scheda

EDIFICIO: non determinato

Nel 1983 la Soprintendenza Archeologica di Roma ha scoperto l’esistenza di 3 ambienti comunicanti, che conservavano l’originale sistema decorativo parietale e pavimentale, inglobati nella palazzina costruita probabilmente agli inizi del XX secolo. Della scoperta e dello scavo del complesso di cui i vani facevano parte non abbiamo notizia: data la tecnica muraria utilizzata, un’ opera laterizia molto regolare, si ipotizza che si tratti di un complesso di età imperiale, probabilmente a destinazione residenziale ("insula"), tipica del colle Aventino in quel periodo.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Altri rivestimenti presenti nell’edificio

Regio XIII, via Marcella 6, tessellato
Tessellato monocromo a filari paralleli di tessere nere in ordito rettilineo (DM 105a). Manca la documentazione grafica e fotografica.

Regio XIII, via Marcella 6, tessellato
Tessellato monocromo a filari paralleli di tessere nere in ordito rettilineo (DM 105a). Manca la documentazione grafica e fotografica.

AMBIENTE: non determinato

Vano in opera laterizia a pianta quadrangolare, coperto da volta a botte. Le pareti risultano campite da una decorazione lineare, che scandisce lo spazio in pannelli in senso orizzontale e verticale, con pochi elementi decorativi, figurati o vegetali, a campire i pannelli centrali. L’ambiente era pavimentato con un tessellato monocromo nero e comunicava con altri due vani del tutto simili per planimetria e decorazione pavimentale/ parietale.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Regio XIII, via Marcella 6, tessellato

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo

Tessellato monocromo a filari paralleli di tessere nere in ordito rettilineo (DM 105a).