scheda

Suburbium, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), cortile di servizio (63-64), pavimento a commessi laterizi
Roma ( RM)


La villa di Livia denominata "ad Gallinas Albas" è situata al IX miglio della via Flaminia, presso l’attuale sito di Prima Porta; ubicata su una collina fra l’antica via consolare e il Tevere era servita da una strada basolata. Il sito, individuato nel 1837, fu scavato a partire dal 1863; danneggiata da bombardamenti durante la II Guerra Mondiale, ha subito diversi interventi di restauro e consolidamento. La pars urbana della villa si articola in distinte zone funzionali: da un lato gli ambienti privati, raccolti intorno ad un primo atrio (22 in pianta), dall’altro il settore dedicato agli ospiti (5-12), collegati da una grande aula (1) edificata sopra il triclinio estivo semisotteraneo (2); funge da raccordo tra le due parti l’esteso impianto termale (24-33, 60-63) con la cisterna superiore (67). Al settore residenziale si affianca il grande viridarium porticato, di dimensioni quasi uguali (M. Carrara, s.v. "Gallinas Albas, ad’, in LTURS III, Roma 2005, pp 17-24, figg. 10-23). Si aggiungono i vani di servizio e i vestiboli di accesso. Il complesso fu edificato nella seconda metà del I secolo a.C. in opus reticulatum (I FASE). Subì varie integrazioni e restauri: nel I secolo d.C., in età claudia o neroniana (II FASE); nel II secolo, in opera laterizia e mista (III FASE); ancora in età severiana, quando si datano importanti interventi di risistemazione, specie nel settore termale, probabilmente in seguito ad un violento terremoto (IV FASE). Altri corposi restauri, in opera listata, si datano al III-IV secolo (V FASE); rimase in uso fino al V-VI secolo d.C., quando fu distrutta da un incendio e abbandonata.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo VI d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), corridoio 24, tessellato bicromo geometrico
Pavimento in tessellato bicromo a decoro geometrico, che copre un precedente rivestimento in opus spicatum. Il bordo presenta una fascia monocroma bianca di larghezza diversa sui quattro lati (largh. cm 20,5/ 13), profilata internamente da una linea doppia di tessere nere; il campo, a fondo bianco, è decorato da sinusoidi nere. Le tessere, cubiformi (lato cm 1 / 1.5), sono in calcare. Lungo il lato S del corridoio, presso la soglia, si riconosce un restauro antico del bordo (cm 72 x 30), realizzato in parte con le stesse tessere, in parte con tessere parallepipede di dimensioni maggiori. Su base stilistica il pavimento può essere datato nella seconda metà del II secolo.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), corridoio 44, tessellato bicromo geometrico
Tessellato bicromo a decoro geometrico: il bordo consiste in una fascia monocroma nera di spessore variabile lungo le pareti (da cm 12 a 19.5); il campo, a fondo bianco, è decorato da una composizione di sinusoidi contigue ed opposte (DM 249a). Le tessere, trapezoidali, sono in calcare (cm 1.2 – 1.5). SU base stilistica può essere datato alla metà del II secolo d.C. Copre un pavimento in un mosaico a canestro bianco, affine a quello conservato nel vano 53 (CALCI 1984, pp. 53-4), visibile nelle lacune, sotto lo strato di preparazione.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), latrina (14 c), commessi laterizi
Pavimento a commessi laterizi: opus spicatum. Manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente 23, tessellato monocromo
Resti di pavimentazione in mosaico bianco a tessere minute (114 tess in cmq 100) conservati presso l’ingresso del vano; si trattava probabilmente di un tessellato monocromo, a campo omogeneo. Fu coperto da un tessellato bicromo a decoro vegetale e figurato, datato su base stilistica nella seconda metà del II secolo d.C. Non ne è disponibile nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente 23, tessellato bicromo a decoro vegetale e figurato
Tessellato bicromo a decoro geometrico (bordo), vegetale e figurato (campo), frammentariamente conservato. Il tappeto sembra proporre uno schema di tre moduli rettangolari, m 3.57 x 3.30 (primo e terzo rettangolo) e m 3.57 x 3.05 (modulo centrale). Il bordo si articola in fascia monocroma bianca (m 0.21), linea doppia nera, fascia bianca, treccia a due capi bianca su fondo nero, fascia bianca e linea doppia nera. Il campo, a fondo bianco, presenta cespi di acanto stilizzati, da cui si diramano serti curvilinei con foglie ripiegate e trilobate; questi incorniciano piccoli volatili e figure del corteo dionisiaco, parzialmente conservate. Nell’angolo SE è un giovane satiro incoronato di pampini, imberbe, con panneggio sui fianchi, syrinx nella destra e tirso nella sinistra; il personaggio manca della parte inferiore, mentre immediatamente sopra ad esso sono visibili le gambe di un’altra figura, non conservata. Nell’angolo SO è una menade danzante, panneggiata, coronata di foglie, che nutre un serpente stilizzato con la mano destra e regge un fiore (?) con la sinistra. Tracce di figure anche negli angoli NO e SE. Le tessere, in calcare, sono cubiformi (cm 0.8/ 1); alcune, in colore contrastante, sono inserite irregolarmente nel disegno. Il pavimento, che copre un precedente tessellato monocromo, può essere datato su basi stilistiche alla seconda metà del II secolo.