scheda

Via Sessi 11, tessellato bianco con bordo nero
Reggio Emilia ( RE )

Nel mese di settembre del 1964, nello sterro del cortile del Palazzo di via Sessi 11, è stato rinvenuto un pavimento in cementizio. Nell’agosto dell’anno seguente un ulteriore sterro per la costruzione del centro meccanografico dell’allora Banca Agricola Commerciale (poi Credito Emiliano) ha permesso di rintracciare, a breve distanza dal primo, un pavimento in tessellato che si sovrapponeva a un pavimento in cementizio. Si può supporre che i tre pavimenti facessero parte di uno stesso edificio, di cui, tuttavia, non è noto lo sviluppo planimetrico e che potrebbe essere interpretato come un edificio di tipo residenziale, dal momento che l’area di scavo è prossima a quella indagata tra il 1980 e il 1983 dalla Soprintendenza Archeologica dell’Emilia Romagna (scavi diretti da L. Malnati), più precisamente al settore V, in cui è stata messa in luce una domus di età medioimperiale. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Aemilia 2000, p. 412).
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Via Sessi 11, cementizio a base fittile
Pavimento in cementizio a base fittile messo in luce per una parte della superficie originaria (4×3.60 m). Degani lo descrive come un pavimento con "grandi e numerosi inserti laterizi" (Degani 1967, p. 5).

Via Sessi 11, cementizio a base fittile senza inserti
Pavimento in cementizio a base fittile senza inserti, messo in luce per una parte della superficie originaria.

Dell’ambiente è nota solo parte del rivestimento pavimentale in tessellato.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
26/08/1965 – Ente responsabile: SA ER

Via Sessi 11, tessellato bianco con bordo nero

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

Pavimento in tessellato bicromo, con tappeto in tessellato bianco a ordito di filari paralleli e obliqui, messo in luce per una parte della superficie originaria (4.2×1.2 m, ma si estendeva in senso est-ovest per almeno 7 m).

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

Motivo Modulo Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1t – linea tripla

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

Motivo Modulo Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 
 

Degani, M. 1967, Reggio Emilia. Scoperte archeologiche urbane ed extraurbane., in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, p. 5.
Scagliarini Corlaita, D./ Venturi, E. 1999, in Mosaici e pavimenti romani di Regium Lepidi., Reggio Emilia, p. 67.

DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via Sessi 11, tessellato bianco con bordo nero, in TESS – scheda 8575 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8575), 2010

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8575


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