Durante scavi compiuti tra il 1953 e il 1954, tra vicolo Orsini e via Matas, è stata individuata una domus caratterizzata da 11 ambienti, posti ad ovest e a nord di una corte colonnata (9), che conserva ancora parte del rivestimento in tessellato. La corte colonnata (ambiente 9), delimitata da colonne in laterizio, prevede un’area porticata con pavimento in tessere bianche; sul lato N si apriva un’ampia sala di rappresentanza (vano 10) il cui pavimento è costituito da un mosaico a fondo nero con inserti marmorei colorati e cornice in tessellato policromo. Altri due ambienti, posti rispettivamente ad ovest e nord della corte (vano 1 e 11), presentano un rivestimento pavimentale in tessellato. La domus viene datata, nella sua fase iniziale, alla prima metà del I secolo a.C. A questa fase appartengono le strutture murarie realizzate in conci di arenaria in opera quadrata e i pavimenti in tessellato bianco e nero. Ad una successiva fase edilizia (I secolo d.C.) si attribuiscono le strutture murarie in laterizio, una pavimentazione in cementizio e un secondo lacerto pavimentale in mosaico bianco, rintracciato a sud del peristilio (vano 12) e caratterizzato da un orientamento e da una quota differente rispetto al complesso architettonico di riferimento. (Pianta rielaborata sulla base della planimetria di Sabastiani 1996, fig.57).Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente 11: vano di forma rettangolare che occupa il settore mediano del lato settentrionale della corte colonnata 9. Un ingresso, decentrato rispetto l’asse centrale dell’ambiente, di cui è stata rintracciata, ancora in situ, la soglia in pietra permetteva di accedere al vano caratterizzato da una pavimentazione in tessellato bianco con cornice nera. L’attuale documentazione non fornisce indicazioni circa la specifica funzione del vano 11; l’imporonta di un emblema, oggi perduto, posto al centro del settore orientale, permette di pensare all’ambiente come ad un probabile triclinio.Lunghezza: ca. 7 m – Larghezza: ca. 4 m
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: 1953-1954
Domus di Palazzo Panzini, vano11, tessellato bianco
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema?
Cromia: monocromo?
L’ambiente di soggiorno 11 presenta una pavimentazione in tessellato monocromo bianco con bordo in tessere nere. Non si è conservata la parte centrale del rivestimento, così come perduta risulta essere una decorazione, forse uno pseudoemblema o emblema, di cui si conserva la sola cornice in tessere nere, che occupava il settore orientale dell’ambiente.
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Bordo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
| Motivo | Modulo | Riempimento |
|---|---|---|
| DM 1t – linea tripla | ||
| DM 1i – linea doppia | ||
| DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli |
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
| Motivo | Modulo | Riempimento |
|---|---|---|
| DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli |
