La villa del Cimitero Flaminio, rinvenuta casualmente nel 1942 durante i lavori per la realizzazione del monumento che le dà nome, fu scavata tra il 1945 e il ’48 dalla SAR e restaurata a più riprese (1946, 1958/9, 1985/6); ubicata al I miglio della via Tiberina (km 1,600), all’interno dell’attuale cimitero, si articolava su due terrazze digradanti ed era orientata a SE, ed era dotata di un ricco settore residenziale e di uno produttivo. Si riconoscono quattro fasi: l’impianto (I FASE) databile tra la fine del I secolo a.C. e l’inizio del successivo (opus quadratum e reticulatum); un primo ampliamento (II FASE) nel II secolo d.C., quando il complesso viene dotato di un impianto termale (ambienti 15-40) e di un mausoleo (32 a-c) è realizzato in opus mixtum, laterizio e opera listata; un nuovo intervento di ampliamento, sempre relativo alle terme e al mausoleo, e di restauro dei sistemi decorativi (III FASE) si data al III secolo (opera listata e laterizia, pavimenti in tessellato); restauri poco accurati e l’aggiunta di un settore produttivo caratterizzano l’ultima fase di vita della villa (IV FASE) e si datano probabilmente a fine III – inizi IV secolo (opera listata in materiale di riuso); l’abbandono dovrebbe datarsi al V-VI secolo. La pianta edificio è tratta da DE FRANCESCHINI 2005, fig. 5.1, p. 15.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo VI d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
ambiente di servizio
Ambiente a pianta quadrangolare (4 in pianta),probabilmente in origine affacciato sul portico (2) ed associato all’atrio con impluvium (1), è parte con esso dell’impianto originale ed in particolare del settore produttivo/ di servizio del complesso; lo comprova la semplicità dei rivestimenti: conserva infatti parte del pavimento a commessi laterizi.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo VI d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: 1945/48 – Ente responsabile: SAR
Suburbio, via Tiberina, villa del cimitero Flaminio, ambiente 4, pavimento a commessi laterizi
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo
Pavimento a commessi laterizi: opus spicatum. Manca documentazione grafica e/o fotografica del rivestimento nell’edito.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo VI d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
BORDO
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
* a "spina di pesce" (opus spicatum) |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, pp. 15-17.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, via Tiberina, villa del cimitero Flaminio, ambiente 4, pavimento a commessi laterizi, in TESS – scheda 15192 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15192), 2013
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15192