Edificio a destinazione non meglio definita, probabilmente a carattere residenziale, del quale furono rinvenute alcune strutture durante alcuni scavi in piazza Mentana 10/via Morigi 2, nel 1949 e nel 1954, e via Morigi 2A, nel 1967. Esso oblitera strutture precedenti, aventi lo stesso orientamento N/S. L’area corrisponde ad un quartiere abitativo di alto livello, nel centro della città romana, poi occupato dal Palazzo Imperiale. A poca distanza , in via Morigi 13, fu portato alla luce un ambiente riscaldato (si rimanda alla scheda dedicata). In mancanza di una pianta, il numero degli ambienti si basa sulla descrizione riportata in bibliografia dei resti rinvenuti. Si possono distinguere tre vani (ritrovati a quota -2.50/-2.60 m), dei quali sono note le sole pavimentazioni: il vano 1 e 2 in cementizio a base fittile, il vano 3 in cementizio a base litica con inserti. In base all’analisi dei pavimenti, l’edificio può essere datato al I sec. a.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Ambiente 3: vano non meglio documentato, con orientamento N/S, appartenente verosimilmente ad una domus, del quale è nota la pavimentazione in cementizio a base litica con tessere musive e inserti lapidei. (La pianta allegata è tratta da David 1996, fig. 210)
Lunghezza: >1.75 m – Larghezza: >3.14 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1967 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica della Lombardia
Via Morigi 2, amb. 3, cementizio a base litica con inserti e bordo in tessellato
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria? Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: policromo
Rivestimento in cementizio a base litica di colore bianco, il cui campo, bordato da una cornice in tessellato a fascia monocroma bianca di 7 tessere, delineata sui due lati da una sequenza di linea doppia di tessere bianche e fascia monocrma nera di 7 tessere, è decorato da un punteggiato regolare di tessere nere e scaglie litiche alternate.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Misure Lunghezza: >1.75 m; Larghezza: >3.14 m; Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: cocciopesto (sp. 10 cm), su letto di ciottoli (7 cm) Spessore: 17 cm
Specifiche tecniche Lunghezza: >1.75 m – Larghezza: >3.14 m Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato
cementizio (cementizio a base litica con inserti mistitessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.8 cm
Specifiche tecniche Lunghezza: >1.75 m – Larghezza: >3.14 m Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base litica con inserti misti) Dimensioni Generiche Tessere: grandi Dimensioni Metriche Tessere: 2-2.5 cm
David, M. 1996, Via Morigi 2A., in I pavimenti decorati di Milano antica. I secolo a.C. – VI secolo d.C., Milano, pp. 117-118, n. 65, figg. 210-214, 331.Mirabella Roberti, M. 1984, in Milano romana, Milano, p. 227, fig. 227.Slavazzi, F. 2000, I pavimenti in battuto di Mediolanum., in Milano tra l’età repubblicana e l’età augustea: atti del convegno di studi (26-27 marzo 1999, Milano), Milano, p. 239.Soldati Forcinella, T. 1989, Via Morigi, 2a., in Milano archeologica, Milano, pp. 263-264.
, via Morigi 2, amb. 3, cementizio a base litica con inserti e bordo in tessellato, in TESS – scheda 11883 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11883), 2012