INSULA II, DOMUS C. Le indagini archeologiche condotte fra il 1999 e il 2003 nell’Insula II di Industria misero parzialmente in luce, a E della domus Industria 2/domus B (vd. infra), i resti di un altro edificio residenziale (cd. domus C), separato da quello occidentale mediante uno stretto vicolo NS, dal quale forse si accedeva all’interno del complesso (cfr. ubicazione, da “Industria. Città romana sacra a Iside. Scavi e ricerche 1981-2003”, a cura di E. Zanda, Torino 2011, fig. 7 p. 61: in rosso). Lo scavo ha evidenziato parte del settore NO dell’abitazione (cfr. planimetria resti, da ZANDA, LANZA 2007, tavv. XXIVa-XXVa-XXVIa), per la quale si sono ipotizzate diverse fasi edilizie, verosimilmente corrispondenti a quelle già individuate per l’adiacente domus Industria 2 (fasi I-IV, I-V sec. d.C.). Della domus originaria, il cui muro perimetrale è ascrivibile al periodo augusteo, sono noti tre vani (1-3). L’ambiente 1, nell’angolo NO, è lungo 5.30m e lungo 2.90m; il battuto pavimentale, ricco di malta, costituisce forse la preparazione di un cementizio, perduto; i frammenti di intonaco policromo rinvenuti negli strati di crollo rivelano la presenza di una elaborata decorazione parietale (ghirlanda di foglie d’edera su fondo bianco, IV stile). A S di 1, il vano 2 è lungo 5.30m e presenta un pavimento in cementizio bianco (litico), fortemente danneggiato dai tagli moderni. Verso E un terzo ambiente (3), di dimensioni maggiori (5.60×4.30m), ha restituito un pavimento in terra battuta, relativo al livello d’uso più tardo dell’ambiente. Sotto il pavimento è stata individuata una canaletta con fondo in tegole, parallela al muro orientale; un ingresso dal decumano (a N) con soglia in laterizi risale probabilmente al II sec. d.C., quando l’accesso dal vicolo viene tamponato. Nello stesso momento o poco dopo (fase IV, fine II sec. d.C.) sulla preesistente stradina viene creato un piccolo ambiente rettangolare (3.20×1.80m), variamente attribuito alla domus C, alla domus B/Industria 2 (vano 19) o alla fusione delle due proprietà. Pur nella limitatezza dei dati disponibili, si è ipotizzato che anche questa unità abitativa, come l’adiacente Industria 2, fosse ripartita nei settori residenziale e artigianale, riproposti qui in modo speculare (settore residenziale a O, settore artigianale a E; Industria 2: settore residenziale a E, settore artigianale a O).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Vano 2, fase I (I sec. d.C.). L’ambiente è stato scavato solo per una minima parte: l’indagine ha permesso di individuare una porzione del piano pavimentale in cementizio litico bianco.
Lunghezza: 5.30 m – Larghezza: m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1999-2003 – Ente responsabile: SBAPMAE
Insula II, domus C, fase I, vano 2, cementizio litico
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Rivestimento pavimentale in cementizio litico bianco. Potrebbe trattarsi di uno strato preparatorio.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche Lunghezza: 5.30 m – Larghezza: m Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base litica senza inserti)
Zanda, E./ Lanza, E. 2007, Industria (Monteu da Po, TO). Campagne di scavo 2000-2003. Nuovi dati sulle case private., in Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, Torino, p. 103.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola , Insula II, domus C, fase I, vano 2, cementizio litico, in TESS – scheda 12769 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12769), 2012