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente 57, tessellato bicromo a motivi vegetali
Tessellato bicromo, mutilo. Il bordo consiste in una fascia monocroma nera ad ordito diritto, una ad onde in colori contrastanti (largh. cm 33), fascia monocroma bianca, linea doppia nera; il campo presenta girali vegetali che partono da cespi di acanto: i serti sostengono rosette a quattro petali, fiori campaniformi, boccioli, foglie di vite e uccellini. Le tessere (cm 0.7 -1), in calcare, sono prevalentemente nere, ma su tutta la superficie si nota l’inserimento irregolare di tessere colorate; notevole la sinopia rossa nella preparazione, evidenziata in restauro. Su base stilistica il mosaico può essere datato dalla metà del II secolo a tutto il successivo.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente a S di 4, tessellato a motivi vegetali
Tessellato bicromo a motivi vegetali, di cui si conserva solo un breve lacerto, risparmiato dalla sovrapposizione di strutture di epoca moderna. Del campo decorativo si riconosce soltanto parte di un girale di acanto.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di passaggio 45, cementizio a base fittile
Cementizio a base fittile. Manca la documentazione grafica e fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di passaggio 45, tessellato bicromo geometrico
Tessellato bicromo a decoro geometrico; il bordo si articola in una fascia monocroma nera con filari di tessere ad ordito obliquo, e linea tripla di tessere nere, fascia monocroma bianca realizzata da 5 filari di tessere e linea doppia di tessere nere ad ordito diritto (largh. totale cm 25). Il campo, a ordito diritto, ha un decoro geometrico (reticolato di file di quadrati sulla diagonale tangenti, in colore contrastante, gli scomparti in forma di grandi quadrati a gradini, DM 133c).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di passaggio 45, tessellato
Frammenti di una pavimentazione in tessellato che copriva il pavimento in cementizio ed era sua volta coperta da un recenziore mosaico bicromo a decoro geometrico: bordo a fascia monocroma nera e campo bianco decorato da coppie di cerchi neri intrecciati con un quarto risparmiato.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di passaggio 56, tessellato bicromo geometrico
Tessellato bicromo a decoro geometrico, fortemente danneggiato dalle arature. Il bordo presenta fascia monocroma bianca con ordito obliquo,linea tripla di tessere bianche, fascia monocroma (formata da 9 filari di tessere) nera e poi bianca, linea doppia di tessere nere, ad ordito diritto. Il campo, a ordito obliquo, è decorato da un reticolato romboidale delineato in nero su fondo bianco. Incise nello strato preparatorio sono visibili le linee guida del disegno (profondità mm 2 circa). Le tessere, cubiformi (cm 0.7 -0.9), sono in palombino, calcare e basalto; sono presenti restauri antichi, realizzati in tessere maggiori, lungo il lato O e nella zona centrale del pavimento. Si conserva anche la soglia di collegamento al vano 48, in tessellato bicromo a decoro geometrico (bordo: fascia monocroma, linea tripla; campo omogeneo).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di rappresentanza (5), tessellato bicromo vegetale e figurato
Tessellato bicromo conservato frammentariamente realizzato in tessere litiche di medie dimensioni (110 tessere in cm 100). Presenta un bordo geometrico cn tessere ad ordito diritto con fascia monocroma bianca (larghezza massima cm 30), linea doppia di tessere nere, linea tripla di tessere bianche, linea doppia di tessere nere (larghezza massima cm 8.5) e campo a fondo bianco con decoro vegetale e figurato: nelle parti conservate sono girali vegetali con foglie a tre lobi e uccellini posati su ramoscelli e frutti; al centro una divinità maschile barbata seduta su un trono (Saturno o Plutone?), con la testa velata e il torso nudo, impugna nella mano sinistra una lancia e tiene il braccio destro alzato; il piede sta su un suppedaneo. Agli angoli erano altre figure, da interpretare probabilmente come geni stagionali: entro una voluta vegetale è un giovane imberbe, con corona di foglie; nudo, ad eccezione del manto drappeggiato su un braccio, è stante e regge nella destra un cesto con foglie e fiori (Primavera?). All’angolo SE del vano si conserva la testa coronata di un’altra figura. Le tessere, in calcare, misurano da cm 0.5/1 (le bianche) a cm 0.8/1.2 (le nere); sporadica la presenza di tessere in calcare rosato. Il pavimento ne copre uno precedente in tessellato monocromo a decoro geometrico.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di rappresentanza 3, opus sectile
