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L’edificio conobbe tre fasi edilizie principali:
1- la più antica in blocchi di tufo;
2- l’intermedia in opera incerta tendente al quasi reticulatum;
3- la più recente in reticolato e in laterizio emersa in occasione delle indagini nella platea del Tempio di Venere e Roma. La funzione residenziale di alcuni ambienti pertinenti a tale fase si evince dal tipo di rivestimento decorativo parietale e pavimentale. L’edificio, dopo l’incendio Neroniano, fu obliterato e in parte inglobato nel nuovo sistema di sostruzione della pendice della Velia, verso la Valle del Colosseo, costituito da tabernae che si affacciavano su una strada diretta verso l’antica valle. Infine, tutte le strutture e le relative pavimentazioni andarono perdute nel 1932 in occasione dei lavori per l’apertura della Via dei Fori Imperiali. Vanno verosimilmente riferite al medesimo edificio altri ambienti, con pavimentazioni musive e marmoree (opus sectile), scoperti in occasione delle indagini degli anni Venti e Trenta del secolo scorso a Via dei Fori Imperiali presso il tempio di Venere e Roma, e documentati solo dalla CAR. Orientano verso tale ipotesi tanto la cronologia quanto l’omogenea qualità dei rivestimenti, che ben si adattano ad una ricca domus Tardo-Repubblicana/Primo imperiale sorta nell’area.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
AMBIENTE: non determinato
Ambiente di incerta funzione pertinente alla fase precedente all’incendio neroniano, dal momento che fu rinvenuto sotto il piano stradale post 64 d.C. a N delle tabernae imperiali che coprirono l’edificio più antico. Dell’ambiente è emerso soltanto un muro in reticolato ed un pavimento musivo “a tessere piccole, bianco, con fascia nera”. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: non documentata
Regio IV, Via dei Fori Imperiali, domus, tessellato
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo
Tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli (DM 105a) delimitato da una fascia di tessere nere in ordito diritto. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica del pavimento.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli |
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Panella, C. 1996, in Meta Sudans, I. Un’area Sacra in Palatio e la Valle del Colosseo prima e dopo Nerone, Roma, pp. 150-151.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio IV, Via dei Fori Imperiali, domus, tessellato, in TESS – scheda 12872 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12872), 2012
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12872