scheda

edificio residenziale/insula

Scavi degli anni Novanta del secolo scorso realizzati dall’Ufficio telecomunicazioni del Genio Militare lungo Via di S. Stefano Rotondo, in corrispondenza degli attuali padiglioni n. 7 e 8 nella ex Villa Fonseca, hanno messo in luce strutture relative ad insulae ad abitazione intensiva, realizzate probabilmente in opera mista (nella documentazione si accenna infatti a muratura in opera reticolata e laterizia) con fondazioni in cementizio. Nulla si conserva in situ degli elevati. E’ probabile che si siano susseguite varie fasi edilizie difficilmente precisabili. Tra queste strutture viene documentato un ambiente ipogeo che conservava un lacerto di tessellato con tessere di colore nero. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica dell’edificio.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

AMBIENTE: non determinato

Ambiente ipogeo con una volta a crociera, di incerta destinazione, con pareti in laterizio, che conserva in corrispondenza dell’angolo NE un lacerto di tessellato monocromo di colore nero, realizzato in fase con le pareti. Manca nell’edito la documentazione fotografica.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Regio II, ex Villa Fonseca, "insula", tessellato

Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo?
Cromia: monocromo

Pavimento realizzato con tessere di colore nero scoperto durante le indagini del 1991 in un ambiente ipogeo con copertura a volta e pareti in laterizio. Non è nota l’estensione del pavimento, del quale venne messo in luce soltanto un lacerto. Manca la documentazione grafica e fotografica.