Intorno agli anni ’50 del 1900 vennero alla luce lacerti di piani pavimentali in cementizio a base litica bordati da fasce perimetrali in tessere nere. Dallo stesso edificio o da un complesso limitrofo coevo, doveva provenire il pavimento in cementizio rinvenuto negli stessi anni a monte di via della Minerva. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio rinvenuto nel 1959 in occasione dello scavo per le fondamenta di un edificio nel terrapieno di un orto a monte di via della Minerva, nei pressi dell’istituto di Santa Maria Consolatrice.Il pavimento, oggi disperso, doveva essere costituito da un impasto a base litica decorato con tessere di calcare bianche e fasce perimetrali in tessellato, alternatamente bianche e nere. La prossimità del luogo di rinvenimento di analoghi pavimenti nell’area a monte di piazza San Gemignano suggerisce una pertinenza del cementizio a un coevo edificio limitrofo, se non al medesimo complesso. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Ampia stesura in tessellato pertinente a un ambiente di circa 200 mq, realizzato in tessere nere con due fasce perimetrali in tessere bianche. Il pavimento è ornato centralmente da un riquadro di circa 3,40 x 3,40 m, verosimilmente occupato in origine da una piccola vasca centrale arricchita da una fontana. Il pannello presenta una decorazione figurata con quattro anatre poste agli angoli, alternate ad altrettanti delfini. Le figure, rappresentate nell’atto di nuotare, sono rese in tessere bianche con notazioni anatomiche in nero, con l’aggiunta di tessere rosso-arancio per la campitura del becco e delle zampe delle anatre. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato tricromo a decorazione geometrica con reticolato obliquo di fasce delineate, con quadrati sulla diagonale e quadrati inscritti nelle croci di risulta. I quadrati posti sulla diagonale, delineati in nero, sono ornati da un quadrato concentrico campito da un fiore stilizzato di otto foglie verdi, mentre i quadrati maggiori presentano un motivo a matassa; i rettangoli del reticolato, infine, sono ribattuti da rettangoli concentrici neri. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato policromo a decorazione geometrica conservato per m 1,05 x 1,09. Il bordo (soglia?), costituito da una scacchiera di tessere policrome (nere, gialle, azzurre, bianche), inquadra un campo suddiviso in quadrati separati da una fila di tessere bianche. Ogni quadrato è campito da tessere policrome in gradazione progressiva di colori che sfumano in toni più chiari verso il centro, dove, in alcuni casi, ricorre un ulteriore quadrato ottenuto da quattro tessere bianche. In posizione centrale, si conserva un’esigua parte di uno pseudoemblema, la cui esistenza è supposta in base alla presenza di alcune tessere di dimensioni millimetriche. L’assenza di dati relativi al contesto di provenienza e di confronti puntuali non consente di stabilire una datazione puntuale per il pavimento. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a decorazione geometrica così descritto dal Pasqui (Pasqui 1908): “a circa un metro dal contorno di questo mosaico nero girava una doppia fascia a mosaico bianco, entro cui era un doppio corridietro intersecantesi e formante dei circoli, in mezzo ai quali risaltava un dado pure bianco, uguale ad altri dadi che simmetricamente, a distanza di un mezzo metro, erano allineati nello spazio interno del pavimento stesso”. Il tessellato, documentato da un rilievo del Gamurrini (Cherici 1997, fig. 21), presenta un punteggiato di dadi bianchi su fondo nero, bordato da una treccia a due capi in nero su fondo bianco posta tra due fasce bianche e integrata da un dado bianco inserito all’interno di ciascun occhiello. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato nero a ordito di filari paralleli ed obliqui, bordato da una fascia bianca. Il pavimento, assai lacunoso, mostrava tracce evidenti di restauri antichi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a decorazione figurata con Nettuno caratterizzato dal tridente e dal mantello svolazzante sopra la testa posta di profilo, colto nell’atto di trattenere con le redini quattro cavalli (ippocampi?) con i musi affrontati a due a due. Le figure sono rese in silhouette nera su fondo bianco, mentre i particolari anatomici e il drappeggio del mantello sono delineati da file di tessere bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base fittile con decorazione geometrica delineata da tessere bianche. Bordato da un meandro formato da svastiche a giro semplice alternate a quadrati impreziositi al centro da una tessera, il campo è decorato da due circonferenze concentriche raggiate. In uno dei quattro angoli, tra la fascia e la circonferenza, è visibile un inserto romboidale isolato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a composizione figurata con scena marina nella quale tritoni, pesci, delfini e cavallucci marini sono resi in silhouette nera con l’aggiunta di alcune tessere verdi su fondo bianco. Alcune fasce alternate bianche e nere e una fascia percorsa da una fila di denti di sega dentati sembrano suddividere la composizione in almeno due distinti pannelli. