Durante i lavori per la costruzione di un’abitazione nei pressi di Porta Campanile (proprietà Calzetta) si è reso necessario un intervento d’urgenza da parte della Soprintendenza Archeologica. L’area indagata, che presentava nella parte centrale asportazioni dovute ad un precedente intervento di un mezzo meccanico, si può dividere in due parti, in base all’analisi delle tecniche edilizie e per la riscontrata differenza di quota tra la parte a Sud e quella a Nord. A sud si rintracciano due ambienti, uno di dimensioni maggiori (Vano C) m ca e l’altro suddiviso in due ambienti più piccoli (A-B) da un tramezzo. I dati archeologici permettono di ipotizzare una prima fase costruttiva, risalente alla metà del II sec. a.C., comprendente i muri portanti e un pilastro quadrangolare a ovest dell’area, in fase con il pavimento in cementizio a base fittile sottostante. In una seconda fase si provvide a ripavimentare l’ambiente e a dividerlo per mezzo di un tramezzo. L’ambiente C sembra non essere in comunicazione con i vani A e B e ha restituito un cementizio a base litica, rinvenuto coperto da uno strato di cenere. Le strutture, che sembrerebbero appartenere ad ambienti di servizio di una residenza privata (probabilmente una cucina con annessa dispensa), furono abbandonate in età augustea o comunque prima del definitivo collasso strutturale dell’edificio, avvenuto nel corso del I sec. d.C. La parte nord del complesso è stata indagata solo in minima parte e non è stato possibile cogliere le connessioni con l’area sud a causa dei danni apportati dagli scavi non autorizzati. Pianta delle strutture rinvenute da RIZZITELLI 2011.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente C, a pianta rettangolare, con funzioni di servizio (probabilmente una cucina). Il vano presentava una pavimentazione in cementizio a base litica.
Lunghezza: 5.2 m – Larghezza: 2.6 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata – Ente responsabile: Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo
Edificio residenziale, vano C, cementizio a base litica
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Cementizio a base litica. Manca nell’edito la documentazione fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (3° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Rizzitelli, C. 2011, Indagini nella proprietà Calzetta. Relazione preliminare, in Il Fucino e le aree limitrofe. III Convegno di archeologia, Avezzano, pp. 326-334.
DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Andreetti, Elisabette | REF. SCIENT. : Santoro, Sara | AGGIORNAMENTO: 2017 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia