
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Rivestimento pavimentale in cementizio a base fittile.
Domus D, ambiente 11, cementizio a base fittile
Rivestimento in cementizio a base fittile, con piccoli inserti quadrangolari in calcare bianco e marmi colorati (porfido rosso e verde, marmo giallo, bianco e rosa).
Domus D, ambiente 9, tessellato bianco
Rivestimento in tessellato bianco, indagato parzialmente.
domus D, ambiente di rappresentanza 4, tessellato e sectile
Rivestimento pavimentale articolato in una zona centrale in opus sectile, successivamente spoliata e di cui si conservano le impronte, e in una fascia perimetrale in tessellato bianco a ordito di filari paralleli, con inserti di lastre marmoree e non marmoree, di forma quadrata e irregolare, disposte sulla diagonale. Al centro del pavimento si trovava una vasca ottagonale lastricata. Immagine rivestimento da BISHOP, MORANDINI 2005, p. 241.
Domus D, corte, lastricato
Probabile rivestimento lastricato, identificato grazie allo scavo dell’angolo nord-ovest. Lungo il perimetro della corte correva una canaletta aperta per la raccolta dell’acqua piovana, in lastre di calcare bianco.
Domus D, portico, lastricato
Rivestimento pavimentale in lastre di calcare bianco. La tipologia del rivestimento pavimentale è stata individuata grazie ad un’unica lastra conservata nella parte ovest del portico. Anche la preparazione, in malta di colore rosato, è stata individuata solo in un piccolo lacerto in prossimità della lastra.
Domus D, vano 10, cementizio a base fittile
Rivestimento in cementizio a base fittile, con inserti di scaglie di calcare bianche, tessere bianche e grandi tessere nere.
Domus D, vano 7, lastricato
Rivestimento pavimentale in lastre.
Domus D, vano 8, tessellato con reticolato di linee
Rivestimento in tessellato policromo geometrico. La decorazione è costituita da un reticolato di linee, con quadrati dentati sui punti di incrocio. I quadrati sono caricati da rosette.

Lunghezza: 6.80 m – Larghezza: 9.20 m
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Rivestimento pavimentale articolato in una zona centrale in opus sectile, successivamente spoliata e di cui si conservano le impronte, e in una fascia perimetrale in tessellato bianco a ordito di filari paralleli, con inserti di lastre marmoree e non marmoree, di forma quadrata e irregolare, disposte sulla diagonale. Al centro del pavimento si trovava una vasca ottagonale lastricata. Immagine rivestimento da BISHOP, MORANDINI 2005, p. 241.
Data: non documentata
Domus D, lastricato della vasca
Parte dell’ambiente: vasca
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo
Rivestimento in lastre di marmo bianco di Carrara.
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Diametro: 1.20 m;
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: lastricato (lastricato omogeneo marmoreo)
Area archeologica di S. Giulia (Riferimento: Morandini, F.) via Musei, 81b – Brescia
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10684