La villa cd. della Tenuta Serpentara è stata individuata nel 1979 presso l’attuale via dei Colli della Serpentara, durante la realizzazione di opere di urbanizzazione: la scoperta fu seguita, fra 1979 e 1981, da una campagna di saggi archeologici condotti dalla Soprintendenza Archeologica di Roma. Nell’edificio,costruito su terrazzamenti artificiali e quasi completamente raso al suolo dai lavori agricoli, si riconoscono almeno due fasi costruttive: la prima, con muri in opera reticolata (datata fra I sec. a.C. e I sec. d.C.), la seconda, attestata in alcune strutture addossate alle precedenti, con muri in opera incerta. A queste fasi sono riconducibili gli scarni resti di pavimentazioni rinvenuti, in situ e dispersi nell’area (cementizio, tessellato e a commesso di laterizi).Nel complesso si riconoscono una parte residenziale, con ambienti di soggiorno articolati intorno ad un atrio centrale ed impianto termale, e una parte produttiva, situata nel settore più a S. Non si conosce l’epoca di abbandono del sito. Pianta edificio da DE FRANCESCHINI 2005, p. 79, fig. 22.2.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Suburbio, via Salaria, villa della Tenuta Serpentara 1, tessellato Frammento di pavimento tessellato (definito nelle relazioni di scavo “mosaico grossolano”: DE FRANCESCHINI 2005, p. 78), probabilmente a fondo omogeneo, monocromo e caratterizzato da filari irregolari (DM 105a-b). Noto soltanto da descrizione, manca nell’edito la documentazione fotografica.
Ambiente (o ambienti) non identificato/i,con funzione produttiva o di servizio, situato/i nel settore S della villa, la cui esistenza è documentata dal rinvenimento di numerosi mattoncini per opus spicatum.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1979-1981 – Ente responsabile: SS BAR
Suburbio, via Salaria, villa della Tenuta Serpentara 1, commesso di laterizi
Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: policromo?
Resti di pavimenti in opus sectile a piccolo modulo in materiali litici («piastrelle pavimentali di calcare»: QUILICI 1986). Noti soltanto da descrizione, manca la documentazione fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Angelelli, C. 2017, Le ville del suburbio di Roma fra età repubblicana e tarda antichità. Integrazioni e aggiornamenti attraverso l’analisi dei contesti pavimentali, in Amoenitas. Rivista internazionale di studi miscellanei sulla villa romana antica, Roma-Pisa, p. 120.De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, p. 78.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Suburbio, via Salaria, villa della Tenuta Serpentara 1, commesso di laterizi, in TESS – scheda 18415 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18415), 2015