Durante scavi condotti dalla Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo tra 1975 e 1987 furono indagati i resti di una domus situata presso l’entrata nord dell’anfiteatro. Non si rintraccia, nella disposizione degli ambienti, un’organizzazione che riconduca ad una tipologia definita: alcuni vani seguono l’andamento obliquo della strada, non in asse con l’orientamento generale del resto del complesso. Si nota che tutti gli ambienti gravitano attorno al vano 5, la cui decorazione pittorica è datata al I sec. a.C., cronologia estesa anche alle pavimentazioni dell’edificio, in cementizio e in tessellato bicromo. La domus si inserì in un settore che inizialmente non era stato interessato da interventi di edilizia residenziale e che subì nella seconda metà del I d.C. una parziale obliterazione a Sud causata dalla costruzione dell’anfiteatro. Pianta edificio da CECCARONI 2002.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ceccaroni, E. 2002, Le case di Alba Fucens, in Effetto Alba Fucens, Pescara, pp. 76-79.Salcuni, A. 2012, in Pitture parietali e pavimenti decorati di epoca romana in Abruzzo, Bonn, pp. 26-33.
DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Andreetti, Elisabetta | REF. SCIENT. : Santoro, Sara | AGGIORNAMENTO: 2017 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia