Scavi condotti nel 2001, in corrispondenza dell’ex-Palazzo Sanità, hanno permesso di rintracciare un ampio complesso a carattere abitativo a cui appartengono una serie di vani contraddistinti da pavimentazioni in cementizio e in tessellato. L’intera struttura viene datata alla fine dell’età repubblicana o all’età proto-augustea. Le pavimentazioni identificate vengono invece attribuite ad un restauro effettuato in piena età augustea. Un terzo intervento di ristrutturazione, che trasforma la domus in una struttura produttiva (fullonica) è, infine, ascrivibile al III secolo d.C. (Pianta da Angelelli, Zampolini Faustini,2003, fig. 4).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Domus, ambiente 2, tessellato monocromo bianco L’ambiente 2 ha restituito ampi lacerti di una pavimentazione, in tessellato monocromo, caratterizzata da tessere bianche, di medie dimensioni, ordite in modo irregolare. Il rivestimento viene datato, su base stratigrafica, alla tarda età imperiale (III secolo d.C.).
Ambiente 1: vano di forma quadrangolare, pertinente alla I fase di vita del complesso (tarda età repubblicana), caratterizzato da una pavimentazione in tessere bianche e nere. L’ambiente venne diviso, in occasione di interventi di ristrutturazione da datare alla piena età imperiale (III secolo d.C.), in due distinte unità spaziali, funzionali alla nuova destinazione produttiva dell’intero complesso architettonico. Non si hanno ulteriori indicazioni circa le caratteristiche e la funzione del vano in esame.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 2001
Domus, ambiente 1, tessellato bianco con punteggiato nero
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
In occasione di scavi stratigrafici effettuati in uno degli ambienti di Palazzo Sanità (vano 1), venne individuato un ampio lacerto di una pavimentazione in tessellato realizzata con tessere di forma rettangolare, disposte a canestro, arricchite da un punteggiato irregolare di tessere nere. Il tessellato, in base ai dati stratigrafici desunti dai materiali presenti negli strati di preparazione, viene datato alla seconda fase di vita del complesso, da ancorare cronologicamente alla piena età augustea.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a tessere oblunghe (cd. a stuoia)) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
var.DM 104 c – tessellato di tessere rettangolari a canestro, con punteggiato irregolare di tessere in colore contrastante
Angelelli, C./ Zampolini Faustini, S. 2003, Lo scavo, in Frammenti di storia. Materiale ceramico di età romana dagli scavi dell’ex-Palazzo Sanità, Terni, pp. 8-9, figg. 8-10.Angelelli, C./ Zampolini Faustini, S. 2005, Frammenti musivi inediti da Terni (Interamna Nahars), in Atti del X Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Lecce, 18-21 febbraio 2004), Tivoli, p. 849, fig.8.