scheda

Vicolo Bertolazzi, tessellato con reticolato romboidale
Faenza ( RA )

Nel 1898 e nel 1900 negli scavi per le fondamenta dell’Officina Elettrica sono stati messi in luce quattro pavimenti presumibilmente appartenenti allo stesso edificio, a carattere residenziale, forse una domus. Dei pavimenti, tre sono in tessellato e il quarto è a commessi di laterizi. Non si è trattato di un vero e proprio scavo, piuttosto di un recupero casuale, tanto che mancano i dati per stabilire la forma e le dimensioni degli ambienti e la loro connessione planimetrica. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Progettare il passato 2000, tav. XIII).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Vicolo Bertolazzi, pavimento in opus spicatum
Pavimento a commessi di laterizi disposti a spina di pesce, scoperto per una parte della superficie originaria. In bibliografia non si fa alcuna menzione su dove il pavimento sia attualmente conservato (oppure se sia stato distrutto o reinterrato).

Vicolo Bertolazzi, tessellato con punteggiato di dadi
Pavimento in tessellato bicromo, rinvenuto per una parte della superficie originaria (la parte messa in luce misurava più di 6 m in senso N-S e 1.78 m in senso E-W). Il pavimento è decorato da un punteggiato di dadi neri su fondo bianco. Negli anni 50 il pavimento era ancora visibile in situ, ma attualmente è scomparso.

Vicolo Bertolazzi, tessellato con punteggiato di tessere
Pavimento in tessellato bicromo, rinvenuto per una parte della superficie originaria (si conserva un lacerto di 1×1.20 m). Il pavimento è decorato da un punteggiato di tessere nere su fondo bianco. La sezione è conservata a Palazzo Mazzolani.

Dell’ambiente è nota solo parte della pavimentazione in tessellato. Il pavimento su base stilistica è datato alla metà del I sec.a.C.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1900

Vicolo Bertolazzi, tessellato con reticolato romboidale

Rivestimento con scansione: a più unità decorative?

Pavimento in tessellato policromo, rinvenuto per una parte della superficie totale (circa 6×4.50 m, dimensioni ipotetiche). Del pavimento si conservano due lacerti. Il primo, di 1.20×0.60 m, è decorato da un reticolato romboidale. Il secondo, di 1x.0.60 m, è decorato da un meandro di svastiche a giro doppio e di svastiche uncinate a giro invertito, in prospettiva: questo lacerto era forse pertinente alla soglia. I due lacerti sono conservati a Palazzo Mazzolani.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: Ciottoli di fiume (50cm circa); cocciopesto (20 cm circa)

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: tricromo

Tessellato policromo, di cui si conserva un lacerto di 1.20×0.60 m. Il tappeto, di cui non si conserva il bordo, è decorato da un reticolato romboidale in prospettiva, realizzato in tessere nere, bianche e rosa. è interessante la presenza di una linea nera a rappresentare l’intelaitura dello schema.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 203b – reticolato romboidale in prospettiva

 
 
Referenza fotografica: da Guarnieri 1998

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: iterativa?
Cromia: tricromo

Tessellato policromo, di 1x.0.60 m, decorato da un meandro di svastiche a giro doppio e di svastiche uncinate a giro invertito, in prospettiva. Le tessere sono bianche, nere e rosa. Non si conserva il bordo.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7-1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 42b – meandro di svastiche a giro doppio e di svastiche uncinate a giro invertito, in prospettiva

 
 
Referenza fotografica: da Guarneiri 1998

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Palazzo Mazzolani)

Blake, M.E. 1930, The Pavements of the Roman Buildings of the Republic and Early Empire., in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, p. 73, figg. 1-2 (pl. 15) .
Bollini, M. 1966, Per la storia urbana di Faenza. I mosaici romani., in Studi faentini in memoria di mons. Giuseppe Rossini, Faenza, pp. 142-143, fig. 5.
Guarnieri, C. 1998, in La domus di Palazzo Pasolini a Faenza, Faenza, p. 17, figg. 1.1-1.2.
Guarnieri, C. 2000, in Progettare il passato. Faenza tra pianificazione urbana e Carta Archeologica, Firenze, p. 286.
Medri, A. 1943, in Faenza romana, Bologna, p. 166.
Righini Cantelli, V. 1980, in Un museo archeologico per Faenza. Repertorio e progetto, Bologna, p. 117.

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Vicolo Bertolazzi, tessellato con reticolato romboidale, in TESS – scheda 7359 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7359), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7359


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