scheda
Regio XIII, area tra S. Sabina e S. Alessio, tessellato bicromo
Roma ( RM)
Nel 1893, nel corso di lavori eseguiti nel giardino che divide la chiesa di S. Sabina da quella di S. Alessio per la costruzione della lavanderia da annettere al Lazzaretto di S. Sabina, si rinvenne una vasta area monumentale caratterizzata da una complessa stratigrafia (CAR VIII A, 59 d); il Gatti, che sovrintendeva agli scavi (GATTI 1893, p. 119), parla di "avanzi di templi repubblicani, ai quali furono sovrapposte altre costruzioni in epoca assai tarda". La destinazione d’uso di queste strutture è ignota: si può ipotizzare, sulla base delle conoscenze sul colle in età imperiale, che si trattasse di complessi residenziali. In ogni modo, nell’ambito di questi lavori, vennero alla luce un gran numero di pavimenti musivi, dei quali si conoscono brevi e schematiche note (CAR VIII A 59, m-n); è possibile che fossero tutti parte del medesimo complesso.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio XIII, area tra S. Sabina e S. Alessio, tessellato
Tessellato noto solo da fonti di archivio (CAR VIII A 59 m). Manca la documentazione grafica e/o fotografica.Regio XIII, area tra S. Sabina e S. Alessio, tessellato bicromo
Lacerto di pavimento "a musaico bianco nero" (CAR VIII A, 59 d; GATTI 1893, p. 119). Il tessellato presentava probabilmente una decorazione geometrica. Manca la documentazione grafica e/o fotografica.
Regio XIII, area tra S. Sabina e S. Alessio, tessellato bicromo
Tessellato bicromo noto solo da fonti di archivio (CAR VIII A 59 n). Manca la documentazione grafica e/o fotografica.
Regio XIII, area tra S. Sabina e S. Alessio, tessellato bicromo
Tessellato bicromo noto solo dalle fonti di archivio (CAR VIII A 59 n). Manca la documentazione grafica e/o fotografica.
Regio XIII, area tra S. Sabina e S. Alessio, tessellato bicromo
Tessellato bicromo noto solo da fonti di archivio (CAR VIII A 59 n). Manca la documentazione grafica e/o fotografica.
Non si hanno notizie sull’ambiente di rinvenimento del mosaico. Mancano anche planimetrie dello scavo o documentazione grafica e/o fotografica che permettano di ubicare l’ambiente o ipotizzarne la destinazione d’uso.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1936/09/23
Regio XIII, area tra S. Sabina e S. Alessio, tessellato bicromo
Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: bicromo
Tessellato bicromo, noto solo da fonti di archivio (CAR VIII A, 59 n); manca la documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche
Dimensioni Metriche Tessere: Non documentate. cm
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica?
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Oggetto conservato: non documentato – Conservato in: non documentato
DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano | AGGIORNAMENTO: 2014 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio XIII, area tra S. Sabina e S. Alessio, tessellato bicromo, in TESS – scheda 6753 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6753), 2009INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6753