scheda

Regio XIV, Chiostro di S. Cosimato, pavimento a commessi laterizi
Roma ( RM)

Nel 1892, realizzandosi uno scasso per la conduzione di una fogna nel giardino interno dell’Ospizio di S. Cosimato (corrispondente all’antico chiostro del monastero), si rinvenne un ambiente a pianta quadrangolare che conservava resti della pavimentazione originaria; non sono disponibili dati sul contesto cui il vano era pertinente, per cui risulta impossibile ricostruire la tipologia della struttura di riferimento, né sono disponibili planimetria o documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia
Non determinata
Regio XIV, Chiostro di S. Cosimato, tessellato con inserti
Il pavimento, scoperto ad una profondità di m 5.60 dal piano di calpestio, copriva -non sappiamo se ancora integralmente al momento della scoperta, nel 1892- un vano delle dimensioni di m 5 x 5 circa; viene così descritto: "a musaico, formato di grossi pezzi quadrilunghi bianchi e neri fra i quali erano inseriti maggiori pezzi quadrati di diversi marmi colorati" (NSc 1892, p. 265). Del pavimento si perdono le tracce dopo la scoperta; nel 1980 la Morricone propone di identificare quanto conservato del rivestimento in tre frammenti murati nelle pareti del chiostro medievale di S. Cosimato. Si tratta di frammenti di tessellato con ordito ‘a stuoia’, realizzato da tessere oblunghe, con inserti di tessere musive nere e di scaglie litiche policrome. Il mosaico, in un momento successivo ma non determinabile, venne coperto da un rivestimento in opus spicatum.

Ambiente a pianta quadrangolare ("aveva circa m 5.00 per ogni lato", NSc 1892, p. 265), che conservava alla profondità di m 5.60 dal piano di calpestio contemporaneo la pavimentazione originaria; questa si presentava come un tessellato con inserti litici, coperto, in un momento successivo ma non determinanbile, da una pavimentazione in commessi laterizi. Il dato comproverebbe una lunga esistenza in uso del vano. Ne mancano planimetria o documentazione grafica e/o fotografica.

Lunghezza: 5.00 m – Larghezza: 5.00 m

Cronologia
Non determinata
Regio XIV, Chiostro di S. Cosimato, tessellato con inserti
Il pavimento, scoperto ad una profondità di m 5.60 dal piano di calpestio, copriva -non sappiamo se ancora integralmente al momento della scoperta, nel 1892- un vano delle dimensioni di m 5 x 5 circa; viene così descritto: "a musaico, formato di grossi pezzi quadrilunghi bianchi e neri fra i quali erano inseriti maggiori pezzi quadrati di diversi marmi colorati" (NSc 1892, p. 265). Del pavimento si perdono le tracce dopo la scoperta; nel 1980 la Morricone propone di identificare quanto conservato del rivestimento in tre frammenti murati nelle pareti del chiostro medievale di S. Cosimato. Si tratta di frammenti di tessellato con ordito ‘a stuoia’, realizzato da tessere oblunghe, con inserti di tessere musive nere e di scaglie litiche policrome. Il mosaico, in un momento successivo ma non determinabile, venne coperto da un rivestimento in opus spicatum.

Specifiche di rinvenimento
Data:
1892

Regio XIV, Chiostro di S. Cosimato, pavimento a commessi laterizi

Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo

Pavimento a commessi laterizi, costituito da mattoncini rettangolari (lungh. m 0.08, largh. m 0.045, h m 0.02) disposti regolarmente a formare un opus spicatum. Il rivestimento copriva una precedente pavimentazione, parzialmente conservata, in tessellato con inserti litici; non è possibile determinare la cronologia di questo intervento. Del pavimento manca la documentazione grafica e/o fotografica.

Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
* a "spina di pesce" (opus spicatum)

 
 

Oggetto conservato: non documentato – Conservato in: non documentato

Gatti, G. 1892, “Roma. Nuove scoperte nella città e nel suburbio. Regio XIV”, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Milano, p. 265..

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio XIV, Chiostro di S. Cosimato, pavimento a commessi laterizi, in TESS – scheda 7888 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7888), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7888


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