Opus sectile a modulo quadrato a motivi semplici, tipo Q2 (modulo 60), conservato per buona parte in impronte. Le uniche due formelle conservate sul lato lungo NE sembrano documentare una stesura composta da mattonelle omogenee in marmo africano e giallo antico, con inversione cromatica nelle formelle adiacenti. Dati tecnici e stilistici indirizzano verso una datazione in età giulioclaudia.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di rappresentanza 5, tessellato monocromo (?)
Frammento di tessellato monocromo bianco (campo), a decoro geometrico: ordito di tessere a filari paralleli (155 tessere in 100 cmq; le tessere, di palombino, misurano cm 0.5-1). E’ coperto da una pavimentazione recenziore, in tessellato bicromo a decoro vegetale e figurato. Manca la documentazione grafica e/o fotografica nell’edito.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di rappresentanza 6, opus sectile
Pavimento in opus sectile marmoreo policromo in buono stato di conservazione. La stesura si compone di una fascia più esterna con formelle di tipo Q3 (modulo cm 60) disposte intorno ad un tappeto rettangolare con formelle QOrQ (modulo cm 63), decentrato rispetto all’asse dell’ambiente. I marmi impiegati sono africano-giallo antico e pavonazzetto-portasanta, invertiti cromaticamente nelle formelle adiacenti, nelle formelle Q3; meno omogenea la distribuzione all’interno delle formelle QOrQ, dove si alternano pavonazzetto, giallo antico e africano, con inserimenti più limitati di marmo portasanta. Il pavimento mostra palesi irregolarità di redazione, dovuti all’utilizzo di mattonelle di modulo differente: oltre ad evidenti disassamenti nell’allineamento delle formelle si osserva la presenza di fasce di bordura di spessore diverso sui lati N e E e l’uso di una file di formelle Q3 da cm 45 sul lato ovest, espedienti tecnici che permettono il raccordo fra pavimento e parete. Gli errori nella redazione del tappeto indicherebbero una datazione nella metà del II secolo (MESSINEO 2001, p. 146), ma è probabile che i moduli impiegati nella stesura appartengano ad uno stock di mattonelle prefabbricate in un’epoca precedente (prima metà del I sec. d.C.?).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di rappresentanza 6, sectile
Tessellato monocromo bianco di cui sono visibili frammenti sul fondo delle tombe scavate nell’ambiente; fu coperto dalla posteriore pavimentazione in sectile. Il decoro è presumibilmente geometrico, a campo omogeneo; materiale e dimensioni delle tessere avvicinano il mosaico a quello del vano 5. Ne manca nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di servizio 38, pavimento a commessi laterizi
Pavimento a commessi laterizi: opus spicatum. E’ coperto da un pavimento in tessellato bicromo a decoro geometrico.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente di servizio 38, tessellato geometrico bicromo
Tessellato bicromo a decoro geometrico, conservato frammentariamente; copre un precedente pavimento in opus spicatum. Il bordo, di larghezza differente sui quattro lati del vano, è una fascia monocroma nera, con ordito irregolare. Sul lato E presenta tessere bianche irregolarmente inserite. Il campo, a fondo bianco, è ornato da una composizione di fusi neri (var. DM 131a). Le tessere, in calcare, sono trapezoidali (cm 1.2/ 1.5 x 2).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente fra 3 e 4 (Fase I), opus sectile
Tratto di pavimento in opus sectile conservato soltanto in impronte. Sulla malta di allettamento si riconosce una composizione di esagoni e triangoli equilateri (lato 8), forse in materiali non marmorei.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente termale 27, tessellato bicromo geometrico
