scheda

Palazzo Sanvitale, cementizio con meandri di svastiche e quadrati
Parma ( PR )

Tra il 1982 e il 1987 è stato effettuato uno scavo archeologico sotto la direzione di M. Marini Calvani in occasione dei lavori di restauro di Palazzo Sanvitale. Lo scavo ha interessato un’area molto vasta e ha restituito numerose evidenze archeologiche che si dispongono su un ampio arco cronologico che va dall’età repubblicana al Rinascimento senza soluzione di continuità. Lo scavo è purtroppo sostanzialmente inedito e attualmente l’intero complesso messo in luce è in corso di studio. Le poche notizie disponibili riguardano il rinvenimento di vasto ambiente di circa 70 mq, pavimentato in cementizio, e di un settore termale di almeno tre ambienti, due con suspensurae cilindriche allettate su cocciopesto e uno con pavimento in tessellato. Per il momento non è possibile stabilire se l’impianto termale sia da riferire al medesimo complesso edilizio della domus – naturalmente da riferire ad una fase posteriore – oppure un edificio a sè stante. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Storia di Parma 2009, carta 19).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Palazzo Sanvitale, tessellato con meandri di svastiche
Pavimento in tessellato bicromo, messo in luce per la totalità della superficie originaria, con tappeto decorato da una composizione ortogonale di meandri di svastiche a sensi alternati, ogni svastica in uno scomparto di reticolato, disegnata da una linea doppia nera su fondo bianco.

Vasto ambiente a pianta quadrangolare che ha avuto almeno due fasi costruttive. Nella prima fase edilizia il vano è di dimensioni più contenute e presenta una pavimentazione in cementizio; in un momento successivo l’ambiente viene ampliato sui quattro lati, mediante la costruzione di nuovi muri e la rasatura dei vecchi muri perimetrali di prima fase. La profonda trasformazione edilizia della seconda fase risparmia il pavimento in cementizio originale, che è mantenuto anche nella seconda fase per quasi tutta la superficie originaria (manca parte del bordo su uno dei lati lunghi); al pavimento viene aggiunta una fascia in cementizio più grossolano che presenta ampiezza e decorazioni differenti su tutti i lati. Per le dimensioni notevoli (nella seconda fase l’ambiente è di circa 70 mq) il vano può essere interpretato come un ambiente di rappresentanza.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1982-1987 – Ente responsabile: SA ER

Palazzo Sanvitale, cementizio con meandri di svastiche e quadrati

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Pavimento in cementizio a base fittile con inserti in tessere, messo in luce per la totalità della superficie originaria. Il pavimento di prima fase, caratterizzato da un tappeto decorato da una composizione ortogonale di meandri di svastiche e quadrati, disegnata da una linea semplice dentata bianca, e bordata da una fascia a reticolato romboidale bianco, è successivamente inserito in una dimensione spaziale più ampia, corrispondente alla seconda fase edilizia dell’ambiente. Nella seconda fase è aggiunta una fascia disegnata con reticolato romboidale bianco disegnato da linee punteggiate (su uno dei lati corti), da una fascia in cementizio senza inserti (sull’altro lato corto), da una fascia con reticolato di linee punteggiate e crocette nei punti di incrocio (su uno dei lati lunghi) e da una fascia con reticolato romboidale disegnato da linee puneggiate (sull’altro lato lungo).

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Tappeto in cementizio a base fittile, bordato da una fascia con reticolato romboidale disegnato da una linea semplice dentata bianca compresa tra due linee semplici dentate bianche. Presumibilmente nella prima fase il bordo circondava il tappeto sui quattro lati, mentre nella seconda fase lo circonda solo su tre. Il tappeto è decorato da una composizione ortogonale di meandri di svastiche a giro semplice e quadrati (campiti da una tessera bianca), disegnata da una linea semplice dentata bianca.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1e – linea semplice dentata
DM 201c – reticolato romboidale, qui disegnato da linee semplici dentate (qui in opus signinum)

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 190c – composizione ortogonale di meandri di svastiche e quadrati, disegnata da una linea semplice dentata, in opus signinum

 
 
Referenza fotografica: da Catarsi 2009

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: tricromo

Tappeto in cementizio a base fittile con inserti in tessere musive, posto su uno dei lati corti del tappeto di prima fase; è bordato da una fila di quadrati adiacenti, delineati e divisi dalle loro diagonali, disegnata in nero e bianco (una tessere bianca sottolinea il punto di incrocio delle diagonali nere) e da una linea semplice nera. La decorazione consiste in un reticolato romboidale disegnato da linee punteggiate bianche, piuttosto serrato e disegnato con qualche imprecisione. Nel complesso il cementizio è piuttosto grossolano e nella resa stilistica poco accurato.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 17c – fila di quadrati adiacenti, delineati e divisi dalle loro diagonali
DM 1a – linea semplice

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 201b – reticolato romboidale, qui disegnato da linee punteggiate

 
 
Referenza fotografica: da Catarsi 2009

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: tricromo

Tappeto in cementizio a base fittile con inserti in tessere musive, posto su uno dei lati lunghi del tappeto di prima fase e bordato da una linea semplice bianca e una nera. La decorazione consiste in un reticolato disegnato da una linea punteggiata bianca, con crocette poste nei punti di incrocio, su file alternate (con imprecisioni nel disegno). Nel complesso il cementizio è piuttosto grossolano e nella resa stilistica poco accurato.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1a – linea semplice

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 122a – reticolato di linee punteggiate, in opus signinum

 
 
Referenza fotografica: da Santoro 2009

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Tappeto in cementizio a base fittile con inserti in tessere musive, posto su uno dei lati lunghi del tappeto di prima fase e bordato da una linea punteggiata bianca. La decorazione consiste in un reticolato di linee puntegiate bianche, dentate, gli scomparti campiti da crocette bianche. La decorazione presenta molte imprecisioni, sembra che il disegno si perda e non sia completamente rispettato.Nel complesso il cementizio è piuttosto grossolano e nella resa stilistica poco accurato.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1b – linea semplice punteggiata

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 122b – reticolato di linee punteggiate dentate, in opus signinum

 
 
Referenza fotografica: da Catarsi 1009

Catarsi, M. 2009, Il contributo dell’archeologia., in Storia di Parma. Parma Romana, Parma, p. 421, fig. 419.

DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Palazzo Sanvitale, cementizio con meandri di svastiche e quadrati, in TESS – scheda 8902 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8902), 2010

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8902


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