scheda stampa

Scheda TESS – http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16371
Casa di M. Pupius Rufus, Regio VI 15, 5, tablino i, tessellato, quadrati adiacenti, stelle di losanghe, alveare di esagoni – Pompei – Pompei  ( NA )

edificio residenziale/domus
Grande domus, nota come Casa di M. Pupius Rufus, ubicata nella zona centrale dell’Insula 15 e dotata di ingresso principale al civico 15, sul cardo che delimita l’Insula ad est, e due ingressi secondari, sul cardo ovest, ai civici 24 e 25. l’impianto originario della casa si data al II sec. d.C., ma l’apparato decorativo viene in arte sostituito da pavimento e pitture di III e del IV stile. Si conservano numerosi cementizi, appartenenti alla fase più antica, accompagnati da tessellati di III stie. L’ingresso a, fiancheggiato da due botteghe, d e p, conduce nell’atrio tuscanico b, dotato di vasca in lastre di tufo e fondo in cementizio. Sul lato sud e a nord dell’atrio, i cubicoli e e n sono pavimentati in semplice cementizio, mentre le due alae g ed l, ubicate rispettivamente sui lati sud e nord, sono pavimentati da due cementizi uguali. In asse con l’ingresso, il tablino i, viene ridecorato durante la fase di III stile, con un pavimento in tessellato. A sud del tablino i, il triclinio h è rivestito in cementizio, come anche il triclinio k, situato a nord. Nel settore occidentale della casa, si apre il portico s, ricavato da un precedente ambiente, di cui conserva il pavimento in tessellato di III stile. Il portico s conduceva al giardino u, adibito a triclinio estivo, con ninfeo. All’estremità sud-ovest della casa, il vano v, affacciato sul giardino, è rivestito in tessellato di III stile, pertinente ad un ambiente preesistente. Nel settore nord-ovest della casa, si conservano, nei cubicoli w e x, semplici cementizi. Pianta tratta da Sampaolo 1994, p. 580.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

AMBIENTE: tablino
Tablino i: vano in asse con l’ingresso a, comunicante, ad est, con l’atrio b e ad ovest con il porticato L’intera decorazione del vano è inquadrabile nel III stile. Il pavimento, in tessellato, è decorato da pseudoemblema e doppia soglia.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Casa di M. Pupius Rufus, Regio VI 15, 5, tablino i, tessellato, quadrati adiacenti, stelle di losanghe, alveare di esagoni

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Tessellato bianco e nero, con dettagli in tessere policrome. Verso l’atrio, il vano è introdotto da una soglia decorata da quadrati adiacenti, disegnati da trecce a due capi e caricati da diversi motivi, su fondo bianco o nero. Il vano è in tessellato bianco a ordito di filari paralleli, bordato da una fascia bianca, compresa tra due linee triple nere, seguite da una linea doppia bianca. Al centro, uno pseudoemblema quadrato è bordato da una treccia a calice policroma su fondo nero, caricata da un alveare di esagoni, ripartiti in losanghe, con effetto di cubi prospettici e, al centro esagono caricati da fiore quadrupetalo. Verso il porticato, la seconda soglia, più semplice, è decorata da uno stralcio lineare di una composizione di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti quadrati e quadrati piccoli sulla diagonale, i quadrati maggiori caricati da nodi di Salomone e fiori formati da quattro foglie cuoriformi e quattro bulbi

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo

La soglia, che introduce il vano dall’atrio è decorata da una fila di quadrati adiacenti, disegnati da trecce a due capi e caricati da motivi geometrici e vegetali, su fondo bianco o nero.

BORDO
Specifiche tecniche
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla
DM 1i – linea doppia
CAMPO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 19b – fila di quadrati adiacenti disegnata da una treccia a due capipelte
DM 19b – fila di quadrati adiacenti disegnata da una treccia a due capifoglia d’edera
DM 19b – fila di quadrati adiacenti disegnata da una treccia a due capiquadrato sulla diagonale
DM 19b – fila di quadrati adiacenti disegnata da una treccia a due capiquadrupetalo
DM 19b – fila di quadrati adiacenti disegnata da una treccia a due capifiorone a sei petali
Referenza fotografica: Da Sampaolo 1994, p. 594, figg. 27-29

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: tricromo

Verso il porticato, la soglia è decorata da uno stralcio lineare di una composizione di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti quadrati e quadrati piccoli sulla diagonale, i quadrati maggiori caricati da nodi di Salomone e fiori formati da quattro foglie cuoriformi e quattro bulbii trifidi. La soglia è bordata da due linee doppie in colori contrastanti.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1a – linea semplice
CAMPO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 173b – composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità (formanti quadrati grandi e piccoli, diritti e sulla diagonale)fiore quadrupetalo di petali cuoriformi
DM 173b – composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità (formanti quadrati grandi e piccoli, diritti e sulla diagonale)fiore quadrupetalo di bulbi trifidiDM 173 b
DM 173b – composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità (formanti quadrati grandi e piccoli, diritti e sulla diagonale)nodo di Salomone
DM 1a – linea semplice
Referenza fotografica: Da Sampaolo 1994, p. 595, fig. 31

Parte dell’ambiente: tablino
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: policromo

Il vano è in tessellato bianco a ordito di filari paralleli, bordato da una fascia bianca, compresa tra due linee triple nere, seguite da una linea doppia bianca. Al centro, uno pseudoemblema quadrato è bordato da una treccia a calice allentata, policroma, su fondo nero, e caricato da un alveare di esagoni, ripartiti in losanghe, con effetto di cubi prospettici e, al centro, esagono caricato da fiore quadrupetalo.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 74h – treccia a calice, allentata, con orlo diritto e occhielli, policroma
DM 1i – linea doppia
DM 1t – linea tripla
CAMPO
Specifiche tecniche
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
var. DM 204a – nido d’ape delineato (qui disegnato da linee singole)esagoni ripartiti in losanghe, con effetto di cubi prospettici
var. DM 204a – nido d’ape delineato (qui disegnato da linee singole)fiore quadrupetalo
Referenza fotografica: Da Sampaolo 1994, p. 593, fig. 26

CITAZIONE E CONDIVISIONE
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Casa di M. Pupius Rufus, Regio VI 15, 5, tablino i, tessellato, quadrati adiacenti, stelle di losanghe, alveare di esagoni, in TESS – scheda 16371 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16371), 2013
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16371

DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Boschetti, Cristina | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca