Scavi effettuati a più riprese tra il 1909 e il 2008 hanno portato alla luce almeno sei ambienti di un edificio residenziale, la cui principale fase edilizia è databile intorno alla prima metà del I sec.
d.C. Tra le strutture rinvenute si segnalano i piani pavimentali in tessellato, in cementizio e in opus sectile, rispettivamente pertinenti agli ambienti 1-2-3-4. Il rinvenimento nel vano 2 di alcune statuette in bronzo ha suggerito la presenza di un larario in questo ambiente (pianta edificio tratta da Bueno 2011, p. 44, fig. 8).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
via S. Lorenzo, edificio residenziale, ambiente 1, tessellato con composizione di cerchi allacciati (AR-08) Tessellato bordato da una fascia bianca in ordito di filari obliqui seguita da quattro fasce monocrome alternate nere e bianche, quindi da una serie di triangoli e da una fila di pelte nere tangenti interrotta agli angoli da elementi foliati. Il campo presenta un motivo a cerchi allacciati formanti quadrati concavi bianchi con effetto di quadrifogli neri.
via S. Lorenzo, edificio residenziale, ambiente 4, opus sectile a isodomo listellato (AR-11) Rivestimento in opus sectile suddiviso in due unità decorative, relative alla soglia di comunicazione con l’ambiente 2 (a) e al vano vero e proprio (b). -a (soglia): rivestimento in opus sectile (perduto?), caratterizzato da elementi ottagonali bianchi adiacenti e quadrati di risulta rossi. -b (vano): rivestimento in opus sectile con motivo a isodomo listellato. Gli elementi rettangolari (modulo 60 x 30 cm) dichiarati in bardiglio lunense (greco scritto?), sono listati da elementi rettangolari di larghezza di 2,4 cm in rosso antico.
Ambiente 2: vano rettangolare pavimentato in cementizio con inserti e bordo in tessellato; le pareti erano intonacate in rosso. Il rinvenimento in questo vano di statuette in bronzo suggerisce la presenza di un larario.
Lunghezza: >7.6 m – Larghezza: >4 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1926
Via S. Lorenzo, edificio residenziale, ambiente 2, cementizio a base litica con bordo in tessellato (AR-09)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Cementizio a base litica con inserti in calcare delimitato da un bordo in tessellato composto da cinque fasce alternativamente bianche e nere.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base litica con inserti litici o litoidi) Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm
Bueno, M. 2011, in Mosaici e pavimenti della Toscana (II secolo a.C. – V secolo d.C.), Roma, pp. 45; 171; 193-194; 371; 389; 428; 433, tav. VI,1.Minto, A. 1934, Arezzo. Esplorazione della zona archeologica attorno alla chiesa di S. Lorenzo, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, p. 51.Vilucchi, S. 2008, Il “…monticello di San Lorenzo…”, luogo di rinvenimento della Minerva di Arezzo, in La Minerva di Arezzo, Firenze, p. 80, fig. 11.Zamarchi Grassi, P. 1987, in Il Museo Archeologico Nazionale G. C. Mecenate in Arezzo, Firenze, p. 100.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Bueno, Michele, via S. Lorenzo, edificio residenziale, ambiente 2, cementizio a base litica con bordo in tessellato (AR-09), in TESS – scheda 3479 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3479), 2004