Domus di via del Miliario.Tra il 1963 e il 1966 è stata portata alla luce una domus di notevoli dimensioni (ca. 1700 mq) situata nel pieno centro di Alba Fucens. Si possono distinguere tre fasi costruttive e decorative. Alla prima fase risalgono le strutture ritrovate 0,67 m al di sotto del pavimento dell’atrio B: un pavimento cementizio (probabilmente non decorato), resti dell’impluvio e muri in parte non corrispondenti a quelli del periodo successivo. Nella seconda fase, databile agli anni tra la fine della repubblica e l’inizio dell’età augustea, i pavimenti dell’atrio B e degli ambienti circostanti furono rialzati. Nella terza fase il peristilio S fu ampliato trasversalmente, verso Sud-Est. Da esso si accedeva, sui lati Sud-Est e Nord-Est, a diversi ambienti di nuova costruzione, pavimentati con mosaici inquadrabili probabilmente nella prima metà del II secolo d.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Domus di via del Miliario, ambiente N, tessellato bicromo geometrico Tessellato bianco e nero decorato con un reticolato di file di quadrati neri sulla diagonale tangenti, da cui derivano scomparti in forma di grandi quadrati a gradini. Tali quadrati grandi sono caricati da un quadrato con doppia cornice, nera e bianca, caricato a sua volta da due quadrati iscritti diagonalmente l’uno nell’altro, in colori contrastanti.
Opus sectile del tablino – Domus di via del Miliario Pavimentazione in opus sectile non marmoreo a piccolo modulo, con esagoni in palombino demarcati da listelli in ardesia nera e divisi tra loro da ulteriori listelli di palombino.
Tessellato ambiente G – Domus di via del Miliario Tessellato bianco e nero. Il campo presenta una composizione di fasce alternate caricate da una fila di quadrati sulla diagonale tangenti, in colori contrastanti (con clessidre di risulta).
Tessellato ambiente H – Domus di via del Miliario Tessellato bianco con cornice nera. Il tappetino musivo di soglia è inquadrato da due cornici nere e contiene sei pelte nere: due pelte dritte contrapposte laterali sono divise tra loro da due coppie di pelte contrapposte capovolte.
Tessellato ambiente K – Domus di via del Miliario Tessellato bianco e nero delimitato da due cornici nere. Il campo presenta una composizione ortogonale di quadrati adiacenti (due file di tre quadrati) formati da quattro rettangoli uguali attorno a un quadrato. I rettangoli e i quadrati minori sono divisi tra loro da trecce a due capi. I sei quadrati minori sono caricati da due quadrati in colori contrastanti iscritti diagonalmente uno nell’altro. I ventiquattro rettangoli presentano diversi motivi ornamentali.
Tessellato ambiente L – Domus di via del Miliario Tessellato bianco e nero. Il campo, inquadrato da una doppia cornice nera, è decorato con una composizione ortogonale di pelte nere sfalsate tangenti a mo’ di squame, con spazi di risulta cordiformi.
Tessellato ambiente M – Domus di via del Miliario La soglia musiva è incorniciata da una fascia nera, da una treccia a due capi bianca su sfondo nero e da un’ulteriore fascia nera. Il campo del tappetino di soglia è decorato con un meandro di svastiche a giro doppio e quadrati. L’ambiente presenta un tessellato delimitato da una larga cornice nera. Il campo è decorato con “cerchi allacciati”, ossia con una composizione ortogonale di cerchi secanti formanti quadrati concavi neri, caricati da una squadra in tessere bianche.
Atrio B. L’atrio oggi visibile, pertinente alla seconda fase, è privo di impluvio e mostra una pavimentazione a mosaico. Si è conservato anche il tessellato dell’ala sinistra. Sondaggi eseguiti nel 1965 al di sotto dell’ambiente hanno portato alla luce strutture relative all’atrio della prima fase, con resti del pavimento cementizio (probabilmente non decorato), dell’impluvio e di murature in parte non corrispondenti a quelle successive.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1963-1966
Tessellato dell’atrio B – Domus di via del Miliario
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Tessellato bianco e nero molto lacunoso. Lo schema decorativo è ricostruibile solo in parte. Il campo centrale è nero con punteggiato di dadi bianchi. L’ala a Sud-Est è pavimentata con un tessellato bianco con cornice nera, introdotto da una larga banda con meandro nero a doppie T orizzontali e verticali. Un tratto del meandro è stato oggetto di un restauro antico molto grossolano.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Unità decorative
Parte dell’ambiente: intero ambiente Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Tessellato bianco e nero molto lacunoso. Il campo centrale nero, inquadrato da una larga balza bianca, è decorato con punteggiato di dadi bianchi.
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti di tessere musive di modulo maggiore)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 107b – punteggiato di dadi su tessellatum in colore contrastante
Parte dell’ambiente: soglia Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
L a soglia musiva dell’ala posta a Sud-Est è decorata con un meandro nero a doppie T orizzontali e verticali. Un tratto del meandro è stato oggetto di un restauro antico molto grossolano.
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ (Area archeologica di Alba Fucens (Comune di Massa d’Albe, AQ)) Il pavimento è stato ricoperto e non è visibile.
Balty, J.Ch. 1985, Une grande maison urbaine d’Alba Fucens: contribution à l’étude de l’architecture domestique en Italie centrale., in Acta archaeologica Lovaniensia, p. 21, tav. II.1.Salcuni, A. 2006, Pitture parietali e pavimenti decorati., in Poco grano molti frutti. 50 anni di archeologia ad Alba Fucens, Sambuceto, p. 119.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Salcuni, Andrea, Tessellato dell’atrio B – Domus di via del Miliario, in TESS – scheda 5640 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5640), 2009