In occasione di scavi effettuati a partire dal 1975, necessari per la messa in opera di nuove infrastrutture di servizio, sono stati identificati tre distinti vani pertinenti ad una domus, datata in base alla documentazione archeologica, alla metà del I secolo a.C., edificata nei pressi dell’area forense antica (via del Vescovado, via dei Magazzini). Lo scavo ha permesso di rintracciare la corte della domus, con pavimento in tessellato e inserti marmorei, che funge da raccordo per due ambienti di soggiorno: il primo caratterizzato da una pavimentazione in tessellato geometrico bicromo, il secondo noto per la presenza di una decorazione ad emblema centrale, in redazione policroma. La limitata’estensione dello scavo archeologico non permette, allo stato attuale, di raccogliere ulteriori informazioni circa la planimetria del complesso. (Todi- Orvieto 1998,p.58) .
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Domus, via dei Magazzini, Amb.3, tessellato con emblema centrale L’ambiente 3 ha restituito una pavimentazione in tessellato policromo, caratterizzata da un emblema centrale quadrato inserito all’interno di un tappeto monocromo bianco con cornice perimetrale in tessere nere. Il rivestimento, sopra il quale si impostano strutture murarie datate ad età imperiale, viene attribuito alla prima fase di vita del complesso (seconda metà del I secolo a.C.).
Domus,via Magazzini, corte 1, tessellato nero con inserti La corta ha restituito una pavimentazione in tessellato nero, con inserti marmorei e litici, di forma geometrica (losanga, rombo, esagono), distribuiti in modo regolare sull’intera superficie. Il pavimento, rintracciato nel 1975, non è più visibile; venne immediatamente ricoperto per permettere la circolazione lungo di via dei Magazzini.
Ambiente 2: vano di incerte dimensioni, scavato solo in parte, che sembra aprirsi sulla vicina cote 1. L’ambiente, inserito all’interno di strutture murarie moderne, ha restituito una pavimentazione in tessellato geometrico in bianco e nero chiusa lungo il lato nord-ovest da un muro con paramento in blocchetti di pietra calcarea. Non si hanno indicazioni circa la sua destinazione d’uso.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1975
Domus,via dei Magazzini, Amb.2, tessellato bicromo con ottagoni
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
L’ambiente 2 ha restituito parte di una pavimentazione in tessellato bicromo decorato con una composizione ortogonale di ottagoni, adiacenti, formanti quadratini di risulta. Il rivestimento, rintracciato nel 1975, è attualmente visibile attraverso un tombino lungo il lato nord-ovest della piazza che si apre lungo via dei Magazzini.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 163a – composizione ortogonale di ottagoni delineati adiacenti (formanti quadrati, qui campiti)
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Todi- orvieto, 1998, p. 59.
Bergamini Simoni, M. 1999, in Todi. Antica città degli Umbri, Todi, p. 33, fig. 53.Frascarelli, A. 1999, L’area archeologica di via dei Magazzini, in Todi-Orvieto, Città di Castello, pp. 59-60, figg. a p. 58 e p. 59.Sisani, S. 2006, Todi-Tuder, in Umbria, Marche. Guide archeologiche Laterza, Roma-Bari, p. 163 .Tascio, M. 1989, in Todi. Città antiche in Italia, Roma, p. 49, fig. 45.