Tessellato bianco, nero e arancio, con composizione di cerchi secanti, che formano quadrati concavi, con effetto di quadrifogli e bordo costituito da una treccia policroma e fasce in colori contrastanti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero, conservato limitatamente a due piccoli lacerti. La decorazione del pavimento era probabilmente organizzata a pannelli, entro un tessellato monocromo bianco. Si conservano parte di un pannello rettangolare decorato da una scacchiera, parte di una fascia decorata da una treccia a due capi e frammenti del bordo di altri tre pannelli, dalla decorazione non riconoscibile. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Frammenti di cementizio a base fittile, probabilmente pertinenti alla fase II dell edifcio, rinvenuti negli strati di crollo, che documentano l'incendio che distrusse parte della casa. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a abse fittile, che sia appoggia al livellamento delle macerie derivate dal crollo dell'impianto originario dell'edificio. La quota pavimentale fa supporre che il rivestimento fosse in fase con l'altro cementizio . Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base litica di colore bianco, con inserti in calcare. Si osservano integrazioni antiche, efettuate per riparare i punti in cui il pavimento era danneggiato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
I tre frammenti rinvenuti sono in tessellato bianco e nero, con un motivo a fasce di colori contrastanti. Vista la presenza di una fascia nera, che forme un anglo, è possibile che i frammenti facessero parte di un bordo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Frammento di tessellato del quale sono riconoscibili due pannelli separati da una fascia decorata (cornice?) con motivo privo di confronti puntuali, costituita da una freccia con punta cuoriforme dalla quale si diparte un virgulto con terminazione a girale. I due pannelli sono decorati, rispettivamente, da una composizione di triassiale di losanghe adiacenti e da meandri di svastiche a doppie T. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo circolare, che raffigura una croce latina gemmata in campo bianco, bordata da una fascia ad onde correnti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero, decorato da un reticolo di stelle di otto losanghe, tangenti per due sommità e formanti quadrati grandi dritti e quadrati piccoli sulla diagonale. Il bordo è decorato da un'ampia fascia nera, seguita da una seconda fascia nera più stretta, compresa tra due fasce bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un cementizio a base litica, di colore bianco, con inserti di scaglie di calcare bianco, grigio e rosso, assieme a piccole scaglie litiche grigie e nere e piccoli ciottoli, decorato da un punteggiato di dadi neri, bordato da una fascia di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento, conservato limitatamente alla metà orientale dell'ambiente, è costituito da un cementizio a base litica di colore bianco con inserti di scaglie litiche di colore bianco e grigio. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento è rivestito da un cementizio a base litica, di colore bianco, con scaglie litiche bianche e grigie, punteggiato da dadi neri. Il campo è bordato da uan fascia di tessere nere. Si conservano tracce di rubricatura. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero. Il bordo è costituito da una fascia bianca, una linea spezzata formante triangoli, compresa tra due linee doppie di tessere nere e una fascia di quattro file di tessere bianche. Il campo, riquadrato da una linea doppia di tessere nere, è decorato da un reticolato di fasce caricate da losanghe e quadrati non contigui, con quadrati nei punti di incrocio. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo figurato, bordato da una treccia a tre capi su fondo nero. Il campo è decorato, al centro, da un cartiglio nero con iscrizione col nome del dedicante, affiancato da dodici agnelli disposti su due file e divisi in due gruppi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento, che occupa l'angolo sud-ovest della navata, è costituito da un tessellato geometrico policromo. Il campo, bordato da una fascia bianca e da una coppia di sinusoidi allacciate e' riquadrato da una linea doppia di tessere nere e decorato da una composizione ortogonale di coppie contigue di pelte addossate, alternativamente dritte e sdraiate. Lungo il lato ovest si dispongono due pannelli rettangolari con iscrizioni. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un frammento di tessellato policromo, con un tondo disegnato da una treccia a due capi, caricato da un'iscrizione. Il mosaico si trovava in prossimità dell'ingresso della basilica, ma è stato riposizionato più a est (vedi pianta) e, successivamente, spostato presso il Museo di S. Giulia. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un frammento di tessellato bianco e nero con un tralcio d'edera e due fasce di tessere nere. in corrispondenza del bordo del frammento conservato si conservano due piccoli tratti della decorazione, che fanno ipotizzare che la decorazione continuasse con un secondo tralcio posto al di là della due fasce di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un sectile marmoreo, costituito da lastre rettangolari e quadrate di marmo, che formano uno schema reticolare di quadrati e rettangoli, di colore grigio e bianco. Lo schema si ripete, uguale, ma a colori invertiti, nel portico. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento era in opus sectile marmoreo bianco e grigio, con uno schema reticolare di quadrati e rettangoli listellati, che riprende la decorazione del pavimento dell'aula, ma a colori invertiti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento pavimentale in lastre lapidee di reimpiego. Sono riconoscibli soglie di porte e fondi di vasca. Attorno al perimetro del vano corre una canaletta aperta, destinata a raccogliere l'acqua piovana. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bianco e nero, con riempitivi figurati policromi. Il campo è riquadrato da un'ampia fascia di tessere bianche, seguita da una linea tripla di tessere nere e da una fascia di quattro file di tessere bianche. Il motivo è costituito da una composizione ortogonale di stelle di otto losanghe, ribattute da losanghe nere. I due quadrati maggiori che si conservano, sono caricati da decorazioni vegetali e figurate. A sud una testa di Medusa policroma su fondo bianco, è incorniciata da una treccia, anch'essa policroma, a due capi con effetto di rilievo su fondo scuro. A Nord è raffigurato un cratere su fondo bianco, incorniciato da una fila semplice di tessere nere. Dal cratere germogliano due girali vegetali, che formano due volute, terminanti con foglie d'edera. I quadrati minori di risulta in posizione angolare sono caricati da un quadrato in diagonale a lati inflessi con tessera bianca centrale e da un quadrato in diagonale con inscritto un quadrato. I quadrati in diagonale sono caricati da una foglia d'edera, in un caso doppia, e da nodi di Salomone. I rettangoli sono caricati da volute vegetali terminanti in una foglia d'edera, da spine di triangoli o da una losanga caricata da una crocetta e terminante in due pelte. I triangoli in corrispondenza dei margini del campo sono ribattuti da triangoli. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento pavimentale in lastre di marmo di Botticino. A circa 25 centimetri dal perimetro del lastricato corre una canaletta aperta, destinata alal raccolta dell'acqua piovana, che scendeva dal tetto. La parte nord e' occupata da una vasca rettangolare, a, rivestita in lastre di calcare. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco e nero con elemento figurato policromo. Il pavimento è in condizioni frammentarie e si conservano solo due lacerti nell'angolo sud-ovest. Presumibilmente, il rivestimento interessava i tre bracci sud, est e ovest del peristilio. Si riconosce una omposizione a struttura isodoma irregolare di file sfalsate di quadrati e rettangoli, alternate a rettangoli disposti in verticale. In corrispondenza dell'angolo Sud-Ovest si conserva una porzione di un pannello decorato da un cratere affiancato da due racemi dalle foglie gialle e rosa. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato nero, riquadrato da una fascia di tessere bianche e punteggiato di dadi bianchi alternati, a tessere rettangolari, disposte a zampe di gallina. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato a rete di esagoni, delineato da un'unica fila di tessere nere su fondo bianco. Il bordo è costituito da una fascia di quattro file di tessere nere a ordito diritto, che taglia una fascia bianca a ordito di filari paralleli. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bianco e nero, con motivo di quadrati listellati adiacenti, formati da quattro rettangoli uguali attorno ad un quadrato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato punteggiato di crocette bicrome a colori contrastanti e riquadrato da una fascia di tessere bianche. Soglia in tessellato, con composizione di linee spezzate a gradini in colori contrastanti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo a stuoia su fondo nero, bordato da una treccia a tre capi policroma e da una fasica di tessere grigie. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento lastricato pertinente alla parte scoperta della corte 1. Tutt'attorno al perimetro dell'ambiente correva una canaletta aperta, destinata alla raccolta dell'acqua piovana proveniente dal tetto. Il centro dell corte era privo di pavimentazione, forse asportata. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tesselllato geometrico bianco e nero, che costituiva il rivestimento del portico est della corte 1. Il pavimento è decorato da un tessellato monocromo bianco ad ordito di filari paralleli, punteggiato da quadrati ortogonali in colore contrastante. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato monocromo bianco con tessere ad ordito orizzontale, punteggiato da quadrati dentati neri, con tessera centrale bianca, su fondo bianco. Il campo e' riquadrato da una fascia bianca, seguita da una linea tripla di tessere nere, una seconda fascia bianca e una linea doppia di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato a decorazione geometrica tricroma, caratterizzato da una scansione a due unità decorative, rispettivamente relative all'anticamera e all'alcova. L'anticamera presenta un rivestimento in tessellato monocromo bianco, incorniciato da una fascia di tessere nere; la restante porzione di pavimento è decorata da un meandro di svastiche, generato da una tripla fila di tessere nere, ribattuto da una fascia nera corrente, decorata da clessidre e quadrati. Il campo è riquadrato da una fascia in tessellato monocromo bianco a ordito obliquo, due fasce a ordito dritto in colori contrastanti e una treccia a due capi policroma con occhielli su fondo nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero, decorato da un punteggiato di dadi bianchi su fondo nero, bordato da una fascia nera, compresa tra due fasce bianche e seguita da una fascia nera. Si conservano, a est, pochi frammenti di un pannello, che fa ipotizzare l'originaria presenza di piccoli pannelli figurati o a decorazione geometrica. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Grande tessellato bianco e nero. Il campo è in tessellato bianco, riquadrato da un meandro di svastiche su fondo nero. A sud, in posizione decentrata, si conserva uno pseudo emblema frammentario, riquadrato da una treccia a due capi con occhielli. In epoca alto-medievale il pavimento è stato fortemente danneggiato dalla messa in opera di numerose buche di palo. Tutta la parte centrale è stata tagliata, in direzione nord-sud dallo scavo per realizzare una rifiutaia. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato con scacchiera di losanghe bianche e nere, bordata da una fascia a righe iridate. Nella parte sud dell'ambiente, si conserva porzione di di rivestimento decorato da una composizione di triangoli neri a ordito dritto, disposti a cremagliera su fondo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco e nero, decorato da un reticolato di quadrati tangenti sulla diagonale in campo bianco. Il motivo e' riquadrato da un'ampia fascia di tessere bianche e una fascia di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco e nero, con un motivo costituito da un reticolato di quadrati tangenti sulla diagonale, in campo bianco. Il motivo è riquadrato da un'ampia fascia di tessere bianche e una fascia di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento costiuito da una lastra quadrata di calcare, corrispondente al fondo di una vasca. La lastra e' in quota col pavimento e presenta le scanalature e gli infissi verticali in ferro necessari per l'alloggiamento delle pareti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco e nero, individuato in due punti dell'ambiente. E' stato possibile riconoscere la decorazione del bordo, costituito da fasce bianche e nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento pavimentale in lastre di calcare, circondato a nord, sud ed est da una canaletta destinata alla raccolta dell'acqua piovana proveniente dal tetto. Le lastre sono accuratamente lavorate e in alcuni casi si osserva la realizzazione di un incastro pre creare le giunzioni in modo preciso. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile, con piccoli inserti quadrangolari in calcare bianco e marmi colorati (porfido rosso e verde, marmo giallo, bianco e rosa). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento pavimentale articolato in una zona centrale in opus sectile, successivamente spoliata e di cui si conservano le impronte, e in una fascia perimetrale in tessellato bianco a ordito di filari paralleli, con inserti di lastre marmoree e non marmoree, di forma quadrata e irregolare, disposte sulla diagonale. Al centro del pavimento si trovava una vasca ottagonale lastricata. Immagine rivestimento da BISHOP, MORANDINI 2005, p. 241. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Probabile rivestimento lastricato, identificato grazie allo scavo dell'angolo nord-ovest. Lungo il perimetro della corte correva una canaletta aperta per la raccolta dell'acqua piovana, in lastre di calcare bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento pavimentale in lastre di calcare bianco. La tipologia del rivestimento pavimentale è stata individuata grazie ad un'unica lastra conservata nella parte ovest del portico. Anche la preparazione, in malta di colore rosato, è stata individuata solo in un piccolo lacerto in prossimità della lastra. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo geometrico. La decorazione è costituita da un reticolato di linee, con quadrati dentati sui punti di incrocio. I quadrati sono caricati da rosette. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pannello rettangolare, in tessellato bianco e nero, sovrapposto allo pseudoemblema del pavimento della fase precedente, ma in posizione ruotata. Il pannello raffigura un cratere in campo bianco, bordato da una linea semplice di tessere nere e da una fascia di tessere bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il cementizio della FASE I è sostituito da un tessellato bianco e nero a decorazione geometrica, con pseudoemblema centrale policromo e figurato. Il motivo decorativo è costituito da una composizione di quattro semistelle di otto losanghe, che attorniano il quadrato centrale. Lo pseudoemblema è quasi completamente distrutto. Non è possibile risalire al soggetto, ma si riconosce la figura di un albero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Porzione di bordo di un tessellato bianco e nero. Il campo era ripartito, forse, in pannelli, delineati da linee doppie di tessere nere ed era bordato dada fasce bianche e nere e da un'ampia fascia in tessellato bianco. Le pubblicazioni esistenti non menzionano l'esistenza di questo tessellato, ora esposto all'interno dell'are archeologica. Sulla base delle analogie tecniche riscontrabili con gli altri tessellati della casa, si suppone che facesse parte dell'apparato decorativo della III fase. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base litica punteggiato di dadi neri, con inserti di scaglie di calacare bianco. Il campo e' riquadrato da una fascia di tessere nere, bordata da due linee doppie (semplici in alcuni tratti) di tesseroni irregolari di calcare bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco e nero, bordato da una fascia a denti di sega e costituito da una composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti quadrati grandi e piccoli, diritti e sulla diagonale Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento frammentario in tessellato bianco e nero: in campo bianco si inseriscono, alle estremita' est ed ovest, due pannelli rettangolari, riquadrati da una fascia di tessere nere, caricati da una scacchiera di squadre e quadrati. La frammentarieta' del pavimento non permette di comprendere appieno la scansione pavimentale. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato quadricromo Il campo è bordato da una fascia monocroma bianca e da una treccia a due capi policroma su fondo scuro. Il campo è articolato, probabilmente, in due pannelli. Il primo, nella porzione sud, di fronte alla soglia, è decorato da un kantharos con girali vegetali. Il secondo è invece decorato da una composizione centrata di quattro semistelle di otto losanghe. Data la frammentarietà del pavimento, non si esclude che la composizione di losanghe avesse carattere iterativo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco, decorato da uno pseudoemblema, riquadrato da una fascia di tessere nere, caricato da scacchiera bianca e nera di quadrati di quattro tessere per lato disposte a scala. Lo pseudoemblema è andato quasi completamente perduto. Si conservano una piccola porzione del tessellato bianco dello sfondo e alcune tessere nere, che formavano la figura del campo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero, bordato da una fascia monocroma bianca e da una fascia di tessere nere. Il campo è decorato da una scacchiera di scacchi dentati bicromi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile, con inserti di tessere bianche, che formano un reticolato romboidale, riquadrato da una cornice a meandri di svastiche e quadrati. Si osservano resti di rubricatura. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile, con inserti di tessere bianche, che formano un reticolo di losanghe, riquadrato da una cornice a meandro. Si conservano resti di rubricatura. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile, con inserti di tessere bianche, che formano un reticolato romboidale, disegnato da linee punteggiate. Il campo è riquadrato da un bordo a meandro di svastiche e quadrati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco a ordito di filari paralleli, riquadrato da una fascia nera e da una di treccia policroma su fondo nero, compresa entro due fasce di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato indagato parzialmente ed estremamente lacunoso. Si conserva una piccola porzione del campo bianco, riquadrato da una fascia bianca. compresa tra due fasce di tessere nere, un bordo a denti di sega di triangoli isosceli e una fascia di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco, bordato da una linea tripla di tessere nere, compresa tra due linee triple di tessere bianche, seguite da un'ampia fascia bianca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è ripartito in due unità decorative: la prima è in corrispondenza del vano, la seconda della soglia. Il vano è rivestito da un tessellato bianco e nero, con una composizione di quadrati adiacenti, formati da quattro rettangoli neri, bordata da fasce bianche e nere. La stessa composizione si ripete nel vano 3, ma con i colori invertiti. La soglia è decorata da una scacchiera di quadrati (foto rivestimento C. Boschetti su concessione SAL). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero a più unita decorative. La prima è costituita dal pavimento del vano, decorato da con una composizione di quadrati adiacenti, formati da quattro rettangoli bianchi, bordata da fasce bianche e nere. la composizione è uguale a quella dell'ambiente 1, ma a colori invertiti. La seconda corrisponde alla soglia, che mette in comunicazione il vano, a nord, con il corridoio 3. La soglia è decorata da un intreccio di fasce doppie delineate, alternativamente caricate da tre quadrati neri o ribattute da rettangoli neri. La terza unità decorativa corrisponde, infine, al tessellato che riveste la soglia, che metteva in comunicazione il vano 3 con il settore meridionale della casa. Quest’ultima è decorata da una composizione ortogonale di due stelle di quattro punte tangenti, formanti un reticolato di losanghe, con le stelle caricate da un quadrato iscritto tangente per gli angoli (foto rivestimento di Cristina Boschetti). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un frammento di tessellato bianco e nero, costituito da campo nero punteggiato di dadi bianchi, bordato da una fascia di quattro file di tessere bianche, compresa tra una lina tripla di tessere nere e un'ampia fascia di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento in tessellato è costituito da grandi tessere bianche e nere, disposte casualmente. Il passaggio all'esterno era marcato da una soglia in pietra. Una grande lacuna interessa la porzione occidentale del pavimento. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco e nero. Il bordo è costituito da una fascia di tessere bianche, seguita da una fascia di tessere nere, mentre il campo è monocromo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo con decorazione geometrica e figurata, articolato in quattro unità decorative: la parte centrale è decorata da un reticolo di stelle di otto losanghe; una fascia partizionale raffigurante un tralcio di vite, posta tra le due colonne, separa il tappeto centrale dalla zona nord, decorata da un composizione romboidale di esagoni e losanghe adiacenti. La zona più stretta della stanza, a sud, presenta invece una composizione ortogonale di meandri di svastiche a doppie T, caricati da losanghe, riquadrata da un bordo a girali d'edera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base litica di colore bianco, con inserti di calcare bianco, nero, grigio e laterizio. L'emblema centrale e' bordato da una fascia di scaglie nere, è decorato da formelle a modulo quadrato con "girandola" inscritta, in lastrine di marmo bianco e nero e bordato da listelli di cipollino. In antico è stata risarcita una grande lacuna inserendo una lastra di pavonazzetto e grandi tessere bianche e nere, disposte a scacchiera. Lo pseudoemblema è stato restaurato in antico e, successivamente, tagliato dalla costruzione di un pozzo di epoca altomedievale. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo, decorato da un reticolato di stelle di otto losanghe, tangenti per due sommità, disegnato e riquadrato da linee doppie nere. I triangoli di risulta sono ribattuti da triangoli rosa, caricati da triangoli, alternativamente bianchi e neri. Il campo è bordato da un'ampia fascia di tessere nere e da una treccia a calice policroma su fondo nero. Uno dei quadrati conservati è caricato dalla raffigurazione di una brocca color rame, rappresentata realisticamente. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bianco e nero a decoro geometrico. Il campo è decorato da una composizione a scacchiera, in cui gli scacchi sono caricati da tre quadrati iscritti diagonalmente l'uno nell'altro. Il bordo è decorato da un'ampia fascia di tessere nere, una fascia di quattro file di tessere bianche e una linea a scacchiera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco con, al centro, uno pseudoemblema raffigurante un cratere colmo di vino, su fondo bianco. Lo pseudoemblema, orientato verso il corridoio 13, è riquadrato da due fasce di quattro file di tessere in colori contrastanti e da un bordo con una treccia a tre capi policroma, su fondo nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo. Il campo è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni stellati, tangenti per due sommità, generata e riquadrata da una fila doppia di tessere nere. Il bordo è decorato da un'ampia fascia di tessere nere, punteggiata da crocette bianche, seguita da una cornice policroma a mendro di svastiche, compresa tra due fasce di tessere bianche e da una treccia a due capi. Gli ottagoni erano caricati da quattro protomi femminili, personificazione delle Quattro Stagioni. Si conserva parte del volto identificabile conl'Estate. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento dell'ambiente è costituito da un tessellato bianco e nero, bordato da una scacchiera di scacchi. La soglia est, che introduce all'ambiente 2, è decorata da un tessellato bianco tagliato da una fascia nera e da un bordo a scacchiera (o dama), mentre la soglia ovest è decorata da un quadrato sulla diagonale, caricato da un fiorone. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero, con il campo decorato da un punteggiato di crocette, bordato da una fascia bianca, seguta da un'ampia fascia nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile, con inserti di frammenti di lastrine in calcare. Secondo il Panazza si tratta della preparazione di un lastricato asportato. In questa sede si propone che si tratti, invece, della preparazione di un sectile. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Lastricato pertinente alla porzione perimetrale della corte 2. Il rivestimento e' realizzato in lastre ben squadrate e si osservano gli alloggiamenti delle lastre, che formavano le pareti della vasca e una canaletta, nel lato nord ovest. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bianco e e nero, con dettagli rossi e verdi e pseudoemblema policromo. Il bordo è costituito da una fascia bianca con tralci d'edera neri, che germogliano dal piede di quattro kantharoi posti alla metà di ciascun lato del tappeto musivo. Nel campo il motivo, riquadrato e generato da una fila doppia di tessere nere, è costituito da una composizione ortogonale di quattro ottagoni stellati a rettangoli, tangenti per due sommità, formanti due esagoni allungati. Al centro si osserva uno pseudoemblema quadrato policromo, bordato da una treccia a doppio capo su fondo nero e raffigurante Dioniso seduto su una roccia, con una pantera. Gli ottagoni sono caricati da kantharoi, da cui nascono tralci di vite con grappli d'uva, realizzati con tessere rosse e verdi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento, conservato in un piccolo tratto, era costituito da un tessellato bianco e nero decorato da una composizione ortogonale di coppie di pelte addossate e bordato da due linee di tessere in colori contrastanti e da ampia fascia nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero, decorato da una composizione ortogonale di esagoni tangenti, formanti quadrati e stelle di quattro punte, bordata da un'onda di pelte a volute, nere, con foglia d'edera sull'apice. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento, che si estendeva per un tratto lungo almeno 6 metri, è costituito da un tessellato policromo, in tessere dalle dimensioni variabili. Si conservano due frammenti in tessellato bianco, punteggiato di svastiche. bordato da fasce bianche e nere e decorato a pannelli caricati, rispettivamente, da un cratere e da figure di animali, Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo geometrico, decorato da un reticolato di fusi e cerci tangenti, che formano ottagoni concavi regolari. Al centro si trova uno pseudoemblema quadrato, decorato da un quadrato dritto, con inscritto un quadrato sulla diagonale, entrambi delineati da una treccia policroma a due capi su fondo nero. Il quadrato sulla diagonale è caricato da un nodo di Salomone. I triangoli negli spazi di risulta sono ribattuti da triangoli delineati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero decorato da un motivo a nido d'ape dalineato da una linea semplice di tessere bianche su fondo nero, bordato da una fascia di tessere bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
il rivestimento è costituito da un cementizio a base fittile decorato da inserti di tessere bianche e nere dalle dimensioni variabili. La frammentarietà del pavimento non permette di riconoscere la decorazione del pavimento che comprendeva, forse, elementi figurati o un'iscrizione. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero. Il campo è decorato da un punteggiato di crocette su fondo nero ed è bordato da una fascia bianca e da una fascia nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero con decorazione geometrica. La porzione visibile del campo è in tessere bianche a ordito dritto, bordata da un'ampia fascia bianca, punteggiata da quadrati dentati a scacchiera, alternati a crocette bicrome, e riquadrata da una linea semplice di tessere nere, seguita da un'ampia fascia bianca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento, pertinente all'edificio precedente, e' costituito da un tessellato colore bianco, punteggiato di crocette di tessere nere, riquadrato da una fila tripla di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo con decoro geometrico e figurato su fondo bianco. Il campo è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni adiacenti, formanti quadrati a rete di svastiche. Gli ottagoni sono caricati da una grande varietà di motivi geometrici, vegetali e figurati: scacchiere, quadrilobi di pelte, fioroni, foglie, eroti e maschere comiche. Il pannello centrale, bordato da una treccia policroma è fortemente lacunoso ed era organizzato con quattro scene distinte, di ambientazione marina, e rivolte verso il centro del pavimento, dove si trovava una fontana. Lo spazio è ripartito da quattro tridenti, posti sulle diagonali del rettangolo, a cui sono avvinghiati quattro delfini. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un cementizio a base fittile, con inserti di tessere nere, che formano un reticolato romboidale. Lungo il lato meridionale è presente anche il bordo, costituito da due fasce di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento costituito da un cementizio a base fittile, con inserti di tessere nere, che formano un reticolato romboidale. Lungo il lato settentrionale si osservano resti di un bordo, costituito da una fascia di tessere nere, che delimita il campo e una seconda fascia, poco distante. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo, con campo decorato da un motivo di quadrilobi di pelte non contigue. Negli scomparti, rosette policrome allungate e cerchi caricati da rosette. Il campo è riquadrato da fasce bianche e nere e da un bordo di triangoli equilateri in colori contrastanti. Lungo il lato ovest si sviluppa una fascia costituita da un kantharos, posto alla metà del lato, da cui germogliano viticci geometrizzati. Al centro, si trova uno pseudoemblema quadrato, con motivo floreale stilizzato, bordato da un tondino, seguito da una fila doppia di tessere bianche e da una cornice a velario policromo su fondo bianco, compresa tra due linee triple di tessere nere e seguita da una linea dentellata, una linea tripla di tessere bianche e da una linea doppia di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento e' costituito da un tessellato bianco e nero, che si conserva per un lacerto, decorato da una composizione ad alveari di esagoni delineati, caricati da una stella a sei punte. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato geometrico bianco e nero con fascia policroma figurata. La decorazione è organizzata in fasce concentriche, attorno alla vasca dell'impluvium. Il bordo è costituito da un'ampia fascia di tessere bianche, mentre il campo, riquadrato da una linea di tessere nere, è decorato da una composizione ortogonale di quadrati adiacenti, seguita da una fascia nera compresa tra due fasce bianche, da una fascia con meandro di svastiche su fondo bianco, da una fascia di tessere nere e da una fascia decorata da pesci policromi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco e nero. Il bordo e' costituito da un'ampia fascia di tessere bianche, seguita da una fascia di tessere nere e una fascia di tessere bianche. Il motivo decorativo del campo e' costituito da una composizione di quadrati neri e losanghe bianche adiacenti. Le losanghe sono ribattute da losanghe e i quadrati sono caricati da svastiche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bianco e nero, con composizione di file di meandri di svastiche a doppio giro e doppie T. Il motivo e' riquadrato da una fila di tessere nere, seguita da un'ampia fascia di tessere bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento costituito da un tesselalto policromo con composizione ortogonale di croci, contornate da coppie di losanghe, tangenti per due losanghe, formanti esagoni e quadrati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato con campo monocromo bianco, delimitato da un bordo con un treccia a calice serrata, con orlo dritto e occhielli. La treccia, policroma e su fondo nero, è compresa tra due fasce di tessere bianche e due fasce di tessere nere. Il bordo è costituito da un'ampia fascia di tessere bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo costituito da un frammento di fascia a meandro prospettico policromo su fondo nero, bordato da una fascia di tessere bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo, realizzato nel corso della FASE III (eta' flavia). Il pavimento è decorato da un motivo a trecce policrome, riquadrate da fasce monocrome bianche e nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo, decorato da una composizione di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, generata e riquadrata da una fila di tessere nere. Le losanghe formano quadrati grandi e piccoli sulla diagonale e, agli angoli, squadre. I quadrati grandi sono caricati, alternativamente, da quadrilobi di pelte con fiori all'interno o da ottagoni dai lati concavi, a loro volta caricati da cerchi con svastiche o fiori all'interno. Il bordo è costituito da un'ampia fascia bianca, seguita da una fascia di tessere nere e da un bordo di denti di sega dentati e una fila semplice di tessere bianche. Sul lato breve si trova una fila di croci adiacenti, composta da quattro scalei adiacenti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato tricromo, decorato da una composizione ortogonale di ottagoni concavi tangenti, disegnati da trecce a due capi, con effetto di reticolato di fusi e cerchi tangenti. Il campo è bordato da una fascia ad archi e merli. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento, conservato parzialmente, in corrsipondenza della porzione meridionale del vano, e' costituito da un tessellato bianco, bordato da una treccia policroma, su fondo nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero geometrico, a più unità decorative. Il pavimento è articolato in un tappeto centrale, lacunoso, decorato da composizione ortogonale di ottagoni irregolari adiacenti, disegnata da trecce a due capi policrome su fondo nero. L'ottagono conservato è ribattuto da una fascia di denti di sega dentati, mentre i mezzi ottagoni lungo il perimetro sono ribattuti da una linea doppia di tessere nere. Si osserva poi una fascia partizionale, dove la decorazione è costituita da due tralci d'edera geometrizzati, che si sviluppano specularmente, in tre volute, a partire dall'asse centrale dell'ambiente. sono poi presenti tre pannelli rettangolari, disposti lungo le pareti sud e ovest. Il primo è decorato da una composizione ortogonale di cerchi allacciati, il secondo da cerchi secanti, formanti quadrati concavi, neri, con effetto di quadrifogli, mentre il terzo è decorato da una scacchiera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo e, nella fascia corrispondente alla porzione est del pavimento, bianco e nero. Con tutta probabilità, quest'ultima costituiva, in origine, il bordo della porzione policroma. Il motivo decorativo del tessellato policromo è generato da una linea doppia di tessere nere, che forma una composizione di rettangoli ed ottagoni adiacenti, formanti squadre e coppie di losanghe, caricati da motivi decorativi geometrici e vegetali. Il motivo bianco e nero è costituito da una composizione ortogonale di croci di quattro squadre adiacenti, con quadrati di risulta. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero geometrico, decorato da un motivo di cerchi tangenti caricati da croci, riquadrato da una linea di tessere bianche. Il bordo è decorato da fasce in colori contrastanti, seguite da una fila di cerchi intersecantisi e da un'ampia fascia monocroma nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un cementizio a base fittile senza inserti ma, vista la presenza di un rivestimento marmoreo parietale, si ritiene che il cementizio sia da identificare con una preparazione. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo, decorato da una composizione ortogonale di quadrilobi di pelte e quadrifogli tangenti, interrotta da tre pannelli con iscrizioni. Il bordo è costituito da una coppia di sinusoidi allacciate. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero col campo decorato da una scacchiera di scacchi dentati, bordato da una fascia monocroma bianca e linee in colori contrastanti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento della banchina, delimitata da un cordolo in pietra, è costitituito da scaglie litiche policrome, nei toni del bianco, verde, nero, giallo e rosso (var. DM 104a). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
La parte centrale della cella è rivestita da un tessellato bianco e nero, con campo in tessere bianche a ordito di filari paralleli, bordato da una fascia nera e da una fascia bianca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento è costituito da un rivestimento in sectile marmoreo a modulo quadrato reticolare, che copriva l'intera superficie della stanza. La parte centrale è stata probabilmente rimossa nel corso dei restauri ottocenteschi, quando si collocò al centro del pavimento un tessellato proveniente da un contesto residenziale urbano. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un sectile marmoreo policromo, in lastre rettangolari che misurano un piede per due, disposte in file parallele, con i giunti sfalsati di un piede, formando uno schema isodomo a lastre semplici. I marmi utilizzati sono il giallo antico, il pavonazzetto e il marmo africano. Il campo è bordato da una fascia costituita da lastre rettangolari di marmo africano. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un sectile in lastre rettangolari di giallo antico, africano e pavonazzetto, che formano uno schema decorativo isodomo a lastre semplici. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo geometrico, bordato da una fascia con una greca di merli e decorato da una scacchiera di scacchi delineati e caricati da motivi figurati policromi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero, bordato da fasce in colori contrastanti e da una fascia a denti di sega. Il campo è decorato da un reticolato di stelle di otto losanghe desinenti quadrati piccoli e svastiche sulla diagonale. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un frammento di tessellato bianco e nero, bordato da fasce in colori contrastanti e decorato nel campi da una scacchiera di scacchi caricati da quadrati sulla diagonale e crocette. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è un tessellato tricromo decorato da una composizione di grandi ottagoni adiacenti delineati. Il motivo è generato e riquadrato da una linea doppia di tessere nere e bordato da due linee triple, rispettivamente di tessere bianche e rosse, e da una fascia monocroma bianca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo, decorato da un motivo a squame adiacenti, dai bordi dentellati, riquadrato da una linea doppia di tessere nere e bordato da una fascia a denti di lupo di colore bianco, nero e rosa-arancione. Nel corso della FASE II il pavimento viene parzialmente coperto, in seguito all'edificazione di nuovi ambienti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il tessellato è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni adiacenti delineati. Il motivo è generato e riquadrato da una linea doppia di tessere nere e bordato da due linee triple, rispettivamente di tessere bianche e rosse, e da una fascia monocroma bianca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento era costituito da un tessellato bianco e nero in grandi tessere. La decorazione era costituita da rettangoli delineati in bianco, disposti lungo i lati del poligono e, in corrispondenza degli spigoli, fasce che disegnano angoli convergenti al centro. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in lastre di calcare di Botticino reimpiegate. Al centro si trovava, probabilmente, una fontana, documentata dalla presenza di un piedistallo, posta a circa 2.6 m dal limite settentrionale. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un cementizio a base fittile, con inserti litici . Si osserva un'accurata esecuzione del pavimento, con superficie ben lisciata. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un cementizio a base fittile, con inserti calcare e di laterizio. Al centro, due linee semplici di tessere bianche disegnano uno pseudoemblema quadrato, all'interno del quale si conserva parte del contorno di un cerchio, anch'esso in tessere bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un cementizio a base litica, con inserti di scaglie litiche, punteggiato di dadi e bordato da una fascia di tessere nere. Nella porzione meglio conservata si osserva una levigatura superficiale. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo con decoro geometrico. Il campo è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni concavi tangenti disegnati da trecce a due capi policrome, con effetto di composizione ortogonale di fusi e cerchi. Lungo il lato nord si sviluppa una fascia ad archi e merli disegnata da una treccia a due capi nera su fondo bianco. La fascia era presumibilmente raffigurata anche sul lato sud, che è andato perduto. Il campo e la fascia erano poi bordati da una linea doppia di tessere nere, seguita da una fascia monocroma bianca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento è rivestito da un tessellato bianco e nero decorato da una composizione ortogonale di stelle di losanghe bordato da una fascia di quadrati concatenati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo, il cui campo può essere ricostruito come una composizione ortogonale di meandri di svastiche e quadrati, questi ultimi delineati, i meandri disegnati da fasce bicrome, gli intervalli riempiti da file di quadratini neri e clessidre adiacenti in colori contrastanti, bianco e nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo, il cui campo, bordato, dall'esterno verso l'interno, da una fascia marginale bianca, una fascia a coppia di file sfalsate e opposte di triangoli dentati, giustapposti e non contigui, formanti una linea spezzata e dentata, delineata da due fasce monocrome nere, seguita da una fascia monocroma bianca e una linea doppia di tessere nere, è decorato da una composizione ortogonale di quadrati e losanghe adiacenti, in colori contrastanti. I quadrati sono caricati da un quadrato bianco inscritto sulle diagonali, con profilo dentato, formante quattro triangoli neri di risulta; le losanghe, a fondo bianco, sono ribattute da una losanga nera, concentrica. