Quartiere residenziale di piazza dei Cinquecento, presso la Stazione Termini – edificio a carattere commerciale e residenziale ("insula") B. L’edificio fa parte del grande blocco edilizio di età medio-imperiale, composto da più isolati, emerso a più riprese nell’area della ex villa Montalto, con una prima campagna di scavi nel 1777 e poi fra 1862 e 1869, in occasione dei lavori di costruzione della Stazione Centrale delle Ferrovie; ulteriori sterri furono eseguiti nel 1947, durante i lavori di costruzione della metropolitana. Tutti gli edifici riportati in luce vennero distrutti e soltanto una parte delle decorazioni parietali e pavimentali fu recuperata. L’unica fonte relativa agli scavi dell’epoca resta la documentazione eseguita dall’allora ispettore della Soprintendenza di Roma A.L. Pietrogrande, che ne assunse la direzione. I corpi edilizi riportati in luce furono sostanzialmente cinque: di questi l’edificio B, un imponente fabbricato a più piani, si colloca sul limite NO dell’area scavata, quasi a ridosso dell’aggere serviano. Il fabbricato, separato dagli edifici A e C-D da due strade basolate, era composto da una serie di ambienti di forma disomogenea in parte aperti sulla via, in parte con probabile funzione commerciale, uno dei quali ha restituito tracce di una pavimentazione musiva (pianta edificio da FERREA 1996).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Ambiente 3, a pianta rettangolare allungata, con rivestimento pavimentale in tessellato. Le funzioni del vano non sono note: la tipologia del pavimento permette di escludere un utilizzo a carattere funzionale o di servizio. Manca la documentazione fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1872
Regio V, Piazza dei Cinquecento, edificio B ("insula"), vano 3, tessellato bicromo geometrico
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Pavimento in tessellato bicromo a motivi geometrici noto da documentazione grafica. Manca la documentazione fotografica. Bordo costituito da una larga fascia nera (DM 1y), profilata da una fascia minore bianca e da un’altra nera bordata una linea semplice dentata (DM 1e). Nel campo composizione romboidale di squame affusolate bipartite adiacenti, in colori contrastanti (DM 218b).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 218b – Composizione romboidale di squame affusolate bipartite adiacenti, in colori contrastanti.
Pettinau, B. 1996, Le insulae. Aspetti di un quartiere di Roma antica, in Antiche Stanze. Un quartiere di Roma imperiale nella zona di Termini, Roma, p. 186, fig. 19.