scheda stampa

Scheda TESS – http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18890
Suburbio, villa della Tenuta del Coazzo, tessellato policromo con stralcio di composizione a nido d’ape (MV) – Tenuta del Coazzo – Roma  ( RM)

edificio residenziale/villa
In un’area non edificata subito a NE di via Francesco Posterla (circa 250 m ad O dell’Istituto Von Neumann), emergono resti di strutture di epoca tardomedievale (cd. Torracci di S. Basilio), databili al XIII secolo e probabilmente riferibili ad un insediamento monastico di tipo rurale. Tali edifici risultano costruiti sui resti di una villa romana, parzialmente riportata in luce a seguito di scavi promossi nel 1854 da Alessandro Barnabò (segretario della Congregazione di Propaganda Fide, proprietaria della tenuta), eseguiti da Giovanni Battista Guidi e noti dai resoconti di Pietro Ercole Visconti: le strutture riportate in luce, riferibili a quattro distinti vani (di cui non si possiede la planimetria), furono ritenute pertinenti all’impianto termale della villa e datate, principalmentesulla base dei bolli laterizi – all’età adrianea. Tutti gli ambienti conservavano integro il rivestimento pavimentale in tessellato: di questi soltanto uno, a tessere policrome e ritenuto di maggior pregio, fu asportato e trasferito nei Musei Vaticani, mentre degli altri tre – probabilmente ricoperti o distrutti al termine dello scavo – è pervenuta soltanto la descrizione.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici

ambiente di rappresentanza
Ambiente, probabilmente a pianta quadrata e con funzioni di rappresentanza, con pavimento decorato in tessellato policromo.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1854

Suburbio, villa della Tenuta del Coazzo, tessellato policromo con stralcio di composizione a nido d’ape (MV)

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: centralizzata
Cromia: policromo

Il mosaico mostra una cornice con il motivo delle mensole in prospettiva (DM 99i) posta ad inquadrare uno “stralcio” di composizione triassiale a nido d’ape (DM 415b): in un cerchio ed intorno ad un esagono, sei esagoni regolari, adiacenti fra loro, qui delineati da una ghirlanda d’alloro in ciuffi di cinque foglie (DM 89b), gli esagoni caricati da vasi argentei ricolmi di frutta (nell’esagono centrale collocata in una cesta di vimini); ai quattro angoli, negli spazi di risulta, si collocano quattro teste di Venti. Il tessellato fu pesantemente restaurato nel 1855 prima della sua collocazione nei Musei Vaticani, dove si trova tuttora.

Cronologia – Affidabilità:
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

BORDO

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 99i – mensole, in tre colori contrastanti

CAMPO

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 89b – ghirlanda di alloro in ciuffi di 5 foglie, qui su fondo chiaro
DM 415b – "stralcio" di una composizione triassiale a nido d’ape: in un cerchio e attorno ad un esagono, 6 esagoni adiacenti e 6 esagoni tronchi (triangoli a base convessa) ai margini (qui a treccia a due capi)

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Testa diVento
Vasofrutta
Referenza fotografica: immagine da LIVERANI, SPINOLA 2002, fig. a p. 37.

CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Musei Vaticani, zona ingresso – inv. 135)

Musei Vaticani (Riferimento: Paolucci, Antonio) viale Vaticano – Città del Vaticano

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Angelelli, C. 2017, Le ville del suburbio di Roma tra età repubblicana e tarda antichità. Integrazioni e aggiornamenti attraverso l’analisi dei contesti pavimentali, in Amoenitas. Rivista internazionale di studi miscellanei sulla villa romana antica, Roma-Pisa, p. 43, fig. 23.
Liverani, P./ Spinola, G. 2002, in Vaticano. I mosaici antichi, Milano, p. 106, fig. a p. 37.
Werner, K. 1998, in Die Sammlung antiker Mosaiken in den Vatikanischen Museen, Città del Vaticano, pp. 306-313.

CITAZIONE E CONDIVISIONE
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Suburbio, villa della Tenuta del Coazzo, tessellato policromo con stralcio di composizione a nido d’ape (MV), in TESS – scheda 18890 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18890), 2016
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18890

DATA SCHEDA: 2016 | AUTORE: Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2017 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia