scheda

Domus D, vano 8, tessellato con reticolato di linee
Brescia – Brescia ( BS )


Edificio a destinazione residenziale, denominato “Domus della zona D di S. Giulia”. La domus si trovava nel quartiere residenziale compreso tra l’area capitolina e le mura urbiche, a nord del decumano, su cui si apriva l’ingresso. L’abitazione era orientata secondo il cardine che correva in corrispondenza dell’attuale via Piamarta e confinava a ovest con la “Domus C”, a cui venne unita in un’unica unità residenziale. Verso est, era delimitata da un ambitus. Il contesto e’ stato indagato solo parzialmente e non e’ possibile comprendere la corretta articolazione dell’edificio. La presenza del vano scale 3 ha permesso di identificare l’esistenza di un secondo piano. L’ambiente 1, pavimentato in cementizio a base fittile è un ampio spazio dalla funzione incerta che comunica, a nord, con l’ambiente di rappresentanza 4, pavimentato in sectile e decorato, al centro da una fontana ottagonale d. Dal vano 4, attraverso l’ambiente di passaggio 5, era possibile raggiungere la corte lastricata 6. Dal lato ovest della corte 6 si accedeva al vano lastricato 7, dotato di una fontana ottagonale f. A sud si apriva l’accesso all’ambiente 8, in tessellato e, di qui all’ambiente 9. Entrambi erano pavimentati in tessellato. Ad O di questo allineamento di vani, nello spazio di risulta con la confinante “Domus C”, si trovano allineati i vani 7 (dotato di una seconda fontana ottagonale f), 8 e 9. Le strutture della domus si estendono anche in quella, definita la “zona E” del grande scavo di S. Giulia, di cui non è chiara l’articolazione (mappa tratta da Atria Longa).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
domus D, ambiente 1, cementizio a base fittile
Rivestimento pavimentale in cementizio a base fittile.

Domus D, ambiente 11, cementizio a base fittile
Rivestimento in cementizio a base fittile, con piccoli inserti quadrangolari in calcare bianco e marmi colorati (porfido rosso e verde, marmo giallo, bianco e rosa).

Domus D, ambiente 9, tessellato bianco
Rivestimento in tessellato bianco, indagato parzialmente.

domus D, ambiente di rappresentanza 4, tessellato e sectile
Rivestimento pavimentale articolato in una zona centrale in opus sectile, successivamente spoliata e di cui si conservano le impronte, e in una fascia perimetrale in tessellato bianco a ordito di filari paralleli, con inserti di lastre marmoree e non marmoree, di forma quadrata e irregolare, disposte sulla diagonale. Al centro del pavimento si trovava una vasca ottagonale lastricata. Immagine rivestimento da BISHOP, MORANDINI 2005, p. 241.

Domus D, corte, lastricato
Probabile rivestimento lastricato, identificato grazie allo scavo dell’angolo nord-ovest. Lungo il perimetro della corte correva una canaletta aperta per la raccolta dell’acqua piovana, in lastre di calcare bianco.

Domus D, lastricato della vasca
Rivestimento in lastre di marmo bianco di Carrara.

Domus D, portico, lastricato
Rivestimento pavimentale in lastre di calcare bianco. La tipologia del rivestimento pavimentale è stata individuata grazie ad un’unica lastra conservata nella parte ovest del portico. Anche la preparazione, in malta di colore rosato, è stata individuata solo in un piccolo lacerto in prossimità della lastra.

Domus D, vano 10, cementizio a base fittile
Rivestimento in cementizio a base fittile, con inserti di scaglie di calcare bianche, tessere bianche e grandi tessere nere.

Domus D, vano 7, lastricato
Rivestimento pavimentale in lastre.


Vano 8: ambiente di forma trapezoidale, di destinazione incerta e comunicante, a nord, con l’ambiente 7. Le pareti erano intonacate e il pavimento era in tessellato policromo.

Lunghezza: 3.50 m – Larghezza: 2.60 m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Domus D, vano 8, tessellato con reticolato di linee

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: tricromo

Rivestimento in tessellato policromo geometrico. La decorazione è costituita da un reticolato di linee, con quadrati dentati sui punti di incrocio. I quadrati sono caricati da rosette.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Misure
Lunghezza: 3.50 m; Larghezza: 2.60 m;

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1a – linea semplice
DM 1i – linea doppia
DM 1t – linea tripla
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 129b – reticolato di linee con quadrati dentati ("diamanti’) sulla diagonale nei punti di incrociorosetta

 
 

Referenza fotografica: da BISHOP, MORANDINI 2005, p. 243.
Oggetto conservato: frammento – Conservato in: situ (Area archeologica di S. Giulia)

Area archeologica di S. Giulia (Riferimento: Morandini, F.) via Musei, 81b – Brescia

Bishop, J., Morandini, F. 2005, Zona D, in Dalle domus alla corte regia. S. Giulia di Bresica. Gli scavi dal 1980 al 1992, Firenze, pp. 243-244, fig. 142.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Boschetti, Cristina | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Domus D, vano 8, tessellato con reticolato di linee, in TESS – scheda 10698 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10698), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10698


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