Tessellato policromo decorato da una composizione ortogonale di ottagoni adiacenti delineati, formanti quadrati. Il tessellato è a fondo bianco con figure realizzate in tessere nere. Gli ottagoni sono ornati da fioroni unitari di quattro elementi non contigui, ad "hederae" con la punta rivolta al centro (qui attorno ad un punto). I fioroni sono profilati in tessere nere e campiti da tessere gialle. I quadrati sono ornati da cerchi in tessere gialle. Il centro del pavimento era decorato da uno pseudoemblema quadrato campito da una composizione di linee spezzate policrome, bordato da tre cornici ornate, dall'interno verso l'esterno, da onde correnti a giro multiplo, da fila di semicerchi intersecantisi e tangenti, formanti una fila di ogive e di squame adiacenti, in colori contrastanti e da onde sfumate. Del bordo rimane un tratto in tessellato bianco con tessere disposte su filari ad ordito dritto ed una linea doppia nera. Un tratto del bordo presenta tessere di dimensioni maggiori e con orientamento diverso, forse pertinenti ad un restauro eseguito in antico. Il pavimento è fortemente compromesso da vaste lacune superficiali e da un'ampia frattura centrale in senso nord/sud. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a fondo bianco. Il bordo, conservato per un breve tratto lungo il lato nord-occidentale, è composto da una fascia in tessellato bianco con tessere disposte su filari paralleli, da una fascia monocroma bianca di quattro filari di tessere, da una fascia monocroma nera, parzialmente conservata, e da una seconda fascia monocroma bianca di quattri filari di tessere. Il campo è in tessellato bianco con tessere disposte su filari paralleli. In corrispondenza del tratto centrale della pavimentazione rimane parte della decorazione costituita da una pelta a volute in tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento in cementizio a base fittile a grana fine con tracce di rubricatura superficiale, decorato da una composizione romboidale di esagoni e di losanghe adiacenti, con effetto di grandi esagoni irregolari intersecantisi, realizzata in tessere bianche. All'interno degli esagoni sono inseriti riempitivi di forma circolare in tessere bianche con tessera centrale bianca. La pavimentazione è interrotta al centro da uno pseudo scudo di triangoli in un cerchio (composizione triassiale di triangoli equilateri, adiacenti, qui delineati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento in cementizio a base fittile a grana grossa bordato da un'ampia cornice ornata da una composizione ortogonale di meandri di svastiche e quadrati, disegnata da una linea semplice dentata in tessere bianche. I quadrati sono decorati, in maniera alternata, da una singola tessera bianca e da una crocetta di cinque tessere bianche. Segue una composizione romboidale di squame delineate, in tessere bianche. Il campo è articolato in un riquadro centrale ornato da una composizione ortogonale di meandri di svastiche a doppio giro e doppie "T". Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Frammento di pavimentazione in cementizio a base fittile a decorazione geometrica. La decorazione consiste in una composizione romboidale di esagoni e di losanghe adiacenti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base fittile a decorazione geometrica, articolato in vano (a) e anticamera (b). Il vano (a) è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni delineati, adiacenti, formanti quadrati. All'interno degli ottagoni, realizzati con linee dentate bianche, sono inseriti dei quadrati. Inserti marmorei (porfido, giallo antico, marmo bianco) di forma quadrata ed esagonale ornano il centro dei quadrati posti all'interno degli ottagoni e di quelli in diagonale. Il bordo della pavimentazione è costituito da una linea dentata semplice in tessere bianche. Esternamente si dispone una cornice in cementizio a base fittile decorata da una fila di quadrati e di rettangoli sdraiati, adiacenti, delineati da una linea punteggiata in tessere bianche, i rettangoli caricati da una losanga inscritta. I quadrati e le losanghe lungo il lato destro sono decorati da inserti marmorei gialli e verdi. L'anticamera (b), nella quale sono state notate tracce di rubricatura, è decorata da un reticolato romboidale in tessere bianche racchiuso da una linea semplice dentata. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento in tessellato policromo a motivi geometrici e figurati. Il pavimento di m 4.92x8.64 è racchiuso lateralmente da pannelli rettangolari ornati da una composizione ortogonale di cerchi secanti (cerchi allacciati), formanti quadrati concavi con effetto di quadrifogli, in colori contrastanti, i quadrati concavi campiti con diamanti ed elementi decorativi di forma quadrangolare irregolare in tessere nere. Una fascia in tessellato nero separa i pannelli dal campo, bordato da due linee doppie in tessere bianche e nere e da una fascia monocroma bianca. Il campo è ornato da una composizione di file spezzate opposte e contigue di parallelogrammi adiacenti, formanti quadrati. All'interno dei quadrati sono inseriti riempitivi geometrici e figurati. I parallelogrammi sono ribattuti con parallelogrammi di dimensioni minori campiti con tessere nere e profilati con tessere sui toni del verde. I quadrati sono ornati da nodi di Salomone, quadrifogli, diamanti in tessere marroni, bianche e nere, pale di mulino, crocette quadripetale in tessere nere e verdi, quadrati con quadrati ribattuti, quadrati con quadrati a lati concavi iscritti e diamante centrale in tessere nere, verdi e bianche, cerchi di quattro quadranti, bersagli, quadrati dentati, quadrati con nappine e vasi. Al centro della pavimentazione è inserito un emblema di m 1.77x0.60, raffigurante un busto di Stagione ed un uccello inseriti verosimilmente all'interno di uno stralcio centrato. Il pavimento è stato datato al II o III secolo d.C., mentre l'emblema al IV secolo d.C. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base fittile decorato da uno pseudoscudo di losanghe inscritto all'interno di un quadrato bordato da una linea semplice dentata bianca. Negli spazi di risulta angolari sono inserite delle palmette con racemi laterali d'edera fuoriuscenti dallo stesso calice. Le palmette sono composte da cinque petali, uno centrale affusolato e quattro laterali ricurvi. Lungo uno dei lati del quadrato centrale si estende una fascia di bordura campita da una composizione ortogonale di squame adiacenti, bordata da una linea dentata bicroma. L'intera composizione è bordata da una linea doppia bicroma con tessere disposte a scacchiera: negli spazi di risulta fra il riquadro che racchiude lo pseudo-scudo e la linea doppia bicroma sono inseriti dei piccoli delfini angolari, campiti in tessere bianche. La restante pavimentazione è in cementizio decorato da scaglie di calcare sparse sulla superficie. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base fittile decorato da uno pseudoscudo di losanghe in tessere bianche, con tessera nera nei punti d'incrocio delle losanghe, inscritto all'interno di un quadrato delimitato da una linea dentata bicroma. Il bordo dello pseudoscudo è sottolineato da una cornice a meandro di svastiche contigue disegnate da una linea semplice dentata, racchiuso fra due linee dentate bicrome. Negli spazi angolari sono inserite delle palmette stilizzate con coppie di delfini contrapposte simmetricamente ai loro lati. La restante pavimentazione è decorata da un punteggiato di crocette bicrome su filari ravvicinati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bicromo bordato da una cornice a tralci d'edera racchiusa fra due fasce monocrome nere di sette filari di tessere. Il campo è in tessellato bianco con tessere disposte su filari paralleli. In posizione decentrata si trova uno pseudoemblema a motivi geometrici (m 0.86x0.77) bordato da una cornice composta, dall'esterno verso l'interno, da una linea tripla bianca, da una fascia monocroma nera, da una linea tripla bianca e da una fila di cerchi tangenti, composti da quattro fusi formanti un quadrato concavo sulla diagonale, da cui risultano quadrifogli, in colori contrastanti. Il quadrato centrale è ornato da una circonferenza delineata in tessere nere, in posizione decentrata, con fiore di sei petali inscritto. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a fondo bianco con tessere disposte su filari paralleli, bordato da una cornice a meandro ampia cm 26. Il campo è ornato da un emblema racchiuso da una cornice a motivi vegetali fra due linee doppie bicrome: su un fondo in tessere nere sono raffigurate volute terminanti in fiori. Nel riquadro con fondo in tessere bianche sono raffigurati tre personaggi maschili. Il personaggio giovanile sulla sinistra, caratterizzato da un ampio mantello, si slancia, brandendo una spada, verso il personaggio sulla destra, posto al di sopra di una biga. Il personaggio sulla destra si connota per la presenza di alcuni attributi regali quali un diadema ed uno scettro con manico a forma di fiore di loto. Sotto la biga giace esanime un terzo personaggio maschile