Pavimento in tessellato bicromo a decoro geometrico. Il bordo consiste in una linea tripla di tessere nere e una fascia monocroma bianca, entrambe ad ordito diritto. Il campo presenta una decorazione "a squame bipartite, isorientate e coerenti con l’asse longitudinale del corridoio" (MESSINEO 2001, p. 137). Le tessere sono trapezoidali (cm 0.9/ 1.5).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente termale 30, tessellato bicromo geometrico
Tessellato bicromo a decoro geometrico; il bordo ( largh. cm 50) è articolato dall’esterno verso l’interno in fascia monocroma nera (lungo i muri N ed E, bianca lungo l’O), bianca, linea semplice di tessere nere. L’ordito delle tessere, a filari paralleli, è irregolare. Il campo presenta un modulo quadrato reticolare, con quadrati angolari e centrali bianchi e rettangoli laterali neri. Le tessere, in calcare, sono parallepipede (cm 1.5 x 2).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), area scoperta 59-62, pavimento a commessi laterizi
Pavimento a commessi laterizi: opus spicatum. Non ne è disponibile documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), atrio 22, tessellato bicromo a decoro geometrico
Pavimento in tessellato individuato lungo i lati Est e Nord; presenta un bordo articolato dall’esterno verso l’interno in fascia monocroma bianca (largh. cm 18.7) ad ordito obliquo, e fascia monocroma nera incorniciata su entrambi i lati da una linea tripla di tessere bianche, ad ordito diritto. Il campo monocromo, ad ordito obliquo, è decorato da un punteggiato regolare di tessere di dimensioni maggiori (cm 0.9) in colore a contrasto; alcune, molto deteriorate, sono in calcare verde. Nel campo si individua un restauro antico, in tssere quadrangolari irregolari (cm 0.9/ 10).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), aula soprastante il vano 2, opus sectile
Documenti d’archivio riferiti agli scavi del 1863 affermano che, nel corso dei lavori di sterro eseguiti per riportare in luce la celebre sala sotterranea, vennero rinvenute cospicue porzioni di strutture in opera cementizia ("masso tenacissimo"), in stato di crollo ed evidentemente pertinenti ad un piano superiore, sulle quali aderivano ancora "resti di pavimento a spartito di marmi colorati, frantumato e sconnesso". Alla medesima stesura sono probabilmente da mettere in relazione i numerosi elementi di opus sectile pavimentale rinvenuti nel corso degli scavi più recenti eseguiti nei vani meridionali 5-6. Si tratta di elementi di dimensioni omogenee, quadrati di africano da cm 25 e rettangoli di giallo antico da cm 25 x 7,5 che permettono di ricostruire un modulo quadrato reticolare semplice Q/R/Q da cm 32,5 . Altri frammenti riconducibili alla medesima stesura (elementi marmorei e tratti di malta di preparazione recanti impronte) sono stati rinvenuti nel corso di indagini nel vano 26 (MESSINEO 2001, pp. 146-148).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), calidario 29, lastricato
Impronte nella base preparatoria di lastre quadrangolari: il pavimento doveva essere un lastricato omogeneo, presumibilente marmoreo. Non si ha traccia di bordo. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), cd. atrio rustico 43, tessellato bicromo geometrico
Pavimento in tessellato bicromo a decoro geometrico; il bordo (largh. max cm 34.5) presenta una fascia monocroma bianca (16 filari di tessere), una nera e una bianca (entrambe di 5 flari). Il campo è un campo omogeneo nero, con ordito di tessere a filari paralleli; verso l’impluvium corre un secondo bordo a fondo bianco (largh. max cm 57.7) decorato da una cinta muraria isodoma interrotta su ogni lato da tre porte a due fornici sormontate da merli a ‘T’. Le tessere, in calcare, sono parallepipede (cm 1.2 x 2.5).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), corridoio 10, tessellato monocromo
Tessellato bicromo a decoro geometrico: il bordo è costituito dall’esterno verso l’interno da una fascia monocroma bianca ad ordito obliquo (largh. massima conservata cm 41.5) e da linee triple di tessere bianche ad ordito diritto ai due lati di una fascia monocroma nera, composta da 5 filari di tessere sempre ad ordito diritto (sono presenti sporadici tasselli bianchi); il campo, monocromo, presenta filari paralleli di tessere ad ordito obliquo (DM 105a). Le tessere, in calcare, misurano cm 0.8/ 1. La pavimentazione è databile nel II secolo perchè rispetta la tamponatura della parete settentrionale, rivestita di intonaco affrescato databile a questo periodo su base stilistica. Manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), corridoio 24, opus spicatum
Pavimento a commessi laterizi, visibile presso la parete E in una lacuna del successivo pavimento in tessellato, che lo oblitera interamente. I mattoncini (cm 11.2 x 2) sono disposti a spina di pesce, a formare un opus spicatum; sembra che il pavimento abbia un orientamento diverso del recenziore. Ne manca documentazione grafica e/o fotografica nell’edito.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), corridoio 44, tessellato monocromo geometrico
Tessellato monocromo bianco con tessere disposte a canestro (DM 104c); il mosaico è affine a quello conservato nel vano 53 (CALCI 1984, pp. 53-4)- E’ coperto da una successiva pavimentazione in tessellato bicromo a decoro geometrico e risulta visibile nelle lacune di quest’ultimo, sotto lo strato di preparazione. Non ne è disponibile documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), corridoio 53, tessellato geometrico monocromo (?)
Lacerti di tessellato bianco con orditura a canestro; le tessere, in palombino, sono rettangolari (cm 2.5 x 1). Il pavimento è piuttosto consumato; presso la soglia di comunicazione al vano 48 rimane traccia di un bordo a fascia monocroma nera, realizzato in tessere cubiformi di calcare (cm 0.6 – 1), il cui rapporto col pavimento non è chiaro; il tessellato a canestro non sembra prevedere un bordo. Nell’edito non è disponibile documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), cubicolo 50, tessellato policromo geometrico
Tessellato bicromo a decoro geometrico articolato in soglia, anticamera e alcova. L’anticamera presenta bordo con fascia monocroma, linea tripla di tessere e meandro di svastiche a giro semplice e quadrati; il campo, omogeneo, è bianco. L’alcova presenta un campo omogeneo bianco con ordito filari paralleli e un bordo costituito su tre lati da fascia monocroma bianca ad ordito obliquo, linea tripla bianca, fascia monoroma nera e linea tripla bianca, ad ordito diritto. Sul lato S dell’alcova, il bordo si arricchisce del meandro di svastiche a giro semplice e quadrati dell’anticamera; anche qui sono riconoscibili restauri tardi, eseguiti con tessere bianche di dimensioni maggiori.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), cubicolo 52, tessellato bicromo geometrico
Lacerto di tessellato bicromo, conservato sul lato E del vano: il bordo consiste in fascia monocroma bianca e linea tripla nera, ad ordito diritto. Sul campo, bianco, si distingua la punta di un elemento geometrico o vegetale nero. Le tessere, in calcare, sono cubiformi (cm 0.7 – 0.8). Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), frigidario (26), lastricato
Lastricato presumibilmente a base marmorea. Ne restano le impronte e alcune lastre rettangolari in marmo cipollino, utilizzato anche per i parapetti delle vasche. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), peristilio 62, tessellato geometrico e figurato
Il peristilio presenta tre unità decorative, non tutte contemporanee: la più antica consiste nel rivestimento in tessellato tricromo a decoro geometrico (punteggiato) del portico, databile all’età augustea. In età severiana si aggiunge ex novo una pavimentazione nella fascia a cielo aperto che circonda la vasca, precedentemente lasciata a giardino: si tratta di un tessellato bicromo, con bordo geometrico e campo a decoro figurato (thiasos marino); contemporaneamenete le pareti e i bordi della natatio, e gli stessi scalini di discesa, sono foderati di lastre di marmo bianco. Il lato E, infine, subisce in epoca ancora successiva, anche se non determinabile, un rifacimento che vede la sostituzione del decoro figurato con uno geometrico, una composizione triassiale di cerchi secanti, formanti esagoni concavi (DM 209e). Immagine rivestimento da CARRARA 2010.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), portico 48, tessellato monocromo
Tessellato bicromo a decoro geometrico: il bordo presenta dall’esterno verso l’interno linea tripla di tessere bianche ad ordito diritto, fascia monocroma bianca ad ordito obliquo, linea tripla di tessere bianche, fascia monocroma nera (10 filari di tessere), linea tripla di tessere bianche ad ordito diritto (largh. totale cm 41.5); il campo è un campo omogeneo bianco, con filari di tessere ad ordito obliquo. Le tessere, in palombino e calcare, sono cuniformi (cm 0.7-0.8). Non ne è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), tablino 51, tessellato monocromo con cornice geometrica
Tessellato bicromo a decoro geometrico: il bordo si articola in fascia monocroma bianca (largh. cm 20 circa) a tessitura obliqua, linea tripla di tessere bianche, fascia monocroma nera e linea tripla di tessere bianche ad ordito diritto (largh. cm 12). Il campo, omogeneo, è bianco, con ordito obliquo. Le tessere (cm 0.5 -0.8) sono cubiformi. Sul lato S si conserva la soglia verso il portico, in tessellato policromo a decoro geometrico: meandro prospettico (h cm 57). Si notano in più punti restauri condotti in antico, probabilmente nel II secolo, che chiudono lacune senza rispettare il disegno originale. Immagine rivestimento da DE FRANCESCHINI 2005, fig. 7.30.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), triclinio 2 (sotterraneo), opus sectile
