Tra il 1997 e il 2000 sono stati condotti scavi in un’insula residenziale che anticamente si affacciava sul lato est direttamente sul cardine massimo e attualmente si trova in Palazzo Massani, sede della Prefettura di Rimini. La fase più antica dell’insula si caratterizza per il rinvenimento di pochi lacerti murari e pavimenti a cubetti fittili, che caratterizzano ambienti dislocati attorno ad un’area scoperta, forse a funzione abitativa e produttiva. Questa fase si inquadra attorno ai decenni centrali del III sec. a.C. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Mazzeo 2005, tav. 2; la planimetria allegata è tratta da Ortalli 2001, fig.1).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (2° q) al secolo III a.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto))
Referenza fotografica: da ortalli, ravara montebelli 2003
Ortalli, J./ Ravara Montebelli, C. 2003, in Rimini: lo scavo archeologico di Palazzo Massani, Rimini, p. 10.Ortalli, J. 2001, Formazione e trasformazione dell’architettura domestica: una casistica cispadana., in Abitare in Cisalpina. L’edilizia privata nelle città e nel territorio in età romana, Atti della XXXI Settimana di studi aquileiesi (Aquileia, 23-26 maggio 2000), Trieste, p. 30, fig. 1.