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo a ordito di filari paralleli il cui campo, bordato da una fascia ad onde, racchiusa da una fascia monocroma bianca, è campito da un reticolato quadripartito di fasce disegnate da una fila di cerchi e di coppie di semicerchi addossati, non contigui, su fondo iridato e di quadrati nei punti di incrocio, formante quattro quadrati delineati, con scene figurate incorniciate da una treccia a due capi policroma su fondo nero. Sono conservate due delle quattro scene con motivo figurato, una con una coppia di psychai, l'altra con una coppia di amorini. I quadrati minori di risulta conservati sono decorati da volatili. Tra il bordo sinistro del quadrante con amorini e la fascia del reticolato è stata inserita una fascia riempitiva campita da una fila di tre fusi sdraiati e alternati a cerchi tangenti delineati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico e figurato policromo, a cinque unità decorative (a-e), corrispondenti alla parte centrale (a) e a quattro absidi (b-e). Lungo tutto il perimetro del pavimento scorre una fascia monocroma bianca, seguita da una cornice a fascia d’alloro con bordi dentati e nastro, delineata da una linea doppia di tessere nere, su fondo rosso. La prima unità decorativa è decorata da un paesaggio agreste nel cui centro spicca un pastore stante tra gli animali. Le altre quattro unità decorative sono costituite da una composizione di cerchi tangenti, bordata da una fascia d'alloro. Fotopiano da SCAGLIARINI et alii, Guide, fig. p. 3. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo, costituito da due unità decorative. La prima unità decorativa, corrispondente al vestibolo (a), è decorata da una composizione di linee spezzate di quadrati. La seconda unità decorativa, corrispondente alla soglia (b), è caratterizzata da una losanga inclusa in un rettangolo. Foto del rivestimento D. Massara. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo, il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una fascia monocroma bianca delineata da una linea doppia di tessere nere, seguita da una fascia policroma con segmenti di greca incastrati, è decorato da una composizione ortogonale di cerchi tangenti formanti quadrati concavi, disegnati da una treccia policroma a due capi con effetto di rilievo su fondo scuro. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una fascia monocroma bianca, delineata da entrambi i lati da una linea doppia di tessere nere, alla quale segue una larga fascia marginale monocroma bianca, è decorato da una composizione ortogonale di squame adiacenti, delineate da una linea doppia di tessere nere su fondo bianco e caricate al centro da una tessere nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una linea doppia di tessere nere, seguita da una larga fascia marginale monocroma di tessere bianche di grandi dimensioni, è decorato da una composizione ortogonale di meandri di svastiche a doppie T, delineati da una fila doppia di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una linea doppia in tessere nere e un'ampia fascia marginale in tessere bianche, è decorato da un punteggiato di crocette monocrome di singole tessere sulla diagonale, nere su fondo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una fascia monocroma bianca, una fascia con motivo a onde, il fondo sfumato in senso orizzontale, una fascia monocroma bianca, è decorato da un reticolato di fasce delineate, con quadrati iscritti sulla diagonale nei punti di incrocio e losanghe sdraiate iscritte nei rettangoli. I quadrati nei punti di incrocio sono caricati da nodi di Salomone policromi su fondo scuro con effetto di rilievo, mentre le losanghe sono decorate al centro da un fiorone stilizzato. I quadrati di risulta sono formati da due quadrati delineati inclusi, uno dentro l’altro, incorniciati da una treccia a due capi policroma su fondo scuro con effetto di rilievo. Il quadrato minore è caricato al centro da una rosetta dentata a croce. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una fascia monocroma bianca, una fascia con treccia a due capi policroma su fondo scuro con effetto di rilievo, una fascia monocroma bianca, è decorato da una composizione ortogonale di quadrilobi di pelte attorno agli angoli di un quadrato, formanti spazi di risulta a quadrati concavi caricati al centro da una crocetta policroma con petali a squadra. I quadrati sono caricati da un nodo di Salomone policromo su fondo scuro con effetto di rilievo. Le pelte presentano una gradazione cromatica sfumata in senso orizzontale, dall’esterno all’interno. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una fascia monocroma bianca, una linea doppia nera, una linea singola bianca, una linea tripla rossa, una linea singola bianca, una linea doppia nera, una fascia marginale in tessere bianche, è composto da un reticolato di nove quadrati delineati tangenti, alternativamente dritti e sulla diagonale, caricati da un cerchio a sua volta campito da una rosetta dentata a croce. I quadrati dritti sono internamente delineati da una treccia a due capi policroma, mentre quelli sulla diagonale da un motivo a segmenti di greca incastrati e policromi. Il quadrato al centro, perduto, si differenzia dagli altri per l'impiego di una cornice con motivo a onde, il fondo sfumato in senso orizzontale: potrebbe trattarsi di uno pseudoemblema. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo, il cui campo è decorato da una composizione di losanghe adiacenti, organizzate secondo linee sfalsate, formanti quadrati di risulta, con anelli quadrangolari ad incastro. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo, di cui si conserva solo parte del bordo, decorato da una treccia policroma (rosso, giallo, bianco e nero). Stato della conservazione non docmentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento a più unità decorative, verosimilmente due, in tecnica mista. La prima (a), corrispondente all'abside, presenta un campo in opus sectile geometrico tricromo caratterizzato da un motivo uniforme di cubi in prospettiva, in nero, bianco e rosa. La seconda unità (b), corrispondente all'aula, presenta un campo in tessellato geometrico tricromo, caratterizzato da una composizione romboidale di parallelepipedi adiacenti a tre colori contrastanti, nero (il rombo), bianco e rosa. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato policromo, a ordito di filari paralleli, a due unità decorative. La prima unità decorativa (a), corrispondente all'aula, è caratterizzata da un reticolato di trecce, gli scomparti caricati da motivi figurati. La seconda unità decorativa (b), corrispondente all'abside, è caratterizzata da una composizione a cerchi secanti (la pianta allegata è rielaborata da Roffia 1994, tav. I). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico e figurato policromo, costituito da tre unità decorative. La prima unità decorativa, corrispondente allo spazio centrale, è caratterizzata da un campo, bordato da una treccia a calice, allentata, con orlo dritto e occhielli, su fondo nero, a quattro colori contrastanti (bianco, giallo, rosso, verde), con una linea mediana nera, composto da un reticolato di ghirlande, i rettangoli di risulta decorati da scene con amorini pescatori. La seconda unità decorativa, corrispondente all'abside meridionale, è caratterizzata da un tessellato geometrico policromo con squame bipartite adiacenti. Della terza unità decorativa, corrispondente all'abside settentrionale, non è rimasto nulla della decorazione. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato geometrico policromo a più pannelli giustapposti (I-X). Pannello I: composizione di quadrati. Pannello II: reticolato di fasce. Pannello III: reticolo di rombi. Pannello IV: cerchi tangenti. Pannello V: ottagoni secanti. Pannello VI: reticolato di fasce. Pannello VII: cerchi e quadrati concavi. Pannello VIII: rettangolo. Pannello IX: reticolato di fasce. Pannello X: rettangolo. Del pavimento si conserva in situ circa il 70 % della superficie originaria. (L'immagine allegata è rielaborata da ROFFIA 1994, tav. I) Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico e geometrico-figurato policromo, a 4 unità decorative (a-d). La prima unità decorativa (a), corrispondente allo spazio conviviale, al centro dell'ambiente, è caratterizzata da una composizione di croci e ottagoni, campiti da scene dionisiache. La seconda unità decorativa (b), corrispondente all'abside meridionale, è caratterizzata da una composizione con cerchi delineati e tangenti. La terza unità decorativa (c), corrispondente all'abside occidentale, è caratterizzata da una composizione con ottagoni delineati e adiacenti. La quarta unità decorativa (d), corrispondente all'abside settentrionale, è caratterizzata da una composizione a cerchi non contigui (la pianta allegata è rielaborata da ROFFIA 1994, tav. I). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato da una treccia policroma a due capi su fondo scuro con effetto di rilievo, seguita, verso l'esterno, da una linea tripla di tessere bianche, una linea tripla di tessere nere e una larga fascia monocroma bianca, è decorato da una composizione centralizzata di ottagoni irregolari, esagoni, quadrati e losanghe. Gli spazi di risulta sono caricati da motivi geometrici e vegetali di vario genere. Al centro doveva posizionarsi uno pseudoemblema poligonale (esagonale o ottagonale), delineato da una fascia di alloro in ciuffi di cinque foglie. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo a pianta radiale, il cui campo, bordato da una linea semplice di tessere nere seguita, verso l'esterno, da una larga fascia con punteggiato irregolare di tessere scure su fondo bianco, è decorato da una composizione centrata a otto raggi attorno ad un ottagono sulle diagonali e in un ottagono, determinanti poligoni irregolari a cinque lati con un angolo rientrante, delineata da una treccia a due capi policroma su fondo scuro, delimitata, da entrambi i lati, da una fascia monocroma bianca e una linea doppia di tessere nere. I poligoni irregolari sono caricati da motivi geometrici e vegetali, distribuiti in modo alternato, così da creare un gioco di simmetrie tra i poligoni speculari. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo costituito da un campo di forma ottagonale, bordato da una fascia a fila di diapason, campito da una composizione ortogonale di croci di scuta intrecciati a terminazione rettilinea, formanti esagoni ed ottagoni. Del pavimento si conserva in situ buona parte della superficie, circa l'80 %. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento geometrico policromo in tessellato, ad eccezione della fascia marginale composta da lastrine di marmo posate di taglio, il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una fascia, una linea semplice di tessere grigie, una fascia monocroma bianca, una linea doppia nera, una fascia monocroma bianca, presenta una decorazione ricostruibile come una composizione di cerchi tangenti (formanti quadrati concavi), i cerchi – delineati da una linea doppia bicroma – sono caricati da due quadrati curvilinei (uno ocra e bianco, l'altro roso e bianco) intrecciati, delineati da tessere nere, e da pelte (lungo il margine), anch'esse delineate da tessere nere. I quadrati sono campiti da una crocetta con petali a squadra nera al centro che ripartisce lo spazio in quattro parti separate da una linea semplice di tessere bianche, i triangoli di risulta in colori contrastanti e speculari (ocra e rosso/rosa). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo del quale si conservano tre frammenti. Il bordo è costituito, dall'esterno verso l'interno, da una fascia monocroma ocra, una fascia monocroma bianca, una linea doppia di tessere grigie. Del campo, a fondo chiaro, si conservano un lacerto angolare, campito da metà crocetta quadripetala (il centro della crocetta è grigio, i petali sono rosa) e un frammento più interno con disegno poligonale (esagono? ottagono?), delineato da una linea semplice di tessere grigie e campito al centro da un motivo grigio e rosa, non meglio definibile (un cerchietto?). Le dimensioni delle tessere variano, sono maggiori nel bordo (in particolare nella fascia color ocra e nella metà più esterna di quella bianca), minori nel campo e nella metà più interna della fascia bianca del bordo. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento, rinvenuto allo stato frammentario ed ora distrutto, è descritto come un tessellato policromo, con la decorazione organizzata in pannelli o pseudoemblemata. In particolare, vengono descritti una porzione di bordo, con treccia bianca e nera compresa tra due ghirlande vegetali, e uno pseudoemblema quadrato, bordato da una fascia nera e decorato da una scena figuarata, con un cane che azzanna un toro. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il frammento è costituito da una linea doppia nera, da una linea doppia bianca, da una linea tripla nera, da una linea doppia bianca, da una linea doppia nera, da una fascia monocroma bianca e da una coppia di file sfalsate e opposte di triangoli dentati, giustapposti e non contigui, formanti una linea spezzata e dentata. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il lacerto di pavimento conservato presenta un alto bordo (H: m 0,74) costituito da una fascia in tessellato monocromo bianco, a ordito di filari paralleli, una linea tripla bianca, una linea doppia nera, una linea doppia bianca, una fila di denti di sega dentati, una linea tripla bianca, una linea tripla nera ed un’ultima linea tripla bianca; segue una fascia in tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui, a sua volta chiusa da una linea tripla bianca, da una linea tripla nera, da una linea tripla bianca e da una linea doppia nera; il campo, conservato per m 0,53 x 0,60) è decorato da una composizione ortogonale di coppie contigue di pelte addossate, alternativamente diritte e sdraiate, in colori contrastanti, con spazi di risulta cordiformi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Si conserva in situ solo un lacerto del pavimento originario (m 1,80 x 0,50), delimitato da una fascia in tessellato monocromo nero a ordito di filari paralleli e obliqui, seguito da una linea tripla nera, da una fascia monocroma bianca di cinque file di tessere e da un’altra linea tripla nera; il campo è decorato da un punteggiato di crocette bicrome, in colore contrastante, su fondo nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il vano è pavimentato da un tessellato monocromo bianco e comunica con il cortile N attraverso una soglia costituita da un tessellato monocromo bianco delimitato da una fascia nera. Il pavimento è andato distrutto. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato nero campito da un cerchio che su fondo bianco presenta una stella a otto punte in colore contrastante, a sua volta decorata da un fiore bianco a otto petali. Se ne ignora la sorte. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento, di cui è stato rinvenuto solo un frammento, si compone di una linea semplice di tessere rosso mattone, di una fascia in tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui, di una linea tripla bianca e di una linea doppia di tessere grigio scuro; segue la decorazione del campo costituito da un racemo a volute in tessere grigio-scure su fondo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento, di cui rimane solo un frammento (m 0, 90 x 0, 83), si compone di una fascia in tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui, seguita da una linea tripla bianca, da una fascia monocroma nera di quattro file di tessere e da un’altra linea tripla bianca; segue la decorazione del campo costituita da un punteggiato regolare di tessere nere su fondo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento, di cui rimane solo un frammento (m 1, 05 x 1, 35), si compone di una fascia in tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui, seguita da una linea tripla bianca, da una linea tripla nera e da un’altra linea tripla bianca; segue la decorazione del campo costituita da un tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tra i materiali appartenenti alla villa di piazzetta Mosaici rientrano anche resti di pavimentazioni a commessi laterizi, tagliati nella forma di mattoncini regolari disposti a spina di pesce e nella forma di esagonette. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento, di cui rimane solo un frammento a superficie convessa (m 0, 44 x 0, 76), si compone di una fascia monocroma bianca di quattro file di tessere, di una linea doppia punteggiata e di una fascia a composizione di denti di sega dentati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il pavimento, di cui rimane solo un frammento (m 1, 10 x 1, 60), si compone di una fascia in tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui, seguita da una linea tripla bianca, da una linea tripla nera, da una linea doppia bianca, da una linea tripla nera e da un’altra linea tripla bianca; segue un’altra fascia in tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui delimitata dalla stessa sequenza di linee bianche e nere appena descritte; del campo rimane solo un esiguo settore costituito da un punteggiato di crocette bicrome, in colori contrastanti bianco e nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero con l'inserimento di piccoli dettagli in tessere brune e arancio. Il campo è decorato da una composizione ortogonale di meandri di svastiche e quadrati disegnati da trecce a due capi policrome. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento era costituito da un tessellato bianco e nero, decorato da una composizione di quadrati e losanghe adiacenti, riquadrata da una fascia nera e bordata da una fascia bianca, seguita da una fascia nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Il rivestimento è costituito da un tessellato, articolato in due unità decorative. A destra, in corrispondenza della soglia, si conserva parte di un tappeto rettangolare, decorato da un reticolato di fasce con inscritti losanghe, quadrati e quadrati concavi sulla diagonale, bordato da una fascia monocroma nera, molto ampia lungo il lato nord. A sinistra, invece, lo spazio era decorato da un tessellato con un reticolato di fasce con quadrati sovrimposti nei punti di incrocio, che formano spazi di risulta cruciformi, ripartiti in coppie di squadre. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile bicromo a piccolo modulo, a pannelli giustapposti (?), separati da fasce a doppia fila di rettangoli bianchi e neri, costituiti da fasce accostate con una fascia a composizione di pentagoni neri e triangoli bianchi, alternata a una fascia a composizione di rombi neri e triangoli bianchi, attestata anche nella variante a rombi bianchi e triangoli neri. I lacerti di pavimento sono stati reimpiegati nella pavimentazione del presbiterio della Chiesa romanica di S. Vincenzo e nell'annesso Battistero romanico di S. Giovanni. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a losanghe nere e triangoli bianchi, del quale si conservano due filari, ciascuno disposto ai lati di una lastra con epigrafe (alta 26 cm) e di diversa altezza (22 cm la fascia soprastante l'epigrafe, 26 cm quella sottostante). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a esagoni e triangoli neri e bianchi. Secondo il Baserga, "un'iscrizione cristiana del 453 venne mutilata nella parte superiore ed adoperata a formare una fascia nel pavimento antico, il quale era tutto a triangoli ed esangoli di marmo di Musso e di Varenna, disposti in forme geometriche, come i pavimenti delle basiliche dei SS. Pietro e Paolo e di S. Eufemia" (Baserga 1873). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile geometrico bicromo a piccolo modulo (28 cm) a esagoni neri e triangoli bianchi (12 cm per lato circa). Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a piccolo modulo (circa 20 cm) a più unità decorative, corrispondenti alle nicchie e, verosimilmente, all'ambulacro centrale. È noto però un solo lacerto della nicchia rettangolare ovest, ad esagoni neri e triangoli bianchi, del quale rimangono due filari separati a un altro filare da una fascia a rettangoli neri. A ridosso della parete rimane traccia di un bordo a listelli di "marmo verde". Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo geometrico-figurato, il cui campo è costituito da due pannelli giustapposti (I-II), bordati, dall'esterno verso l'interno, da una fila di diamanti su fondo chiaro, trifidi alternati a edera, fascia monocroma bianca. Pannello I: campo ricostruibile come una composizione ad alveare di quadrati e triangoli equilateri adiacenti, delineata, con effetto di dodecagoni intersecantisi, campiti da motivi geometrici o figurati vari. Pannello II: campo tripartito, bordato da una treccia a tre capi policroma, seguita da una fascia monocroma bianca. L'arcata centrale, più larga, presenta una scena con kantharos-fontana al centro, ai lati della quale sono disposti due daini. Negli intercolunni laterali si trova un personaggio maschile, stante tra due tende, vestito con camicia e giacca, visto frontalmente mentre regge un tirso. La medesima figura doveva essere ripetuta nell'intercolunnio opposto; di essa si è, però, salvato solo il piede destro. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica, costituito da frammenti di calcare di Moltrasio e marmo di Musso immersi in abbondante malta di colore biancastro. La superficie è di colore giallastro, ben lisciata, senza inserti. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato tricromo (bianco, nero, grigio) di cui si conservano tre frammenti in base ai quali si può ricostruire un campo a fondo bianco con motivi angolari (fusiformi?), bordato da una fascia monocroma bianca seguita, verso l'interno, da una linea doppia di tessere nere. I frammenti hanno dimensioni pari a 11x8, 13x11, 13x13 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato tricromo (bianco, nero, rosso) di cui si conservano nove frammenti in base ai quali si può ricostruire un campo a fondo bianco con motivo angolare, bordato da una fascia bicroma composta da una linea doppia di tessere nere e una linea singola di tessere rosse. I frammenti hanno dimensioni pari a 9x8, 6.8x6.2, 8.5x9, 16x10, 12x10, 13x14, 10x9, 10x6, 12x11 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bicromo (bianco, nero) di cui si conservano quindici frammenti in base ai quali si può ricostruire un campo a fondo nero (?) nel quale si inseriscono motivi a tessere bianche non meglio identificabili. I frammenti maggiori hanno dimensioni pari a 6x9, 6.2x7.5, 10x9.5, 8.5x12, 12x6, 9x5 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato di cui si conservano quattro frammenti in base ai quali si può ricostruire un campo a fondo bianco (?) nel quale si inseriscono motivi angolari delineati da tessere verdi in pasta vitrea, non meglio identificabili. I frammenti maggiori hanno dimensioni pari a 10x10, 6x8 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bicromo (nero, grigio, giallo) di cui si conserva un frammento in base al quale si può ricostruire una serie di linee parallele, accostate, così costituite: fascia monocroma gialla, linea singola nera, linea doppia grigia da cui si diparte una fascia grigia curvilinea larga almeno tre tessere. Il frammento ha dimensioni pari a 13x9 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo (bianco, grigio, giallo, nero) di cui si conserva un frammento in base al quale si può ricostruire una serie di linee parallele, accostate, così costituite: linea gialla, fascia monocroma grigia, linea singola nera, linea bianca. Il frammento ha dimensioni pari a 9x8 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in lastricato litico, costituito da beole in pietra grigia di Moltrasine rettangolari e quadrate di grandi dimensioni. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato dall'esterno verso l'interno da una fascia monocroma bianca, una fascia con nastro ondulato in prospettiva laterale, nero su fondo bianco, delimitata da entrambi i lati da una linea doppia nera, cui segue una linea tripla bianca e una linea doppia nera, è decorato su fondo bianco da una composizione ortogonale di ottagoni adiacenti (formanti quadrati), delineati, gli ottagoni concavi caricati da un quadrato concavo iscritto, disegnato da una linea doppia nera dentellata, formante pelte (con effetto di circoli tangenti che circoscrivono i quadrilobi). I quadrati di risulta sono caricati da un nodo di Salomone bianco, internamente delineato da tessere nere, con una tessera nera al centro, incluso in un quadrato a fondo nero, delineato da una linea semplice punteggiata di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento a più unità decorative, del quale sono state portate alla luce alcune porzioni relative all'abside centrale e all'ambulacro. Absidi (a-c): opus sectile geometrico bicromo a triangoli, bordato da una fascia a rettangoli. Ambulacro (d): tessellato geometrico-figurato policromo con composizione ortogonale di quadrilobi di pelte attorno ad un quadrato diritto, e di quadrifogli, tangenti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento a più unità decorative (a-b). Abside (a): tessellato policromo figurato con scene marine del quale si è conservato un dettaglio con pesce, su fondo bianco. Navata (b): cementizio a base fittile senza inserti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile di colore rosa molto chiaro con tessere bianche e nere di grandi dimensioni, poi rappezzato con limo battuto. Stato di conservazione non documentato.
Rivestimento in cementizio a base fittile di colore rosa chiaro lisciato con tessere nere sparse di grandi dimensioni. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base mista (calce con frammenti di terracotta e scaglie litiche grigie) decorato con un punteggiato di crocette bicrome. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base mista di calce con frammenti minuscoli di laterizi impastati in modo regolare con piccolissimi framemnti di marmo bianco, privo di decorazione. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con superficie di colore rosso cupo a due unità decorative (a-b). Il vano (a) presenta il campo decorato da un punteggiato regolare di crocette bicrome, racchiuso da una fila di tessere bianche e nere alternate, accostate di spigolo. Il pavimento, parzialmente danneggiato, presenta un restauro antico: la porzione NW è stata grossolanamente integrata in cementizio a base fittile non decorato. La soglia (b), posta sul lato corto meridionale, è caratterizzata da un rettangolo delineato da tessere bianche e nere, campito da un reticolo di rombi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con frammenti di laterizi rossi e gialli, lisciato, di tonalità rosa intenso, privo di decorazione. Il pavimento è stato restaurato e in parte obliterato per l'alloggiamento di un palo ligneo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile di colore rosato, rubricato, il cui campo, tripartito, è bordato da un'ampia cornice doppia: una fascia composta da archetti in tessere nere che poggiano su una fila di tessere bianche, un'altra fascia di rombi neri con centro bianco fra due file bianche. Il campo presenta all'estremità due rettangoli decorati a rete di rombi con crocette al centro; il quadrato centrale racchiude un rosone disegnato da almeno quattro fasce concentriche (il motivo centrale è perduto), realizzate con alternanza non ripetitiva e non regolare di tessere bianche e nere: la prima a ovali con crocette al centro, separati da un motivo a tridente, la seconda a denti di lupo, la terza ad archetti, la quarta a festone (?). Negli spazi triangolari di risulta sono quattro delfini affrontati a due a due. La soglia è segnalata da una sorta di invito costituito da linee parallele che prolungano gli archetti della cornice verso l'esterno. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile il cui campo, bordato dall'esterno all'interno da una linea semplice di tessere bianche una fascia in cementizio priva di decorazione e un'ampia fascia a meandro di svastiche a giro semplice, presenta un reticolato di rombi, disegnato da linee punteggiate, caricati al centro da una crocetta bicroma.
Rivestimento in cementizio a base fittile con scaglie laterizie e ciottoli, a T+U, e soglia. La soglia (a), larga circa 45 cm, presenta una decorazione tripartita: alle estremità sono due fasce con tessere rettangolari bianche e nere sparpagliate. Della decorazione della fascia interna non rimane alcuna traccia. Lo spazio conviviale (T) è suddiviso in anticamera (b) e spazio centrale (c). L'anticamera (b) è caratterizzata da un punteggiato regolare di lastrine litiche policrome (bianche, rosa, verdi e nere), disposte su linee diagonali. Lo spazio centrale (c) è decorato da un punteggiato di tessere bianche e grigio/nere, disposte lungo linee diagonali. L'aspetto attuale di questa porzione di pavimento parrebbe dovuto a un rifacimento. Lo spazio tricliniare a U (d) e la fascia esterna (e) presentano una superficie in cementizio a base fittile con scaglie laterizie rosso scure, legate con malta bianca e presenta un'accurata lisciatura finale, priva di decorazione. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con emblema in tessellato bicromo geometrico-figurato ben conservato. Esso è costituito da una campo, bordato da una fascia ad onde correnti a giro semplice, decorato da una composizione ortogonale di quattro stelle di otto losanghe tangenti per due sommità disegnate da una linea doppia nera, formanti un quadrato grande diritto in posizione centrale, caricato da un kantharos su alto piede con anse a doppia voluta e il corpo campaniforme, e quattro quadrati più piccoli sulla diagonale, decorati da altrettanti volatili (passeri o tordi); lungo il bordo della composizione, i quadrati grandi sono ridotti a rettangoli ornati da pelte. Lungo due lati opposti del quadrato centrale si succedono specularmente una fascia centrale con una fila di quadrati sulla diagonale, delineati da tessere nere su fondo bianco, formanti clessidre, tra due fasce con denti di sega dentati, quelli delle estremità tagliati a metà.
Rivestimento in tessellato a grandi tessere di laterizio di forma cubica e colore rosso e giallo, disposti in fitta ed ordinata sequenza, giustapposti a formare file regolari. Il frammento conservato misura 2x1.30 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base marmorea (piccole scaglie di marmo bianco-azzurrognolo e malta bianca) con punteggiato regolare di tessere nere/blu disposte di punta per un totale di 15x15 file, ad una distanza di circa 15 cm tra loro. Quasi al centro della superficie è posta una lastrina rettangolare in marmo luculleo (cd. africano verde), delle dimensioni pari a 24x14.8 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base marmorea (piccole scaglie di marmo bianco-azzurrognolo e malta bianca) con punteggiato regolare di tessere nere/blu disposte di punta per un totale di 14x14 file conservate, ad una distanza di circa 15-17 cm tra loro. Quasi al centro della superficie è posta una lastrina rettangolare rubata dopo il ritrovamento del 1959, il cui alloggio misura 31x22 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tecnica mista con parte tricliniare (a) costituita da un cementizio a base litica con punteggiato regolare di tessere nere poste di punta. La zona della mensa (b) è decorata da un tessellato bicromo per la parte disegnata a labirinto e policromo per lo spazio figurato al centro con la scena del Minotauro morente. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento a T+U in cementizio a base litica di malta bianca ben lisciata con inserti marmorei. Mentre la parte ad U è priva di decorazione (c), la parte a T è suddivisa in due settori: l'anticamera (a) è decorata da un punteggiato regolare di lastrine marmoree poste di punta. Lo spazio conviviale (b) presenta un motivo centralizzato composto da lastrine marmoree. Al centro si trova grossa piastrella quadrata in marmo numidico, a ciascuna estremità della quale si dispone una sequenza composta da una losanga in luculleo e un quadrato, mentre sulle diagonali è una sequenza di lastrine rettangolari in luculleo; il resto della superficie è riempito da lastrine chiare e scure alternate a punteggiato regolare. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni adiacenti, formanti quadrati, disegnata da una treccia a due capi. Gli ottagoni sono caricati in maniera alternata, apparentemente regolare, da un nodo di Salomone - incluso in un cerchio a fondo bianco, concentrico ad un cerchio delineato internamente da una linea dentellata nera, esternamente da una linea tripla bianca e una linea singola nera - e da un motivo complesso di quattro pelte con apice cuoriforme, formanti una croce greca caricata al centro da una crocetta con petali a squadra, incluso in un ottagono delineato, lo spazio di risulta tra ottagono interno ed esterno è campito da un racemo d'edera. I quadrati di risulta sono invece caricati da un fiorone di otto petali, alternativamente trifidi e lanceolati con bottone delineato al centro, incluso in un quadrato delineato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato con leggera policromia, centralizzato, il cui campo, bordato da una fascia marginale bianca a filari rettilinei, seguita da due fasce monocrome nere intervallate da due fasce monocrome bianche, e da una linea doppia nera, è decorato da una composizione centralizzata di cinque quadrati curvilinei e di cerchi adiacenti, formanti quattro ottagoni irregolari e concavi, delineata da una linea doppia nera. I quadrati sono delineati internamente da una treccia a due capi policroma, per quello al centro, e da una linea dentellata; i quadrati agli angoli sono caricati da decorazioni speculari; quello centrale è decorato da un fiore di quattro petali lanceolati con bottone al centro, alternati a quattro rami terminanti in un nappina nera e interrotti a metà de una pelta. Gli ottagoni, internamente delineati, sono caricati da un quadrato iscritto sulle diagonali, campito da una crocetta quadripetala. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato bicromo, con policromia delle parti figurate, a due unità decorative (a-b). La soglia (a) è costituita da un campo rettangolare, a fondo bianco con le tessere che seguono i contorni delle forme disegnate. Al centro è un ritaglio di una composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti in questo caso un quadrato grande al centro nero, due quadrati piccoli sulla diagonale, bianchi e due rettangoli ai lati, neri. Le losanghe a fondo bianco sono ribattute da una losanga nera concentrica. Il vano (b) è decorato da un labirinto quadrato a quattro settori, reso da linee di tessere, con corridoio destrorso, irregolare, con cinta merlata, porta e torri. Il quadrato centrale presenta uno pseudoemblema a tessere di piccole dimensioni, con scena di lotta tra Teseo e il Minotauro nel Palazzo di Cnosso (immagine del rivestimento: Soprintendenza Archeologia della Lombardia). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico tricromo il cui campo, bordato da una fascia marginale nera a filari obliqui, tre linee triple nere alternate a due fasce monocrome bianche, è decorato da un punteggiato regolare di crocette bicrome (bianche o rosse con tessera nera al centro), realizzate con tessere oblunghe, su fondo nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica (scaglie di calcare bianco) con punteggiato regolare di dadi neri, bordato da una fascia in tessellato bianco e nero costituito da una linea singola di tessere bianche che delineano due fasce monocrome nere alternate a una linea tripla bianca. Nella fascia marginale in cementizio segue, verso la parete, una fila di dadi neri alternati a tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo è bordato da una fascia marginale nera a filari obliqui seguita da una linea tripla nera, una fascia con greca irregolare, da cui risultano una linea dentellata con dentelli lunghi e una fila di quadrati sdraiati, campiti da motivi floreali policromi; greca e quadrati sono disegnati da una linea doppia nera su fondo bianco, seguita da una linea tripla bianca e una linea doppia nera. Il campo è decorato da inserti in marmo policromo sparsi, contornati da una linea doppia bianca; gli inserti hanno forma geometrica per lo più irregolare con bordi solo alcuni bordi integri, tra 3 e 18 cm di lunghezza e spessore tra 0.7 e 2 cm, e sono riconducibili a tredici diversi tipi di marmo colorato (africano, alabastri diversi, breccia di Sciro, cipollino, fior di pesco, giallo antico, graniti grigi egiziani, pavonazzetto, porfido rosso antico, serpentino, porta santa, rosso antico, semesanto). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica con scaglie litiche sparse su una superficie lisciata e rubricata. Un frammento è stato recuperato in giacitura secondaria. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, a filari obliqui di tessere bianche, è bordato da una fascia marginale bianca a filari obliqui, una linea tripla bianca, una fascia monocroma nera, una fascia monocroma bianca, una fascia monocroma nera e da una linea tripla bianca.
Rivestimento in opus sectile policromo a modulo medio quadrato in redazione mista con tre motivi (Q, Q2 e Q3). Le formelle hanno lato di 30 cm circa e sono a base marmorea (marmo grigio chiaro e scuro, giallo, bianco e pavonazzetto). Il bordo è costituito da una fascia doppia di lastre rettangolari in marmo grigio di 29x58 cm. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti misti, litici e marmorei (bianco, grigio scuro e grigio chiaro, violaceo, rosato, nero) sparsi in maniera serratissima. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a piccolo modulo di esagoni e triangoli, di cui restano solo le impronte. Il bordo è costituito da lastre rettangolari poste per la loro lunghezza, segue una fila di esagoni delimitati da una fascia di rettangoli di dimensioni minori, anch'essa bordata da una serie di lastre rettangolari. Si notano rarissime inzeppature di scarti di pietra, unicamente in corrispondenza delle lastre rettangolari. Non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile geometrico bicromo a piccolo modulo con schema geometrico composito a stuoia, con elementi rettangolari neri in ardesia e quadrati negli spazi di risulta formati dall'accostamento di due triangoli rettangolari in marmo bianco. La cornice è a triangoli isosceli neri con triangoli bianchi di minori dimensioni negli spazi di risulta. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile geometrico bicromo a piccolo modulo con schema geometrico composito ad esagoni e triangoli, a quadrati posti di punta con triangoli negli spazi di risulta. Il bordo è realizzato a losanghe. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato da una fascia monocroma bianca seguita da una fascia marginale monocroma nera, è decorato in parte da un punteggiato di tessere bianche di maggiori dimensioni, in parte da un punteggiato di crocette bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo con fascia a meandro e quadrati, delineata da tessere nere su fondo bianco, verosimilmente corrispondente alla soglia. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo a due unità decorative (a-b). La soglia (a) è costituita da un meandro di svastiche nere a giro semplice e quadrati con bottone al centro, su fondo bianco. Il vano (b) presenta un campo, bordato da una fascia monocroma bianca, decorato da un reticolato di file di quadrati bianchi sulla diagonale tangenti, in colore contrastante, gli scomparti in forma di grandi quadrati neri a gradini, caricati da un quadrato bianco sulla diagonale che determina scalei, ribattuto da un quadrato nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato da una fascia monocroma bianca a filari dritti, tra due linee triple nere, è decorato da un punteggiato di crocette bicrome dritte (quattro tessere bianche intorno ad una nera) alternate a dadi bianchi posti sulla diagonale, su fondo nero a ordito di filari obliqui. Verso l'esterno corre una fascia marginale nera, seguita da una seconda fascia monocroma bianca.
Rivestimento in opus sectile geometrico bicromo a triangoli e rettangoli, di cui restano solo le impronte e del quale alcuni elementi recuperati sono stati reimpiegati per il rappezzo di un tessellato romanico. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base mista di malta bianca con incluse scaglie laterizie rosse, decorato con inserti litici costituiti da scaglie in calcare bianco e nero, tessere musive bianche e nere sparsi, e da lastrine degli stessi colori, concentrati senza ordine al centro del pavimento. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato policromo a fondo bianco, con fascia partizionale costituita da un meandro di svastiche a giro semplice e di quadrati, non contigui, campiti da motivi zoomorfi e fitomorfi realizzati con minute tessere policrome. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti e tessere musive sparse, in prevalenza bianche con qualche elemento nero di maggiori dimensioni; al centro gli inserti si infittiscono attorno ad alcune piastrelle marmoree di colori chiari (per esempio in pavonazzetto). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile grossolano, nella cui superficie compaiono frammenti in tessellato (alcuni blocchi in tessere bianche e uno in tessere nere), tessere singole usate anche nella miscela, scaglie lapidee, una delle quali in marmo africano. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile di colore rosso e superficie ben lisciata, con inserti litici bianchi e neri e, verso l'ingresso, alcune piastrelle in marmo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, costituito da un tessellato monocromo nero a ordito di filari obliqui (?), bordato da una fascia monocroma bianca, seguita da una fascia marginale monocroma nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo figurato a fondo di tessere nere, bordato da una linea tripla nera tra due linee triple bianche, cui segue verso l'esterno una fascia monocroma bianca a filari obliqui. Per quanto riguarda il soggetto, si tratta di un ambiente palustre con elementi vegetali e anatre, di cui una, conservata quasi per intero, nuota verso sinistra e si volge indietro. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato da una linea doppia nera, una linea tripla bianca, una fascia a scacchiera di tessere bianche e nere, una linea tripla bianca, una fascia a scacchiera di tessere bianche e nere, una linea singola (?) bianca, è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni concavi tangenti, disegnati da trecce a due capi policroma su fondo scuro, con effetto di composizione reticolata di fusi e di cerchi tangenti. Gli ottagoni presentano un ottagono concentrico a fondo bianco, caricato da un fiore di quattro petali neri fusiformi attorno ad un cerchio di tessere nere con tessera bianca al centro. I cerchi di risulta, a fondo nero, sono delineati internamente da tre linee triple bianche alternate a due linee doppie nere e caricati da un nodo di Salomone policromo. I fusi, a fondo bianco, sono campiti da un fuso minore concentrico campito da tessere scure. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base mista (scaglie fittili e litiche bianche e rosa) con inserti policromi sparsi il cui campo è decorato da tessere di maggiori dimensioni nere a distanza di circa 15 cm le une dalle altre e da inserti triangolari e di forme geometriche irregolari forse marmorei. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo di cui rimangono parte del bordo, una fascia monocroma bianca a filari rettilinei, e del campo disegnato in un riquadro a fondo bianco, delineato da una linea doppia di tessere nere; si osservano una serie di quattro cerchi concentrici, delineati rispettivamente, dall’esterno verso l’interno, da: una linea doppia nera; una linea doppia nera; una fascia con treccia a due capi bianca su fondo nero; una linea doppia nera. Tangenti al cerchio più interno sono due quadrati delineati da una linea doppia nera, caricati da un quadratino isorientato campito in nero.
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato, dall'esterno verso l'interno, da una fascia monocroma bianca, una fascia monocroma nera, una fascia monocroma bianca, una linea doppia nera e una linea tripla bianca, è decorato da una composizione ortogonale di quadrati e losanghe adiacenti, in colori contrastanti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo potrebbe essere ricostruito come una composizione ortogonale di mezze stelle di otto losanghe e di rettangoli adiacenti, alternativamente diritti e sdraiati, formanti quadrati; il rettangolo conservato è campito da due coppie di spine bianche rettilinee opposte, convergenti in un rombo, su fondo scuro. Esso è bordato da una fascia marginale monocroma nera seguita da due fasce monocrome bianche alternate a una fascia monocroma nera. Non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo di cui rimane parte del bordo, formante un angolo con apertura di circa 120°. Esso è costituito, dall'esterno verso l'interno, da una fascia a scacchiera di tessere, una linea doppia nera, una linea tripla bianca, una treccia a due capi policroma (nero, bianco, rosa?) su fondo scuro. Si intravede una porzione del campo a fondo bianco e nello spazio di risulta angolare è delineato un triangolo.
Rivestimento in tessellato geometrico policromo a due unità decorative. La prima unità decorativa, corrispondente probabilmente ad una soglia, è disegnata da un rettangolo a fondo bianco delineato da una linea doppia nera. La seconda unità, corrispondente al vano, presenta il campo bordato da una larga fascia marginale con punteggiato irregolare di tessere nere su fondo bianco, seguita da una fascia monocroma bianca a filari rettilinei, da una fascia a denti di sega a triangoli equilateri, una fascia monocroma nera e una fascia monocroma bianca. Il campo è decorato da una composizione ortogonale di croci affusolate caricate da un cerchio iscritto, formanti ottagoni concavi, disegnati da una treccia continua a due capi caratterizzata da una leggera quadricromia (bianco, nero, rosa, ocra). La punta di freccia di risulta conservata è campita da una foglia d'edera e internamente disegnata da una fascia con denti di sega dentati. L'ottagono doveva essere caricato da un motivo con le pelte.
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo doveva essere disegnato da ottagoni, forse tangenti, di cui se ne conserva parzialmente uno. Esso è a fondo bianco ed è delineato da una treccia policroma (bianca, rosa, marrone?), a tre capi su fondo scuro, compresa tra una linea doppia nera seguita da una linea tripla bianca. Al centro l'ottagono è caricato da un fiorone di 8 petali lanceolati neri, attorno a un cerchio bianco con tessere nera centrale; i petali sono profilati sul fondo bianco da una linea doppia che segue l'andamento della foglia. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato, dall'esterno verso l'interno, da una fascia marginale monocroma bianca, una fascia monocroma nera, e da una fascia monocroma bianca, presenta una composizione centralizzata in un quadrato e attorno a un quadrato di una fascia ad archi e merli di quattro (?) semicerchi sui lati adiacenti al quadrato, delineati da una treccia a due capi bicroma, e quattro quadrati angolari non contigui. Il semicerchio è caricato da due gigli a volute speculari rispetto ad un fuso. Lo spazio di risulta tra il semicerchio e i quadrati presenta forma irregolare ed è campito da motivi geometrici vari (scacchiera di bipenni, doppia linea sfalsata formate quadrati). Il campo quadrato centrale è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni concavi tangenti disegnati da trecce a due capi, caricati da un ottagono concentrico campito da un fiore a otto petali lanceolati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo a composizione centralizzata il cui campo, bordato dall'esterno verso l'interno da una fascia a scacchiera, una linea doppia nera, una fascia monocroma bianca, una linea tripla nera, è decorato da una composizione centralizzata delineata da una linea tripla nera, con quadrato al centro, quattro cerchi sulla diagonale tangenti gli angoli del quadrato, quattro quadrati minori agli angoli e quattro rettangoli lungo il bordo in posizione centrale, tangenti i cerchi per due angoli, con spazi di risulta a rettangoli con i lati lunghi concavi. Questi ultimi sono caricati da una losanga alternativamente a fondo bianco e a fondo nero, campita da ramoscelli bifogliati d'edera, con spazi di risulta triangolari. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo è bordato da una fascia marginale bianca a filari obliqui, seguita da una linea doppia bianca, una fascia a meandro di svastiche a giro semplice e quadrati non contigui, una linea doppia bianca, una larga fascia monocroma bianca a filari obliqui, una fascia monocroma nera, una fascia monocroma bianca e una linea doppia nera. Il campo è decorato da un reticolato romboidale disegnato da linee doppie nere su fondo bianco. Si conservano due frammenti, rispettivamente di 2.17x3.55 e 1.80x1.30.
Rivestimento in tessellato a fondo bianco a filari obliqui, bordato da una fascia marginale bianca a filari obliqui seguita da una linea doppia bianca, una fascia monocroma nera e una linea doppia bianca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato da una fascia marginale bianca a filari obliqui, una linea doppia bianca, una fascia monocroma nera e una linea singola bianca, è decorato da un punteggiato irregolare di inserti litici e fittili policromi (neri, rossi e verdi) e di tessere (nere, ocra e verdi). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo di cui si conserva una porzione con fascia decorata da spine rettilinee corte bianche su fondo nero, bordata da una linea tripla bianca seguita da un lato da una linea tripla di tessere nere oblunghe, dall'altra da una linea doppia di tessere nere oblunghe, seguita da una fascia marginale (?) in tessere nere oblunghe a filari obliqui. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo è decorato da una composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti quadrati grandi e piccoli, dritti e sulla diagonale. Essa appare interrotta da una fascia a L, campita da un racemo vegetale su fondo bianco; si intravede anche parte di una crocetta con tessere poste di punta all'interno di un quadrato. Le losanghe a fondo chiaro sono caricate da una losanga concentrica campita da tessere scure. Il quadrato maggiore conservatosi, delineato da una linea doppia scura, da una linea tripla bianca e da una linea singola nera, è caricato da una composizione centrata di ottagoni delineati adiacenti, gli ottagoni caricati da un fiorone di otto petali lanceolati. Il quadrato minore conservatosi, delineato da una linea doppia scura, da una linea tripla bianca e da una linea doppia scura, è campito da una pelta di tessere scure su fondo chiaro. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo a peudo-emblema, il cui campo è decorato da una composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti quadrati grandi e piccoli, dritti e sulla diagonale. Lo pseudo-emblema è bordato da una treccia a due capi su fondo scuro e campito da uno scudo di triangoli a colori opposti, su fondo chiaro. I quadrati maggiori sono caricati da motivi geometrici vari, disposti secondo una precisa simmetria, essi presentano: un cerchio inscritto in un quadrato; una stella di otto losanghe tangenti per due punte con quadrati e triangoli di risulta, inscritta un cerchio; uno pseudo-scudo di triangoli in un quadrato, a quattro settori delimitati da due diametri ortogonali, i settori sono a pseudo-scacchiera di triangoli isosceli rettangoli, i diametri a linee di spine; un quadrato iscritto sulle diagonali; una ruota a girandola; una scacchiera, gli scacchi caricati da un quadrato iscritto sulle diagonali. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato, dall'esterno verso l'interno, da una treccia a due capi bianca su fondo scuro, una linea bianca, una fascia monocroma nera e da una fascia di gruppi di quattro tessere disposti a scacchiera, è decorato da una scacchiera, uno scacco su due caricato da un quadrato inscritto nero su fondo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, a filari obliqui di tessere bianche, è bordato da una fascia marginale nera a filari obliqui, una linea doppia nera e da una linea doppia bianca.
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato da una fascia marginale bianca a filari dritti, seguita da due fasce monocrome nere alternate a due fasce monocrome bianche, è decorato da un reticolato di fasce delineate da una fila di tessere nere, con quadrati nei punti di incrocio. I rettangoli sono caricati da rettangoli minori con losanghe sdraiate iscritte. I quadrati maggiori sono campiti da quadrati neri iscritti sulla diagonale, a loro volta ribattuti da un quadrato bianco campito da un quadratino nero concentrico con crocetta bicroma; gli spazi di risulta triangolari sono caricati da triangoli neri tangenti per le punte. I quadrati minori presentano un quadrato bianco delineato nero concentrico, a sua volta ribattuto da un quadratino nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato con policromia delle parti figurate, il cui campo, bordato da una fascia marginale nera, seguita da una fascia bianca, una fascia con una fila spezzata di fusi, formanti semicerchi, bianchi su fondo nero, e una fascia bianca, è decorato da una composizione di ottagoni delineati adiacenti, formanti quadratini; nella seconda e quarta fila conservata, al secondo, quarto e sesto ottagono si sovrappone un quadrato caricato da motivi figurati o vegetali, con spazi pentagonali irregolari di risulta. Gli ottagoni sono caricati da un fiorone a otto petali bianchi lanceolati con bottone nero delineato. I tre quadrati meglio conservati presentano due busti di Stagioni (Primavera e Inverno), inclusi in un cerchio tangente i lati del quadrato e delineato in nero, e un motivo vegetale con due girali fogliati nascenti da un cespo, simmetrici a uno stelo terminante con foglia lanceolata. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo a due unità decorative (a-b). La prima (a) è decorata da un punteggiato di crocette bicrome disposte su tre file, su fondo nero a filari obliqui. La seconda (b) presenta un campo a filari obliqui di tessere bianche, bordato da una fascia monocroma nera tra due fasce monocrome bianche (foto rivestimento Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia).
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato, dall'esterno verso l'interno, da una fascia di linee spezzate con effetto di squadre a colori contrastanti, una fascia monocroma bianca e da una linea doppia nera, è decorato da una fila di quadrati curvilinei disposit sulle diagonali, gli spazi angolari di risulta campiti da un cerchio, con spazi di risulta quadrati dai lati concavi in alto e in basso campiti da un piccolo quadrato nero. I cerchi sono campiti alternativamente su fondo scuro da rosette e fiori a quattro petali. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico tricromo il cui campo, bordato da una fascia monocroma nera, fila di triangoli neri su fondo bianco, una fascia monocroma bianca e una linea doppia nera, è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni concavi tangenti disegnati da trecce a tre capi bicrome (bianco e terra di Siena) su fondo scuro, con effetto di composizione reticolata di fusi e cerchi tangenti. L’ottagono superstite è riempito da un fiore ad otto petali in nero. Il fuso ha un racemo di edera a due foglie e uno dei semicerchi di risulta reca un tralcio a due foglie di vite mentre l’altro una composizione vegetale simmetrica di racemi e foglie. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile (frammenti laterizi legati con malta rosata) con al centro le impronte di un emblema in opus sectile (70x70 cm), con cornice composta da piastrelle rettangolari (lato lungo di 8-10 cm ca); la parte centrale non è leggibile. Lo stato di conservazione non è documentato.
Rivestimento in cementizio a base fittile (frammenti laterizi legati con malta rosata) con inserti tricromi sparsi, costituiti da scaglie bianche e nere, qualche tessera degli stessi colori e scagliette laterizie; in alcuni punti si notano addensamenti casuali di una delle tre componenti. Una zona presenta una piastrella romboidale (10 cm ca per lato) in marmo bianco con striature grigiastre, attorno alla quale si dispongono, ad una distanza di 14-15 cm dai suoi vertici, due piastrelle a triangolo equilatero in calcare bianco (10 cm per lato), una a triangolo isoscele in giallo antico (4.5 cm di base) e una a forma rettangolare in marmo africano (7x4 cm). Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile (frammenti laterizi legati con malta rosata) con inserti tricromi sparsi e radi, costituiti da scaglie bianche e nere, qualche tessera degli stessi colori e scagliette laterizie. Lo stato di conservazione non è documentato.
Rivestimento in cementizio a base fittile con rarissime inclusioni di tessere di forma subrettangolare o irregolare in pietra nera, rosa, bianca e occasionalmente in terracotta. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile decorato da scaglie laterizie, più rare, e lapidee inserite in maniera molto ravvicinata le une alle altre, di forma irregolare, alcune squadrate e di maggiori dimensioni (bianche, nere, rosa).
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo è decorato da una composizione ortogonale di quadrilobi di pelte attorno ad un quadrato diritto e di coppie di pelte addossate tangenti. Negli ottagoni a lati inflessi di risulta sono presenti due pelte tangenti e speculari, affiancate da fiore cruciforme nero e rosso, su fondo bianco. I quadrati presentano riempitivi con motivo geometrico tra i quali si distingue il nodo di Salomone e il fiore a quattro petali lanceolati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo presenta una composizione probabilmente basata sul cerchio, di cui rimane un frammento caratterizzato da un cerchio, delineato da una linea tripla di tessere bianche tra due linee singole nere, ribattuto da un nodo di Salomone policromo inscritto in un quadrato a fondo scuro. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo "riferibile probabilmente a una cornice a fondo bianco con quadrati di dimensioni medie disegnati in nero (?): all'interno era campito un fiore cruciforme nero (?) con bottone di una tessera" (Massari/ Roffia/ Bolla/ Caporusso 1985). Non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo a quattro unità decorative, costituite da quattro pannelli giustapposti (a-d). Le unità a-c sono inquadrate esternamente da una cornice a dentelli neri. Le due unità a, c sono interpretabili come ali, in quanto si trovano ai lati dello spazio centrale b. Al centro di uno dei due lati lunghi si sviluppa un motivo a soglia, indicato con la lettera d. L’ala a conservava tratti del campo a "ottagoni fioriti intersecantisi". Lo spazio centrale b presenta un campo, bordato da una fascia fila di cerchi e S oblique non contigue, in colore contrastante, seguita da una fascia monocroma bianca, decorato da una composizione ortogonale di cerchi secanti, formanti quadrati concavi con effetto di quadrifogli con i fusi campiti. I quadrati di risulta sono caricati da una crocetta con petali a squadra. L’ala c è caratterizzata da una composizione di ottagoni irregolari secanti e adiacenti per il lato lungo, formanti quadrati e esagoni oblunghi, delineati da una linea doppia. La soglia d è costituita da una fascia rettangolare suddivisa in tre pannelli (I-III), separati da una cornice a dentelli neri: il pannello centrale (I) presenta un motivo ricostruibile come onda di pelte con gigli all’apice, mentre il pannello laterale ovest (II), e probabilmente anche quello est (III), è caricato al centro da una losanga delineata da un’alternanza di linee di tessere nere, bianche e rosse, con spazi di risulta triangolari a fondo bianco campiti con elementi vegetali stilizzati neri e rossi che si dipartono da semicerchi.