originariamente armato di spada e scudo. La scena è stata interpretata con l'uccisione di Laio da parte di Edipo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Frammento di emblema in tessellato, di cm 45.1x29.4, inserito all'interno di un supporto in terracotta, raffigurante una scena di caccia. La scena centrale, della quale rimane una ridotta porzione corrispondente all'angolo inferiore sinistro, è inquadrata, dall'esterno verso l'interno, da due linee doppie bicrome, da una linea tripla bianca e da una treccia a due capi policroma in tessere bianche, nere, gialle, rosse e blu. Seguono una fascia monocroma bianca di quattro filari di tessere ed una linea doppia nera. Della raffigurazione centrale si conservano parzialmente la figura di un cacciatore e le zampe di un animale. Il cacciatore, del quale si conserva la metà inferiore, è vestito con una corta tunica, realizzata con tessere sui toni del blu e dell'azzurro, ed un mantello grigio che scende lungo il lato destro del personaggio. Accanto al cacciatore si conservano le zampe ungulate pertinenti alla preda cacciata da identificare con un cinghiale (scena di caccia al cinghiale) o con un cervo (scena di caccia al cervo). I soggetti si stagliano su fondo monocromo bianco. Cenni paesaggistici sono dati dalla presenza di un arbusto e dalla presenza di acqua. L'unico cenno di profondità spaziale è ottenuto mediante l'ombra portata del cacciatore, in tessere grigie. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base fittile decorato da un reticolato di losanghe in tessere bianche. Dell’originaria pavimentazione si conservano solo alcuni tratti caratterizzati da ampi avvallamenti superficiali legati allo “scivolamento” del terreno sottostante. In diversi punti la superficie si presenta fortemente abrasa e, dunque, priva dell’originaria decorazione. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento realizzato mediante ciottoli di fiume disposti secondo uno schema a “spina di pesce”. Del rivestimento è stato rinvenuto, al momento dello scavo, solo un breve tratto. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento in cementizio a base litica decorato da inserti in calcare policromo sparsi sulla superficie, bordato da una fascia monocroma nera. Non è noto se il pavimento sia ancora esistente. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a fondo bianco bordato da una cornice in tessellato bianco, con tessere disposte su filari ad ordito irregolare, a cui fa seguito una fascia monocroma nera di sette filari di tessere racchiusa fra due linee doppie bianche. Il campo è in tessellato bianco con tessere disposte su filari paralleli. Si nota una vasta lacuna lungo il lato sinistro e al centro, quest'ultima con parti di restauro in tessere di dimensioni maggiori. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato tricromo a decorazione geometrica. Il bordo è caratterizzato da un'ampia fascia in tessellato bianco con tessere disposte su filari ad ordito dritto a cui fa seguito una linea doppia in tessere nere. Il campo è ornato da una composizione ortogonale di ottagoni delineati, adiacenti, formanti quadrati. Gli ottagoni sono in tessere nere su fondo in tessere bianche. Al centro sono decorati da un cerchio in tessere nere con un fiore di quattro petali ad edera in tessere rosa. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato policromo, parzialmente conservato, bordato da un'ampia fascia campita da un intreccio di calici diritti, con occhiali, disegnato da fasce in tessellato bianco. All'interno degli "occhiali" è inserito un fiore di quattro petali ad edera in tessere rosa. Del campo, scarsamente conservato, non è leggibile il motivo decorativo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento in tessellato bicromo a motivi geometrici, parzialmente conservato, decorato da un "motivo a rombi". La decorazione è probabilmente riconducibile ad un reticolato romboidale. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento in tessellato bicromo a decorazione geometrica ornato da motivi a "rettangolo in bianco e nero". Non è stato possibile identificare nello specifico il motivo decorativo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento in cementizio a base fittile decorato da inserti marmorei policromi sparsi sulla superficie. Al centro della pavimentazione era inserito, quale emblema, un oscillum in calcare raffigurante la testa del dio Pan, datato, su base stilistica, alla prima metà del I secolo d.C. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra