In un’area non edificata subito a NE di via Francesco Posterla (circa 250 m ad O dell’Istituto Von Neumann), emergono resti di strutture di epoca tardomedievale (cd. Torracci di S. Basilio), databili al XIII secolo e probabilmente riferibili ad un insediamento monastico di tipo rurale. Tali edifici risultano costruiti sui resti di una villa romana, parzialmente riportata in luce a seguito di scavi promossi nel 1854 da Alessandro Barnabò (segretario della Congregazione di Propaganda Fide, proprietaria della tenuta), eseguiti da Giovanni Battista Guidi e noti dai resoconti di Pietro Ercole Visconti: le strutture riportate in luce, riferibili a quattro distinti vani (di cui non si possiede la planimetria), furono ritenute pertinenti all’impianto termale della villa e datate, principalmentesulla base dei bolli laterizi – all’età adrianea. Tutti gli ambienti conservavano integro il rivestimento pavimentale in tessellato: di questi soltanto uno, a tessere policrome e ritenuto di maggior pregio, fu asportato e trasferito nei Musei Vaticani, mentre degli altri tre – probabilmente ricoperti o distrutti al termine dello scavo – è pervenuta soltanto la descrizione.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici
AMBIENTE: vano
Nulla di conosce dell’ambiente di provenienza, la cui pavimentazione era costituita da un tessellato bicromo noto solo da descrizione.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici
Data: 1854
Suburbio, villa della Tenuta del Coazzo, tessellato bicromo con tiaso marino
Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: bicromo
Tessellato bicromo con decorazione figurata (ittiocentauro fra animali marini). Noto soltanto da descrizione, manca la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici
BORDO
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
---|---|---|
Scena marina | Corteggio marino |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: non documentato – Conservato in: non documentato
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Angelelli, C. 2017, Le ville del suburbio di Roma tra età repubblicana e tarda antichità. Integrazioni e aggiornamenti attraverso l’analisi dei contesti pavimentali, in Amoenitas. Rivista internazionale di studi miscellanei sulla villa romana antica, Roma-Pisa, p. 44.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Suburbio, villa della Tenuta del Coazzo, tessellato bicromo con tiaso marino, in TESS – scheda 18893 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18893), 2016
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18893