scheda
Regio X, Palatino, convento di S. Bonaventura, lastricato marmoreo
Roma ( RM)
Nulla si conosce dell’edificio di pertinenza del pavimento, rinvenuto verso il 1675 durante i lavori di costruzione del complesso convenutale di S. BonaventuraCronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non documentato
Nulla si conosce dell’ambiente di pertinenza del pavimento, rinvenuto verso il 1675 durante i lavori di costruzione del complesso conventuale di S. BonaventuraCronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1675 circa
Regio X, Palatino, convento di S. Bonaventura, lastricato marmoreo
Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: non documentato
Dalla Descrizione di Roma di RIdolfino Venuti (1803), p. 28, sappiamo che "nel fabricarsi il Convento di S. Bonaventura, furono trovati molti nomili edifici con pavimenti di alabastro orientale". La notizia, priva di ulteriori dettagli e documentazione, si trova anche nelle schede provvisorie della Carta Archeologica di Roma: CAR, Tav. V, 5H(B3).
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: lastricato (lastricato omogeneo marmoreo)
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: non documentato Non si conoscono le sorti del pavimento successivamente alla sua scoperta.
Venuti, R. 1803, in Accurata e succinta descrizione delle antichità di Roma, Roma, p. 28.
DATA SCHEDA: 2017 | AUTORE: Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Guidobaldi, Federico
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Regio X, Palatino, convento di S. Bonaventura, lastricato marmoreo, in TESS – scheda 18765 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18765), 2017INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18765