scheda

Villa di Padenghe, S. Emiliano, vano tardoantico, commessi laterizi
S.Emiliano – Padenghe ( BS )


L’edificio, una villa rustica con quartiere residenziale, sorgeva ai piedi del colle S. Emiliano su cui si trova l’omonima pieve, tra il castello e il nucleo storico di Padenghe sul Garda. Il complesso, distribuito su di una superficie di circa 7000 mq, era organizzato attorno ad un cortile aperto, sul quale si affacciava un porticato lungo 20 m e di cui sono stati rinvenuti i basamenti dei pilastri. Questo settore della villa era separato, a nord, da un’ala soprelevata di circa 8 metri e poggiante su sostruzioni a gradoni. In questa zone, non scavata estensivamente, si segnala il rinvenimento di zone pavimentate in cementizio ed in tessellato, oltre che la presenza di vani riscaldati tramite intercapedine pavimentale. All’estremità Sud-Est si trovava poi una grande vasca circolare, rivestita in cementizio e, forse, identificabile con una peschiera. A sud, infine, si apriva un grande spazio scoperto, di circa 200mq, delimitata da un muraglione. La vita dell’edificio si può datare, in base al materiale ceramico rinvenuto, tra la fine del I e il IV-V sec. d.C. In epoca tardoantica la parte più antica della villa venne demolita e interrata, impostando un vasto ambiente rettangolare, pavimentato a commessi laterizi. Pianta tratta da Breda 1998.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo V d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Villa di Padenghe, S. Emiliano, ambiente zona nord, cementizio a base fittile
Il rivestimento è un cementizio a base fittle senza inserti.

Villa di Padenghe, S. Emiliano, ambiente zona nord, tessellato
Il rivestimento è un tessllato, di cui non sono documentati nè i dettagli tecnici, nè quelli decorativi.

Villa di Padenghe, S. Emiliano, vasca, cementizio a base fittile
Il rivestimento è un cementizio a base fittile, privo di decorazioni.

Ambiente di epoca tardoantica, impostato sul livellamento di ambienti pertinenti al nucle più antico della casa. La pavimentazione è in opus spicatum.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (4° q) al secolo VI d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1995 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica della Lombardia

Villa di Padenghe, S. Emiliano, vano tardoantico, commessi laterizi

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo

l rivestimento è in commessi laterizi a spina di pesce.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (4° q) al secolo VI d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geoemtrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
* a "spina di pesce" (opus spicatum)

 
 

Breda, A. 1998, Padenghe sul Garda (BS). Località S. Emiliano, in Soprintendenza Archeologica della Lombardia. Notiziario 1995-97, Milano, p. 111.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Boschetti, Cristina | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Villa di Padenghe, S. Emiliano, vano tardoantico, commessi laterizi, in TESS – scheda 12589 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12589), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12589


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