scheda

Via Dogana 14, tecnica mista in cementizio e tessellato
Faenza ( RA )

Nel 1964 in occasione dello scavo di plinti di fondazione per un nuovo edificio è stato messo in luce un pavimento in tecnica mista, in cementizio e tessellato. A sud del pavimento è stato messo in luce anche un tratto di lastricato stradale, con crepidine. Su base stilistica il pavimento è datato alla prima metà del I sec.a.C. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Progettare il passato 2000, tav. XIII).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Dell’ambiente è noto il solo rivestimento pavimentale in tecnica mista, in cementizio e tessellato; grazie al pavimento si è potuta ricostruire almeno la lunghezza dell’ambiente, di circa 10 m, in senso N-S.

Lunghezza: >10 m – Larghezza: m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1964 – Ente responsabile: SA ER

Via Dogana 14, tecnica mista in cementizio e tessellato

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: tricromo

Pavimento in tecnica mista, con bordo in tessellato e tappeto in cementizio a base fittile con inserti in tessere musive, venuto alla luce in tre punti a -2.35 m di profondità. Il pavimento è stato strappato e due sezioni (di 0.70×0.40 m e di 0.30×0.40 m) sono conservate a Palazzo Mazzolani. Il bordo è costituito da una linea doppia bianca, da una fascia nera, da una fascia bianca, da una fascia nera e da una linea doppia bianca. Il tappeto è campito da un punteggiato di crocette bicrome (le crocette formate da quattro tessere nere intorno a una bianca) e dadi neri.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: Vespaio in frammenti di laterizi.

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-0.9 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-0.9 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 108g – punteggiato di crocette monocrome e dadi, in colori contrastanti

 
 

Oggetto conservato: parte del bordo e del campo – Conservato in: museo/antiquarium (Palazzo Mazzolani)

Bollini, M. 1966, Per la storia urbana di Faenza. I mosaici romani., in Studi faentini in memoria di mons. Giuseppe Rossini, Faenza, pp. 139-140.
Guarnieri, C. 2000, in Progettare il passato. Faenza tra pianificazione urbana e Carta Archeologica, Firenze, p. 260.
Righini Cantelli, V. 1980, in Un museo archeologico per Faenza. Repertorio e progetto, Bologna, p. 95.

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via Dogana 14, tecnica mista in cementizio e tessellato, in TESS – scheda 7084 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7084), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7084


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