Nel 1863, all’epoca dello scavo, l’ambiente conservava in ottime condizioni gli affreschi, ma solo le impronte del pavimento, apparentemente in opus sectile. Le tracce in negativo non furono documentate graficamente e su esse si gettò una colata di cemento; negli anni ’20 e ’30 del ‘900 Sulze fece un sondaggio lungo le pareti, accertando resti di lastre in bardiglio "a coda di rondine" di spessore decrescente per regolarizzare il bordo del pavimento, di cui non si trovò traccia (SULZE 1932, pp. 185-186), in quanto già verosimilmente asportato in antico; l’uso del bardiglio gli fece proporre una datazione in età claudio-neroniana per la pavimentazione. Manca nell’edito la documentazione fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), triclinio 58 (Fase I), tessellato monocromo a stuoia
Il pavimento più antico del triclinio è conservato solo nella saletta orientale. Il tessellato presenta bordo con fascia monocroma bianca con tessitura a canestro (largh. cm 22), linea doppia di tessere bianche, fascia monocroma nera e linea doppia bianca, tutte ad ordito diritto, e campo monocromo bianco intessuto a canestro. Le tessere sono rettangolari (cm 1 x 0.7) e quadrangolari (nei punti ad ordito diritto: lato cm 0.8). In prossimità dl passaggio al vano 48, poi tamponato, si riconosce un pannello in mosaico bianco ad ordito diritto (tessere cubiformi, lato cm 0.9 -1), che sostituisce probabilmente l’originaria soglia marmorea. Manca nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), triclinio 58, tessellato bicromo a decoro geometrico
Tessellato bicromo a decoro geometrico, mediocremente conservato, articolato in spazio tricliniare, spazio centrale (vestibolo?) e alcova laterale. Lo spazio tricliniare ha un bordo decorato dall’esterno verso l’interno una fascia monocroma bianca con tessere ad ordito diritto (largh. 20 cm), linea doppia nera, linea tripla bianca, linea dentellata, linea doppia nera (larghezza complessiva 16 cm). Il campo ha un disegno a girali vegetali con foglie ripiegate, palmette trilobate, calici stilizzati con uccellini. Le tessere, in calcare, sono cubiformi (cm 0.8 -1) e trapezoidali (cm 1.2 – 0.6). Immagine rivestimento da da DE FRANCESCHINI 2005, fig. 7.34.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vano 1b (sotterraneo), tessellato monocromo
Tessellato monocromo con cornice perimetrale nera: il campo presenta filari paralleli di tessere bianche ad ordito obliquo (96 tess./cmq 100); il bordo, di larghezza diversa lungo le varie pareti, consiste in una fascia monocroma nera, realizzata da tessere ad ordito diritto, delimitata verso il campo da una linea tripla di tessere bianche ad ordito diritto. Le tessere, in calcare bianco e nero, misurano cm 0.8-1. Una lacuna nell’area SO è stata consolidata in antico con mattoni. Non è disponibile nell’edito documentazione fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vano 1c (sotterraneo), tessellato monocromo
Tessellato bicromo a decoro geometrico: il campo presenta filari paralleli di tessere bianche ad ordito obliquo (102 tessere/ cmq 100); il bordo, di larghezza diversa lungo le varie pareti, consiste in una fascia monocroma bianca, realizzata da tessere ad ordito obliquo, delimitata verso il campo da una fascia di 5 file di tessere nere e da una linea tripla tessere bianche a ordito diritto. Le tessere, in calcare bianco e nero, misurano cm 0.8-1. Una lacuna nell’area SO è stata consolidata in antico con mattoni. Non è disponibile nell’edito documentazione fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vano 36, commesso di laterizi
Pavimento a commessi laterizi: opus spicatum. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vano 49, tessellato
Frammenti di bordo in tessellato monocromo nero, conservati nell’angolo N del vano.Nessuna traccia del campo. Non ne è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vano 54, tessellato bicromo
Lacerto lacunoso di tessellato bicromo a decoro geometrico: due filari di tessere nere con andamento circolare su fondo bianco. Le tessere, in calcare, sono cubiformi (cm 0.9 x 1). Ne manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica. Si conservano le soglie verso i vani 48 e 56. L’immagine del rivestimento è tratta da MESSINEO 2001, p. 78, fig. 87.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vano 9, tessellato monocromo
