Lo scavo, non visibile e non visitabile, si trova circa 100 m ad ovest del cardine massimo e tra il decumano massimo e il primo decumano a nord di quest’ultimo; nella città moderna è ubicato circa 100 m ad ovest di via Giulia Augusta, all’altezza della Roggia e del Foro. I dati di scavo relativi alle indagini non sono disponibili, fatta eccezione per alcune fotografie e alcune piante conservate presso l’Archivio della Direzione del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (cassetto 7, n.78), che testimoniano il ritrovamento di un gruppo di vani (qui denominati Casa lungo il Cardo 1). I limiti dell’edificio non sono noti: potrebbero averne fatto parte altri vani rinvenuti a nord e a sud. La pianta è riportata da Bertacchi 2003, tav.23.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto))
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Referenza fotografica: Archivio MAN Aquileia, neg. 4920/10 (immagine su concessione del MiBACT – Polo Museale del Friuli Venezia Giulia, con divieto di ulteriore riproduzione senza preventiva autorizzazione).
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, Casa lungo il cardo 1, vano Q, pc 522, pav. in cotto, in TESS – scheda 7271 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7271), 2009