Nel 1950, nell’ambito dei lavori eseguiti per la realizzazione della fermata ‘Circo Massimo’ della linea B della Metropolitana di Roma lungo viale Aventino, presso l’incrocio con via delle Terme di Caracalla, di fronte al limite orientale del monumento, venne rinvenuto un pavimento a commessi laterizi, noto solo da fonte di archivio inedita (CAR Metropolitana, Circo Massimo, Viale Aventino). Gli scarsi dati a disposizione non forniscono alcuna indicazione esplicita circa il contesto di rinvenimento; sulla base del fr. IX.6 della FUR (ed. Stanford: v. pianta edificio) è tuttavia possibile ipotizzare che il pavimento sia pertinente ad una delle numerose tabernae esistenti nell’area.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Non è disponibile alcuna informazione nell’edito riguardo l’ambiente di provenienza del pavimento. Manca la documentazione grafica e/o fotografica. Le caratteristiche del pavimento lasciano ipotizzare una destinazione d’uso a carattere funzionale (ambiente produttivo o di servizio, etc.).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1950/04/22
Regio I, viale Aventino, pavimento a commessi laterizi.
Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: non documentato
Pavimento a commessi laterizi, noto solo da fonte di archivio inedita (CAR Metropolitana, Circo Massimo, Viale Aventino), costituito da mattoncini rettangolari disposti a spina di pesce (opus spicatum). Manca la documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio I, viale Aventino, pavimento a commessi laterizi., in TESS – scheda 9357 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9357), 2010