Tessellato monocromo, realizzato con tessere cubiformi di calcare (cm 0.8-1). Il bordo si articola in una fascia monocroma bianca (largh. cm 17.5) ad ordito obliquo, seguita da linea tripla di tessere bianche, linea tripla di tessere nere, fascia monocroma bianca, linea tripla di tessere nere e linea tripla di tessere bianche ad ordito diritto. Il campo, ad ordito obliquo, è un campo omogeneo. La quota pavimentale è inferiore a quella dell’ambiente 6, e dovrebbe essere quella originale, corrispondente quindi alla prima pavimentazione dei vani 5 e 6. Il pavimento presenta presso la parete NE, N, l’angolo NO e le soglie di collegamento ai vani 6 e 10, restauri antichi realizzati da tessere cubiformi e parallepipede di dimensioni maggiori, il cui inserimento non rispetta l’ordito dei filari.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vano di servizio 14a, tessellato
Tessellato monocromo bianco, con ordito diritto di filari di tessere tra loro parallele, irregolarmente punteggiato da tessere marmoree policrome (DM 109c); non è presente il bordo. Le tessere, in calcare, sono cubiformi (lato cm 1.6/1.8) e parallelepipede (cm 1.6 x 2); le tessere policrome (giallo antico, bardiglio, greco scritto) hanno uguali dimensioni rispetto a quelle del fondo. Nella zona centrale ingloba un lacerto di mosaico bianco in tessere di calcare parallepipede (cm 1.4/ 1.6). Non ne è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica. Sul limite verso l’adiacente vano B si conserva parte della soglia, decorata a motivi geometrici.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vano di servizio 14b, tessellato monocromo
Lacerto di mosaico bicromo, sconnesso, probabilmente a decoro geometrico; sembra di poter ricostruire un bordo a fascia monocroma nera (largh. massima conservata cm 30) e un campo monocromo bianco. Le tessre, cubiformi (cm 1.2/ 2.5), sono in calcare.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vestibolo 1a (sotterraneo), tessellato con punteggiato
Tessellato bicromo a decoro geometrico: il bordo, di larghezza diversa lungo le varie pareti, è costituito da una fascia monocroma bianca, realizzata da tessere ad ordito diritto, profilata verso l’interno da una linea tripla di tessere nere, anch’esse ad ordito diritto; il campo, ad ordito obliquo, presenta un punteggiato su fondo nero di tessere più grandi (dadi) bianche (cm 2-3); le tessere sono in calcare (92 tessere in cmq 100). Nel campo una lacuna è stata consolidata in antico con mattoni.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vestibolo 4, opus sectile
Pavimento in opus sectile a base mista, di cui rimane un ampio tratto lungo il lato NE dell’ambiente. La stesura, bordata da una fascia di marmo bianco larga cm 22, è composta da un’ampia fascia a schema quadrato-reticolare (Q2/RB/Q, quadrato maggiore con quadrato inscritto diagonalmente, rettangolo con rombo inscritto, quadrato minore semplice), di modulo cm 35. Nel tratto conservato si vede che Q2 è in marmo africano e pavonazzetto, RB in palombino e africano, Q in giallo antico. Una seconda fascia di marmo bianco larga cm 22 incornicia il pannello centrale a modulo quadrato, con due quadrati decrescenti inscritti diagonalmente entro quadrati (Q3). I marmi utilizzati sono giallo antico e africano, usati in alternanza cromatica nelle formelle adiacenti. Su base tecnico-stilistica il pavimento può datarsi all’età giulio-claudia. In una fase successiva e non determinabile il pavimento fu coperto da un sectile marmoreo a modulo composito (esagoni e triangoli disposti a formare stelle a sei punte).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vestibolo 46, tessellato monocromo
Frammento di tessellato bicromo a decoro geometrico; il bordo si articola in fascia monocroma bianca fascia nera e linea tripla di tessere bianche, ad ordito diritto (largh. cm 31.8). Il campo, a ordito obliquo, è bianco. Tracce di restauri antichi presso l’angolo SO. Le tessere , in calcare sono cubiformi (cm 1). Ne manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vestibolo, cementizio
Lacerto (cm 67 x 70) di pavimento in cementizio rubricato, fittamente punteggiato di scaglie irregolari marmoree policrome (bianche, nere, verdi) e dadi (cm 3.5 x 2.5) disposti in filari paralleli a distanza regolare (cm 13 -16). Non si ha traccia di bordo. Su base stilistica il pavimento può essere datato dalla fine del II secolo a.C. a tutto il successivo; non è chiaro il suo rapporto con la villa: potrebbe appartenere ad un edificio preesistente ed inglobato nel nuovo complesso (DE FRANCESCHINI 2005, p. 40).

