scheda
Palazzo Rossi, tessellato con composizione reticolata di quadrati
Rimini ( RN )
Nei mesi di maggio e giugno del 1961 nell’ambito di lavori di demolizione dell’ex Palazzo Rossi sono state individuate tre pavimentazioni in tessellato, attribuibili al medesimo complesso edilizio. Lo scavo è inedito e le pavimentazioni sono andate distrutte, restano solo i disegni conservati presso il Museo della Città di Rimini. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Mazzeo 2005, tav. 2).Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: non determinata
Palazzo Rossi, tessellato con bordo a fasce e treccia a due capi
Pavimento in tessellato bicromo, messo in luce solo per una piccola parte corrispondente al bordo e attualmente scomparso. Il tappeto è bordato da fasce bianche e nere alternate e da una treccia a due capi bianca su fondo nero. Del pavimento resta solo un disegno fatto al momento del rinvenimento.Palazzo Rossi, tessellato con pseudoemblema (?)
Pavimento in tessellato bicromo, messo in luce per una parte della superficie originaria e attualmente scomparso. Del pavimento resta solo un disegno (conservato presso l’archivio del Museo della Città di Rimini) fatto al momento del rinvenimento. Il tappeto, in tessellato bianco, è interrotto da uno pseudoemblema (quadrato?) bordato da fasce bianche e nere alternate e da una treccia a due capi bianca su fondo nero; dello pseudoemblema resta solo un angolo della composizione, con un quadrato campito da un quadrato a lati concavi, disegnati in nero su fondo bianco.
Non è nota la tipologia dell’ambiente.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento
Data: non documentata
Palazzo Rossi, tessellato con composizione reticolata di quadrati
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Pavimento in tessellato bicromo, messo in luce solo per una piccola parte e attualmente scomparso. Del pavimento resta solo un disegno fatto al momento del rinvenimento che permette di identificare la decorazione del tappeto, che consiste in una composizione reticolata di quadrati sulla diagonale tangenti neri con spazi di risulta in forma di croci bianche.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|
DM 1y – fascia monocroma | | |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|
DM 133a – composizione reticolata di quadrati sulla diagonale tangenti, in colore contrastante, con spazi di risulta a forma di croce | | |
Bollini, M. 1980, Il mosaico riminese., in Analisi di Rimini antica: storia e archeologia per un museo, Rimini, p. 291.
DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Palazzo Rossi, tessellato con composizione reticolata di quadrati, in TESS – scheda 6528 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6528), 2009INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6528