schedaVia D’Azeglio 55, tessellato bicromo con 30 quadrati Bologna ( BO ) Nel 1845 nell’orto del Collegio di S. Luigi sono stati rinvenuti tre pavimenti in tessellato. Al rinvenimento fortuito hanno fatto seguito scavi regolari ad opera della Commissione Ausiliaria di Antichità e Belle Arti. Si può presumere che i tre pavimenti, rinvenuti a breve distanza l’uno dall’altro e a quote simili, facessero parte dello stesso edificio, probabilmente a destinazione residenziale, anche se non ne è nota la planimetria. I pavimenti sono datati, su base stilistica, alla fine del II sec.d.C. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Aemilia 2000, p. 440).Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Via D’Azeglio 55, tessellato con leone che azzanna una giumenta Pavimento in tessellato bicromo, messo in luce per la quasi totalità della superficie originaria. La decorazione del tappeto consisteva in un ottagono centrale, campito da una scena figurata con leone che azzannava un giumenta, e otto “specchi rettangolari” campiti da altrettanti animali feroci. Il pavimento è stato reinterrato.Via D’Azeglio 55, tessellato con riquardi campiti da felini Pavimento in tessellato bicromo, messo in luce per circa ¾ della superficie originaria. La decorazione del tappeto consisteva in una “fascia a meandro” che scompartiva la superficie in quattro quadrati, campiti da felini. Il pavimento è stato reinterrato. Dell’ambiente è noto il solo rivestimento pavimentale in tessellato, datato, su base stilistica, alla fine del II sec.d.C.Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Specifiche di rinvenimento Data: 1845 Via D’Azeglio 55, tessellato bicromo con 30 quadrati Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria? Tipo di impaginazione: iterativa? Cromia: bicromo Pavimento in tessellato bicromo, con tappeto decorato da 30 riquadri. Il pavimento è stato reinterrato. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Misure Lunghezza: 5 m; Larghezza: 4.18 m; Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Scagliarini Corlaita, D. 1969, L’insediamento residenziale e produttivo nel suburbio di Bologna romana., in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le province di Romagna, Bologna, p. 183.Scagliarini, D. 2005, Il suburbium di Bononia: edifici pubblici, ville, fabbriche tra città e territorio., in Storia di Bologna. Bologna nell’antichità, Bologna, pp. 546-547.Zuffa, M. 1944, I mosaici di Bononia., in Emilia Romana, Firenze, p. 298.
DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via D’Azeglio 55, tessellato bicromo con 30 quadrati, in TESS – scheda 8173 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8173), 2010INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8173
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