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vestibolo, tessellato bicromo geometrico
Tessellato bicromo articolato in bordo a fascia monocroma nera (largh. cm 27) e campo omogeneo bianco, entrambi ad orditura obliqua; sporadica presenza di tessere colorate. Prosegue verso l’ambiente 22, ma non è chiaro il rapporto con la pavimentazione di quest’ultimo. Le tessere, in calcare sono parallepipede (cm 1 x 1.02) e quadrate (cm 1 – 1.1). Non ne è disponibile nell’edito documentazone grafica e/o fotografica.

Suburbio, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), vestibolo, tessellato policromo a canestro
Lacerti (cm 3.5 x 44; 2.5 x 32) di tessellato policromo con tessitura a canestro; le tessere, rettangolari (cm 2 x 0.6) e quadrate (lato cm 0.9), sono in palombino, rosso antico, basalto e pietra paesina. Non si ha traccia di bordo. Su base stilistica il pavimento può essere datato dalla fine del II secolo a.C. a tutto il successivo; non è chiaro il suo rapporto con le strutture della villa.

Suburbium, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), ambiente riscaldato 7, opus sectile
Lacerto di preparazione pavimentale: si riconoscono le impronte di un sectile il cui disegno risulta illeggibile. Manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.


Cortile di servizio (63-64 in pianta), ubicato ad Ovest del vano 25; si tratta di uno spazio di risulta, di pianta irregolarmente trapeiziodale, fra il settore termale e la fronte della cisterna sopra terra, sistemata a ninfeo; conserva lacerti del pavimentoa commessi laterizi.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1982 – Ente responsabile: SAR

Suburbium, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), cortile di servizio (63-64), pavimento a commessi laterizi

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo

Pavimento a commessi laterizi: opus spicatum. Manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
* a "spina di pesce" (opus spicatum)

 
 

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ (Villa Ad Gallinas Albas)

Villa Ad Gallinas Albas (Riferimento: SAR (dott.ssa Marina Piranomonte)) Via della Villa di Livia – Roma 00188 (RM)

De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, p. 36.

DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbium, via Flaminia, villa di Prima Porta (ad gallinas albas), cortile di servizio (63-64), pavimento a commessi laterizi, in TESS – scheda 15913 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15913), 2014

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15913


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