scheda

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 4, cementizio a base fittile decorato con tessere (CosV)
Cosa – Orbetello ( GR )


Domus edificata tra la fine del I sec. a.C. e l’inizio del I sec. d.C. sopra i resti di altri edifici residenziali di età tardorepubblicana, le strutture dei quali sono state in parte riutilizzate. L’assetto planimetrico della casa si articola nelle due corti scoperte 2 e 8, dotate di impluvio rivestito in opera spicata, affiancate e comunicanti, rispettivamente pertinenti al settore residenziale e al settore di servizio della domus. Accessibile direttamente dal corridoio di ingresso 1, la corte 2, di maggiori dimensioni, comunica direttamente con il tablino 5, posto in asse con l’ingresso, e con i cubicoli 3-4. Sul fondo dell’atrio, accanto al tablino, il corridoio 6 collega l’atrio principale con il retrostante ambiente 7. Sul lato ovest, il corridoio si apre sui due vani di servizio 10 e 11, a loro volta connessi alla cucina 9. La diversa destinazione funzionale di ciascun ambiente è sottolineata dalla tipologia di rivestimento pavimentale: il cementizio decorato è riservato alla corte principale 2, 2a e ai cubicoli 3 e 4, uno pseudoemblema in tessellato valorizza il tablino 5, mentre pavimenti a commessi laterizi, oltre ai due impluvi, connotano gli ambienti di servizio 9 e 11 (pianta edificio tratta da Bueno 2011, p. 63, fig. 24).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 11, pavimento in opera spicata (Cos-11)
Pavimento in opera spicata.

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 2, cementizio a base fittile con tessere (Cos-09)
Cementizio a base fittile decorato da un punteggiato irregolare di tessere bianche e inserti litici bordato da un meandro di svastiche e quadrati delineato da tessere bianche e nere accostate per angolo.

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 2, impluvio, pavimento in opera spicata (Cos-II)
Rivestimento in opera spicata.

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 2a, cementizio con reticolo di losanghe (Cos-III)
Rivestimento in cementizio decorato da un reticolato di losanghe disegnato da linee punteggiate da tessere verdi e nere.

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 3, cementizio a base fittile con reticolo di losanghe (Cos-IV)
Cementizio bordato da una linea dentata di tessere nere e da una linea dentata di tessere bianche. Il campo è ornato da un reticolato di losanghe impreziosito da inserti litici viola e azzurri.

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 5, cementizio con pseudoemblema in tessellato (Cos-10)
Cementizio decorato centralmente da uno pseudoemblema in tessellato (1,70 x 1,20) decorato da una composizione meandriforme difficilmente ricostruibile, realizzata in tessere rosse, gialle, verdi e bianche.

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 8, impluvio, pavimento in opera spicata (Cos-VI)
Rivestimento in opera spicata.

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 9, pavimento a commessi laterizi conformati a losanghe (Cos-VII)
Rivestimento a commessi laterizi costituito da elementi romboidali (a, settore settentrionale dell’ambiente) e rettangolari (b, settore meridionale dell’ambiente).


Ambiente 4: il vano, comunicante con l’atrio principale attraverso una soglia di travertino, affianca il tablino. La scansione pavimentale a più unità decorative, relative all’anticamera, allo scendiletto e all’alcova, suggerisce l’interpretazione di cubicolo per il vano. L’ambiente era decorato da pitture parietali.

Lunghezza: 2,7 m – Larghezza: 2,3 m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1966-1972

Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 4, cementizio a base fittile decorato con tessere (CosV)

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Rivestimento in cementizio costituito da tre unità decorative, che individuano l’anticamera, lo scendiletto e l’alcova. -a (anticamera): reticolato di losanghe delineato da tessere bianche accostate per angolo. Sul lato dell’entrata il campo è bordato da una fascia bianca in tessellato. -b (scendiletto): meandro di svastiche a giro doppio disegnato da tessere bianche e nere accostate per angolo. -c (alcova): cementizio decorato da un punteggiato irregolare di inserti litici bianchi e neri.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: scendiletto
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: tricromo

Rivestimento in cementizio costituito da tre unità decorative, che individuano l’anticamera, lo scendiletto e l’alcova. -a (anticamera): reticolato di losanghe delineato da tessere bianche accostate per angolo. Sul lato dell’entrata il campo è bordato da una fascia bianca in tessellato. -b (scendiletto): meandro di svastiche a giro doppio disegnato da tessere bianche e nere accostate per angolo. -c (alcova): cementizio decorato da un punteggiato irregolare di inserti litici bianchi e neri.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)
Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 35f – meandro di svastiche a giro doppio

 
 

Parte dell’ambiente: anticamera
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Rivestimento in cementizio costituito da tre unità decorative, che individuano l’anticamera, lo scendiletto e l’alcova. -a (anticamera): reticolato di losanghe delineato da tessere bianche accostate per angolo. Sul lato dell’entrata il campo è bordato da una fascia bianca in tessellato. -b (scendiletto): meandro di svastiche a giro doppio disegnato da tessere bianche e nere accostate per angolo. -c (alcova): cementizio decorato da un punteggiato irregolare di inserti litici bianchi e neri.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Lunghezza: 2,3 m – Larghezza: 0,95 m
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 201b – reticolato romboidale, qui disegnato da linee punteggiate

 
 

Parte dell’ambiente: alcova
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Rivestimento in cementizio costituito da tre unità decorative, che individuano l’anticamera, lo scendiletto e l’alcova. -a (anticamera): reticolato di losanghe delineato da tessere bianche accostate per angolo. Sul lato dell’entrata il campo è bordato da una fascia bianca in tessellato. -b (scendiletto): meandro di svastiche a giro doppio disegnato da tessere bianche e nere accostate per angolo. -c (alcova): cementizio decorato da un punteggiato irregolare di inserti litici bianchi e neri.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti litici o litoidi)
Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 103a – inserti su cementizio

 
 

Bruno V., Scott R. 1993, in Cosa IV. The Houses, 173-174.
Bueno, M. 2011, in Mosaici e pavimenti della Toscana (II secolo a.C. – V secolo d.C.), Roma, pp. 64; 172-174; 186; 189; 193; 399; 432-433.

DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Bueno, Michele | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Bueno, Michele, Cosa, Casa degli Uccelli, ambiente 4, cementizio a base fittile decorato con tessere (CosV), in TESS – scheda 3519 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3519), 2014

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3519


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