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base litica “di colore bianchissimo” dello spessore di 2,5 cm, decorato da inserti di tipologia non definibile disposti casualmente sulla superficie. Il pavimento, rinvenuto nel 1948, è delimitato da un bordo in tessellato costituito da “due strisce della larghezza rispettiva di cm 7”. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Una fotografia di archivio (Archivio SBAT, fot. 623) documenta un ampio pavimento in cementizio bordato da due fasce nere e decorato centralmente da uno pseudoemblema rettangolare in tessellato a decorazione geometrica bianca e nera. Il pannello, oggi decontestualizzato e conservato presso l’istituto magistrale, è bordato da una serie di linee doppie e triple in colore contrastante, seguite da una fascia di triangoli adiacenti e da una linea doppia bicroma, le tessere disposte a scacchiera. Il campo presenta una composizione a scacchiera, gli scacchi caricati da un rettangolo sulla diagonale in colore contrastante con effetto di reticolato obliquo di fasce. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a decorazione geometrica bianca e nera bordato da una fascia nera a ordito di filari obliqui seguita da quattro fasce alternatamente bianche e nere. Il campo presenta un reticolato di fasce delineate con losanghe nere inscritte nei rettangoli e quadrati maggiori ribattuti da quadrati concentrici neri. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a decorazione geometrica bianca e nera delineato da un bordo composto da una treccia a due capi nera tra due linee triple bianche. Il campo è decorato da un reticolato di fasce nere con quadrati bianchi nel punto di incrocio. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a decorazione geometrica bianca e nera bordato da una fascia nera in ordito di filari obliqui paralleli seguita da una fascia monocroma nera tra due fasce bianche. il campo è suddiviso in 13 quadrati (quattro per lato e uno più grande centrale) da una treccia a due capi. I quadrati minori conservati presentano una decorazione composta da motivi geometrici o vegetali: a) quattro steli floreali stilizzati alternati ad altrettanti steli lanceolati sorgenti da un bocciolo centrale; b) composizione di quattro steli floreali convergenti dagli angoli verso la corolla centrale; c) nodo di Salomone inquadrato da una fila di quadrati sulla diagonale in nero su fondo bianco, formanti clessidre; d) quadrato sulla diagonale iscritto in un quadrato delineato in nero su fondo bianco. Il quadrato centrale è caratterizzato da tralci di vite sorgenti da kantharoi in posizione angolare. La documentazione di archivio ricorda al centro della composizione “la figura di un animale che potrebb’essere una tigre od una pantera”, solo appena percepibile in una fotografia d’epoca (Archivio SBAT, fot. 594, 4102). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a decorazione figurata bianca e nera. Un cane è raffigurato nell’inseguimento di un cervo. I due animali, resi in silhouette nera su fondo bianco, sono rappresentati di profilo e si dirigono da destra verso sinistra. Una semplice linea di tessere nere individua la superficie su cui poggiano le zampe degli animali. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bordato da una fascia bianca in ordito di filari obliqui seguita da quattro fasce monocrome alternate nere e bianche, quindi da una serie di triangoli e da una fila di pelte nere tangenti interrotta agli angoli da elementi foliati. Il campo presenta un motivo a cerchi allacciati formanti quadrati concavi bianchi con effetto di quadrifogli neri. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile suddiviso in due unità decorative, relative alla soglia di comunicazione con l’ambiente 2 (a) e al vano vero e proprio (b). -a (soglia): rivestimento in opus sectile (perduto?), caratterizzato da elementi ottagonali bianchi adiacenti e quadrati di risulta rossi. -b (vano): rivestimento in opus sectile con motivo a isodomo listellato. Gli elementi rettangolari (modulo 60 x 30 cm) dichiarati in bardiglio lunense (greco scritto?), sono listati da elementi rettangolari di larghezza di 2,4 cm in rosso antico. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato policromo a decorazione geometrica. Il pavimento si compone di una serie di pannelli giustapposti che si sviluppavano lungo il percorso porticato. Sono stati individuati i motivi decorativi di quattro pannelli: -Pannello I: composizione di stelle di quattro punte tangenti per due angoli con quadrato inscritto campito alternatamente da quattro pelte affrontate e da un nodo di Salomone.Lla composizione è chiusa sul lato nord-ovest da una coppia di sinusoidi allacciate. -Pannello II: composizione romboidale di esagoni e losanghe adiacenti, bordata da una fascia bianca e da una linea doppia nera. Gli esagoni, delineati da una linea doppia nera su fondo bianco, sono ribattuti da un esagono concentrico profilato da una linea semplice nera, a loro volta campiti da riempitivi floreali di quattro petali cordiformi policromi separati da una croce di tessere nere; le losanghe sono invece enfatizzate da una linea semplice di tessere rosse. -Pannello III: reticolato di file di clessidre e di quadrati adiacenti: Gli scomparti quadrati conservati, bordati da una greca, sono decorati da un nodo di Salomone alternato a un riempitivo floreale stilizzato di quattro petali cordiformi separati da una croce di tessere nere. -Pannello IV: il lacerto conservato è caratterizzato da quattro pelte nere tangenti inserite all’interno di due ellissi allacciate, rispettivamente delineate da una treccia a due capi bianca e nera e da una treccia a due capi tricroma (tessere bianche, nere e rosse). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decorazione geometrica costituito da due unità decorative, pertinenti alla soglia di accesso dal corridoio 3 e al vano vero e proprio. La soglia è rappresentata da un pannello quadrato bianco bordato da due linee triple nere e campito da una corona floreale con due teniae delineata da tessere nere. Il pavimento dell’ambiente presenta un reticolo di quadrati delineato da linee bianche su fondo nero, secondo una soluzione decorativa analoga a quella del simmetrico vano 5. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decorazione geometrica costituito da due unità decorative, pertinenti alla soglia di accesso dal corridoio 3 e al vano vero e proprio. La soglia è indicata da un pannello quadrato bianco bordato da due linee triple nere con cerchio nero inscritto, campito da un fiore bianco stilizzato a sei foglie lanceolate.Il tessellato dell’ambiente presenta una decorazione analoga a quella dell’ambiente 4, posto in posizione simmetrica dall’altra parte del corridoio 3: bordato da due fasce bianche, il campo è ornato da un motivo a reticolo di quadrati delineati da una linea doppia bianca su fondo nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decorazione geometrica costituito da due unità decorative, pertinenti alla soglia di accesso dal vano di disimpegno 6 e all’ambiente vero e proprio. La soglia è marcata da un pannello quadrato delimitato da due fasce nere e campito da un quadrato a lati inflessi. Il pavimento dell’ambiente è decorato da file alterne di quadrati grandi (13 x 13 cm) e piccoli (7 x 7 cm) tangenti e posti sulla diagonale che generano squadre bianche contrapposte e tangenti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decorazione geometrica, incorniciato da una fascia nera in ordito di filari obliqui seguita internamente da tre fasce bianche e nere. Il campo è decorato da una scacchiera di losanghe bianche e nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decorazione geometrica. Bordato da una fascia bianca tra due linee triple nere, il campo presenta una composizione irregolare di tessere bianche frammiste a tessere nere casualmente disposte sulla superficie decorativa. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero costituito da due unità decorative, pertinenti alla soglia di accesso dalla corte colonnata 2 e al rivestimento del vano vero e proprio. La soglia è campita da un motivo vegetale stilizzato, delineato in nero su fondo bianco e caratterizzato da volute filiformi disposte simmetricamente ai lati di un fiore centrale. Il corridoio presenta un tessellato nero in ordito di filari obliqui. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero costituito da due unità decorative, pertinenti alla soglia di accesso dalla corte colonnata 2 e al vano vero e proprio. La soglia è marcata da un pannello rettangolare bianco inquadrato da due linee doppie nere e campito da un motivo vegetale stilizzato, delineato in nero su fondo bianco e caratterizzato da volute filiformi simmetriche. Il pavimento dell’ambiente è caratterizzato da un tessellato nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decorazione geometrica. Bordato da una fascia bianca, il campo è decorato da un punteggiato di dadi bianchi su fondo nero posti sulla diagonale a intervalli regolari di 14 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base fittile bordato da file di tessere bianche e nere. Il campo è decorato da file regolari di crocette composte da quattro tessere bianche poste intorno a una tessera nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base litica, caratterizzata da un impasto in calce e frammenti di pietre locali. Il pavimento è inquadrato da una fascia bianca di undici file di tessere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decorazione geometrica. Il bordo è costituito da una fascia di tessere bianche in ordito di filari obliqui, seguita internamente da due linee nere e da una fascia decorata da una serie di triangoli adiacenti campiti in nero; il campo presenta invece una composizione di losanghe adiacenti delineate in nero con effetto di cubi prospettici. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato a decorazione geometrica bianca e nera. La scansione della decorazione pavimentale, costituita da tre diverse unità decorative, asseconda la tripartizione del vano, costituito dallo spazio rettangolare del vano vero e proprio (a) e da due soglie corrispondenti a due ingressi simmetrici laterali (b-c). -a (spazio principale): composizione di esagoni a nido d’ape. Il bordo è costituito da una fascia di tessere bianche disposte in ordito obliquo, seguita da due fasce speculari percorse da onde correnti a giro multiplo, da una treccia a tre capi delineati in nero su fondo bianco e infine da una fascia nera. -b-c (soglie laterali): separate dall’ambiente centrale da una fascia decorata da una fila di quadrati con quadrato concentrico sulla diagonale, le due soglie quadrangolari presentano un tessellato decorato da una composizione a stuoia di rettangoli bianchi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decorazione geometrica, direttamente aperto sul portico 12. Delimitato da una treccia a tre capi bianca su fondo nero, il campo presenta un reticolato di losanghe delineato da tessere nere su fondo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato costituito da due pannelli giustapposti: -I: inquadrato da una fascia nera su fondo bianco, il pannello centrale presenta una serie di riquadri rossi (6 x 6 nella porzione conservata) inseriti a intervalli regolari su un fondo di tessere gialle. I riquadri sono caricati da croci di tessere nere, mentre il fondo giallo presenta campiture più scure “a macchia di leopardo”. -II: il pannello orientale, inquadrato da una fascia nera, è connotato da due pantere dal manto maculato affrontate, separate da un cratere centrale verso il quale tendono una zampa. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco ornato da inserti marmorei policromi irregolari del portico 12, delimitato da una fascia di tessere bianche in ordito di filari obliqui e da due fasce nere. Gli inserti policromi, dichiarati in rosso antico, portasanta, cipollino, giallo antico, lumachella orientale, breccia corallina, alabastro fiorito, bigio antico e africano, presentano forme irregolari e geometriche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Nove frammenti di pavimentazione in tessere bianche e nere consentono di riconoscere almeno due motivi decorativi, verosimilmente appartenenti allo stesso rivestimento. Si riconoscono il motivo delle onde correnti a giro multiplo, il motivo della fila di torri in colori contrastanti con effetto ambivalente e, in via ipotetica, parte di una iscrizione in lingua etrusca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato a decorazione geometrica bianca e nera. La porzione di campo conservata, documentata da una fotografia non chiaramente leggibile, sembra decorata da uno schema meandriforme profilato da linee triple bianche e nere e campite da una treccia a due e a tre capi in bianco su fondo nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato policromo a decorazione geometrica bordato da una fascia gialla, una linea doppia grigia, una fascia bianca e una linea doppia grigia. Il campo è decorato da una composizione ortogonale di esagoni bianchi allungati, obliqui ed isoorientati. gli esagoni, tangenti per i vertici e campiti da un quadrifoglio grigio dai petali arancioni, risparmiano triangoli grigi, generando un effetto di stelle irregolari di triangoli. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato policromo a decorazione geometrica. Bordato da una fascia monocroma bianca con sporadiche tessere gialle, rosa e arancioni, seguita da una linea semplice arancione, da una linea doppia grigia e da una linea tripla di tessere bianche, gialle e arancioni, il campo è decorato da un reticolato di file di clessidre e di quadrati adiacenti. Questi sono campiti da un quadrifoglio stilizzato dai petali cordiformi; gli scomparti quadrati presentano invece una losanga dentata inquadrata da una greca policroma o da una treccia a due capi policroma con effetto di rilievo su fondo grigio. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio decorato da un punteggiato di crocette, composte da quattro tessere bianche disposte intorno ai lati di una tessera nera. L’ornato presenta un orientamento diverso rispetto agli altri due pavimenti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra