scheda

Regio X, Palatino, Via Nova/ Clivo Palatino, domus, ambiente IV, tessellato bicromo
Roma ( RM)


Versante NE del Palatino. Resti di una domus affacciata sulla via Nova repubblicana. Resti di strutture murarie in opera laterizia e lacerti pavimentali in mosaico, pertinenti ad un edificio con orientamento NE-SO. Il limite SE era costituito dal cd. Clivo Palatino. L’edificio ha forma quadrangolare: sono stati rinvenuti muri in opus reticulatum, alcuni ambienti ipogei, probabilmente di servizio, con volta a botte, muri in cementizio privi di cortina e un pavimento a mosaico bianco e nero nell’ambiente IV databile alla metà del I sec.a.C. In un momento non precisato dell’età giulio-claudia questa domus subì delle modificazioni che le conferirono un tono più modesto: i mosaici vennero coperti da pavimenti in opus spicatum, gli ambienti furono ristrutturati con la creazione di nuovi tramezzi in laterizio: nella parte O della domus viene costruita una grande vasca (natatio), profonda m 1 ca, con pavimento costituito da un mosaico bianco. Probabilmente tra l’età augustea e il 64 d.C. tutta l’area cambiò, almeno parzialmente, aspetto: non più zona esclusiva di ricche domus ma anche area di strutture a carattere più popolare: tabernae, popinae etc. Dopo l’incendio del 64 d.C. l’assetto planimetrico della zona mutò orientamento, per la sovrapposizione di edifici con diversa funzione e destinazione d’uso. Sul crollo delle strutture precedenti Nerone iniziò la costruzione di un grande portico che dal Foro saliva gradualmente verso la Domus Aurea e il cui orientamento determinò il nuovo tracciato rettilineo dell’attuale via Nova. Pianta edificio tratta da TOMEI, MORGANTI 1987.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Regio X, Palatino, via Nova/ Clivo Palatino, domus, natatio V, tessellato
Tessellato monocromo bianco. Noto solo da descrizione, manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.

Ambiente IV: ambiente indagato solo parzialmente, pavimentato da un tessellato geometrico bicromo con punteggiato di crocette. Il pavimento è tagliato da un muro successivo di età giulio-claudia.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1982 – Ente responsabile: SA Roma IV

Regio X, Palatino, Via Nova/ Clivo Palatino, domus, ambiente IV, tessellato bicromo

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Tessellato geometrico bicromo con punteggiato di tessere rettangolari su fondo monocromo nero (DM 107d). Il pavimento è delimitato, su un lato, da una successione di fascia bianca, fascia nera, fascia bianca, fascia nera (DM 1y) e doppio meandro (DM 35d); sugli altri lati indagati il doppio meandro è sostituito da una treccia a due capi (DM 70d), ugualmente chiusa tra un’alternanza di fasce monocrome bianche e nere.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Misure
Lunghezza: 4.70 m; Larghezza: 3.40 m;

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 70d – treccia a due capi, in colore contrastante
DM 35d – meandro di svastiche a giro semplice

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti di tessere musive di modulo maggiore)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 107d – punteggiato di tessere rettangolari a zampe di gallina

 
 

Referenza fotografica: da Santangeli Valenzani, Tomei, Volpe 1986, fig. 109.
Oggetto conservato: parte del bordo e del campo – Conservato in: situ
Dopo la fine delle indagini l’area è stata messa in sicurezza e interrata/coperta.
Restauri antichi: Forse le lastre di marmo bianco disposte vicine su uno dei lati del pavimento possono riferirsi ad un intervento di rappezzo antico.
Condizione giuridica: proprietà Stato

Santangeli Valenzani, R./ Tomei, M.A./ Volpe, R. 1986, Regione X. Ambienti tra Via Nova e Clivo Palatino, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma , Roma, pp. 412, 418, figg. 109, 120.
Tomei, M.A./ Morganti, G. 1987, Scavi e restauri nel settore nord-est del Palatino, in Archeologia Laziale, VIII. Ottavo incontro di studio del comitato per l’archeologia laziale, Roma, p. 76, fig. 9.
Tomei, M.A. 1995, Mosaici bianchi e neri dagli ambienti lungo la Via Nova sul Palatino, in Atti del II Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Roma, 5-7 dicembre 1994), Bordighera, p. 426, fig. 2.

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2016 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: D’Anna, Carmen
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, Regio X, Palatino, Via Nova/ Clivo Palatino, domus, ambiente IV, tessellato bicromo, in TESS – scheda 4987 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4987), 2008

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4987


* campo obbligatorio