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato policromo il cui campo, bordato dall'esterno verso l'interno da una fascia marginale con fila di quadrati adiacenti, delineati, alternativamente campiti da una crocetta quadripetala nera su fondo bianco e bianca su fondo nero, da una treccia a due capi bianca e rossa su fondo scuro, da una linea tripla bianca e da una linea doppia nera, è decorato da un reticolato di fasce caricate da cerchi e losanghe sdraiate tangenti, i cerchi nei punti di incrocio caricati da una crocetta monocroma nera, le losanghe ribattute da una losanga concentrica rossa. I quadrati sono caricati da motivi vari alternati ma senza una regolarità apparente: si tratta di cerchi secanti, vasi, motivi a zig-zag, stuoia. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in lastre rettangolari di calcare rosa di Verona, disomogenee per misura, disposte con andamento normale a ciascun lato dell’ambiente e forse con un’alternanza di rosa scuro e rosa chiaro, al fine di creare una trama geometrica. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tecnica mista (opus sectile e tessere musive) geometrico bicromo a piccolo modulo di esagoni neri e triangoli in tessere bianche, alternati, disposti a fasce, con effetto di stella a sei punte. Lungo i lati il campo è delimitato da lastre rettangolari di cui sono rimaste le impronte. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico tricromo (bianco, nero, rosso) con composizione di squame adiacenti, delineata, bordata da una linea tricroma bianca tra due linee doppie nere. Luogo di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico tricromo il cui campo, bordato dall'esterno verso l'interno da una treccia a calice policroma, allentata, con orlo curvo, da una fascia monocroma bianca e da una linea doppia grigio scura, è decorato da una composizione ortogonale di cerchi secanti formanti quadrati concavi con effetto di quadrifogli, con una crocetta scura le tessere disposte di punta, su fondo bianco. I fusi sono delineati da una doppia fila di tessere grigio scure e campiti da tessere grigio chiare. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica con inserti litici neri sparsi e fitti, del quale si conservano quattro frammenti di reimpiego, rappezzati, due dei quali (II, IV) presentano un punteggiato di crocette bicrome e uno (I) il bordo in tessellato a fasce monocrome bianche e nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento intecnica mista costituito da una porizione (I) in opus sectile bicromo a piccolo modulo di rombi, esagoni e triangoli, affiancato mediante rappezzo, a un frammento (II) di cementizio a base litica con inserti litici neri sparsi e fitti e punteggiato di crocette bicrome, originariamente pertinente al pavimento dell'ambiente A1 della villa romana (Garlt-XX1, si veda scheda relativa). Se ne conservano due tratti intorno ad una lastra in marmo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica bianca con inserti litici neri sparsi e fitti il cui campo è decorato da un punteggiato regolare di crocette in tessere musive bianche e nere (quattro tessere bianche intorno a una tessera nera). Alcuni frammenti sono stati reimpiegati nei pavimenti delle strutture successive (Garlt-XX3, si veda scheda relativa "Oratorio cristiano"). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica bianca con inserti litici neri sparsi e fitti con bordo in tessellato bianco e nero costituito da una fascia monocroma nera tra due fasce monocrome bianche, delineate da una fila doppia di tessere nere a sfumare nel cementizio. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile senza inserti, di colore rosato e consistenza compatta, dello spessore di 3/4 cm. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile di colore rosato e consistenza friabile con piccoli inclusi di calce, dello spessore di 10 cm. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio realizzato con frammenti laterizi gettati su uno strato di malta. Sulla superficie si sono conservati alcuni tratti della rubricatura. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica bianca con inserti lapidei neri sparsi e fitti e sporadici sporadici frammenti laterizi. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica di colore bianco giallastro con inclusi lapidei di piccole dimensioni e sporadici frammenti laterizi. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato da una fascia marginale monocroma nera a filari obliqui, seguita da una linea tripla nera e da una linea tripla bianca, è decorato da una composizione a nido d’ape delineato da una linea di tessere nere. Gli esagoni sono campiti a file alternate da: un fiorone bianco di sei petali fusiformi non contigui attorno ad una tessera incluso in un esagono nero bordato da una linea tripla bianca, con triangoli neri a due lati concavi di risulta; una stella bianca a sei punte inclusa in un esagono nero bordato da una linea tripla bianca e caricata da un secondo esagono nero, delineato da una linea doppia nera, con triangoli bianchi e neri di risulta. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento costituito da un acciottolato con ciottoli anche di grandi dimensioni, appiattiti superiormente e a cuneo inferiormente. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento costituito da un acciottolato, ovvero argilla battuta con superficie consolidata da sassolini e frammenti minuti di laterizi. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato da una fascia a spine rettilinee, nere su fondo bianco e grigio, inclusa tra due linee semplici nere, seguita verso l'interno da una fascia monocroma bianca e da una linea doppia di tessere nere, doveva essere costituito – in base ad alcuni tratti del tessellato conservatisi e a impronte nello strato di preparazione – da una composizione a cerchi, quadrati e losanghe, delineate da fasce con motivi a nastro. Uno dei motivi riempitivi è stato interpretato come un motivo a stuoia o un nodo di Salomone ottenuto con tessere bianche, nere e grigio-blu. Il frammento più grande conservato ha dimensioni pari a 1.95x0.48 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica, di colore bianco, con decorazione geometrica costituita da un punteggiato regolare di tessere musive nere. Si conserva in situ circa il 70% della decorazione originaria. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con tessere musive, il cui campo è costituito da un punteggiato di crocette; esso è inquadrato da una fascia esterna decorata con tessere musive sparse, bianche e nere. Il frammento non è conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento in tessellato policromo a ordito di filari dritti, costituito da una composizione di meandri di svastiche con motivi riempitivi zoomorfi, di cui si conservano quattro frammenti ricomposti in epoca moderna su un unico pannello di dimensioni pari a 2.70x3.20 m Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato da una fascia, compresa tra 2 linee triple di tessere nere, con greca delineata da tessere nere su fondo bianco, con crocette quadripetale nere sulla diagonale negli intervalli, alla quale segue verso l'interno una fascia monocroma bianca, è decorato da un reticolato di fasce delineate da una treccia a 2 capi, con i quadrati campiti da 1 quadrato affiancato da squadre, in corrispondenza degli angoli, e da quadratini, campiti con nodi di Salomone. Le squadre sono delineate da 1 fila doppia di tessere nere su fondo bianco e caricate al centro da 1 fila di diamanti neri. I quadrati maggiori di risulta sono caricati da 1 quadrato sulle diagonali, formante triangoli di risulta in corrispondenza degli angoli e campito da motivi geometrici o floreali. I rettangolari sono ribattuti da 1 ottagono irregolare affiancato da parallelogrammi e quadratini. I quadrati minori di risulta sono campiti da motivi geometrici vari. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo con campo a decorazione geometrica centrata, bordato da una fascia a fondo bianco con una fila di pelte a volute dritte e affrontate ai lati di una losanga sdraiata; il campo si presenta decorato da una composizione ortogonale centrata di quattro ottagoni irregolari adiacenti formanti quattro quadrati agli angoli, delineati da una treccia a due capi seguita da una fascia monocroma bianca e una linea di tessere nere, e uno al centro, bordato da una fascia monocroma di tessere bianche delineata da una linea singola di tessere nere), quelli agli angoli sono campiti da motivi floreali, il quadrato al centro è campito da una scacchiera bicroma. Gli ottagoni sono scompartiti in un ottagono minore, delineato da una linea dentellata, fiancheggiato da quattro esagoni allungati ribattuti da un esagono minore, e quattro quadrati minori, ribattuti da un quadrato campito da una crocetta quadripetala bianca. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo a schema centralizzato, caratterizzato da un campo, decorato da uno scudo di squame bipartite, a colori opposti, inscritto in un quadrato bordato da una fascia con fila di crocette cruciformi sulla diagonale, non contigue, seguita da una linea dentellata, scure su fondo chiaro. Lo scudo è delineato da una fascia con treccia a due capi su fondo scuro inclusa tra una fascia monocroma bianca seguita da una linea di tessere nere; il cerchio di risulta al centro, anch’esso delineato dallo stesso tipo di bordo, è caricato da un fiorone composito di 8 elementi non contigui: 4 petali affusolati e 4 loti trifidi (qui attorno ad un punto), su fondo bianco. Gli spazi angolari di risulta sono campiti da uno stelo fogliato, su fondo chiaro, con fiore a cespo a quattro punte, rivolte verso il basso, nascente dall’angolo, insieme a due racemi vegetali disposti ai lati in modo speculare, con crocetta con petali a clessidra. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base marmorea con inserti misti, accuratamente lisciato, con pseudoemblema centrale, ma leggermente spostato verso la parete Sud, caratterizzato da tre cornici concentriche di piastrelle e lastrine irregolari di marmi colorati, che racchiudono una losanga formata da lastrine allungate disposte intorno ad una piastrella circolare, mentre negli spazi triangolari di risulta sono collocati quattro esagoni. Attorno alla piastrella circolare, che costituisce il centro della decorazione, sono disposte tessere nere distanziate fra loro, mentre l'interno della losanga è occupato da crocette realizzate da analoghe tessere nere; singole tessere sono anche disseminate fra le lastrine. Queste ultime sono in marmi policromi d'importazione, fra cui si riconoscono il pavonazzetto e il portasanta (entrambi dall'Asia Minore), il giallo antico (dalla Tunisia), il rosso antico (dal Peloponneso), il bardiglio (da Luni). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tecnica mista (opus sectile e tessellato), bicromo, del quale sono stati rinvenuti i resti dello strato di preparazione in cementizio a base fittile e alcune tessere e lastrine marmoree (marmo grigio a grana media). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a più unità decorative, delle quali se ne conserva parzialmente una, caratterizzata da una decorazione a esagoni e triangoli di piccolo modulo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile del quale rimangono le impronte delle piastrelle quadrangolari e triangolari nella malta di allettamento. Il campo, bordato da una cornice formata da due file di piastrelle quadrangolari, è composto da file parallele di triangoli sovrapposti, alternati a fasce di piastrelle rettangolari. Lo stato di conservazione non è documtentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo decorato da un punteggiato regolare di tessere bianche su fondo in tessere nere con ordito di filari obliqui. Il campo è bordato da due fasce monocrome bianche a ordito di filari paralleli, alternate ad una linea tripla di tessere nere e delineate da due linee doppie di tessere nere. Al momento del rinvenimento si conservava un frammento di dimensioni pari a 1.4x0.9 m. Il frammento conservato su pannello è un quadrato di lato pari a 1.10 m Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimeno in cementizio a base mista (fittile e litica), descritto in bibliografia come un “battuto di impasto di calce e cocciopesto” (Soldati Forcinella 1989, p. 34), ritrovato a quota -0.30 m al di sotto del tessellato geometrico policromo (MI-XX). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo, suddiviso in due unità decorative, verosimilmente riferibili al vestibolo e allo spazio tricliniare, inquadrato da una fascia esterna con punteggiato irregolare di tessere nere su fondo bianco. La prima unità decorativa, riferibile allo spazio tricliniare, è costituita da una composizione di cerchi secanti, tagliati da uno pseudo-emblema in prossimità del centro e bordati da una fascia a meandro. La seconda unità decorativa, riferibile al vestibolo, è caricata da ottagoni tangenti formanti stelle di quattro punte bordati da una fascia bassa sempre a meandro. Si conserva circa il 30 % della decorazione originaria. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo, articolato da due pannelli adiacenti (uno maggiore e uno minore per dimensioni), separati da una fascia con treccia a due capi e da una linea tripla bicroma. Il pannello maggiore, a pseudo-emblema (?), è ornato da una composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti quadrati grandi e piccoli, dritti e sulla diagonale; è bordato da una fascia con spine rettilinee corte e da una treccia a due capi; lungo i lati corti sono due fasce rettangolari, decorate da motivo a scacchiera bicroma (gli scacchi su tre file). Il pannello minore, di forma stretta e allungata, è campito da un intreccio allentato di fasce delineate da una linea doppia bicroma, gli scomparti caricati da un quadrato iscritto in colore contrastante; esso è seguito da una fascia decorata da una linea spezzata, dentata. Non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile geometrico del quale rimangono le impronte nel cementizio a base fittile di preparazione. La decorazione era organizzata in due fasce: la prima presenta due file di quadrati alternati a rombi, con triangoli negli spazi di risulta, e la seconda invece ha tre file di rettangoli accostati per il lato corto. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento suddiviso in almeno 3 unità decorative, verosimilmente riferibili al cortile scoperto (a-b) e al portico (c). La prima unità decorativa (a) è costituita da un cementizio a base litica con le impronte di blocchi piatti, verosimilmente laterizi. La seconda unità decorativa (b) è decorata da un opus sectile a grande modulo quadrato con motivi semplici (Q). La terza unità decorativa (c) presenta una decorazione in opus sectile a piccolo modulo di esagoni neri e triangoli bianchi, con bordo a listelli; si conservano anche quadrati (MI-XXc). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato policromo il cui bordo è decorato da una fila di archi delineati, su fondo chiaro, forse con petalo trifido nei pennacchi, seguita verso l'interno da una fascia monocroma scura. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile. La parte centrale è decorata da piastrelle esagonali di argillite nera (circa 26 cm in diagonale) con piastrelle triangolari di marna bianca (con i lati uguali lunghi 13 cm) poste negli interstizi. I bordi sono di pietre di vari tipi e colori, pressappoco rettangolari o romboidali. Il lacerto conservato ha dimensioni pari a 3x1.10 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento costituito da un lastricato litico, di lastre rettangolari di pietra di Verona, di dimensioni che variano da 2.40x0.90 m (0. 25 m di spessore) a 1.40x0.85 m (0.23 m di spessore). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Cementizio a base fittile di colore rosso, con tessere musive bianche disposte di punta lungo uno stesso asse, forse facenti parte di un reticolato di linee punteggiate dentate, del quale si conserva un solo frammento di dimensioni pari a 1.5x1.1 cm con quattro tessere. DAVID 1996 lo definisce un "battuto rosso". Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato monocromo nero a ordito di filari dritti decorato da un punteggiato regolare di tessere musive bianche di modulo più grande, pari a quattro tessere. Le dimensioni del frammento conservato sono pari a 0.63x0.47 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile geometrico bicromo, verosimilmente impaginato a pannelli giustapposti. Si conservavano, al momento della messa in luce, tre frammenti con decorazione geometrica, uno con composizione a scacchiera, uno caratterizzato da “una fila di losanghe bianche accostate e triangoli neri di risulta” (David 1996, p. 124), il terzo in redazione a rombi listellati (i rombi bianchi, i listelli neri). I frammenti non sono conservati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a piccolo modulo a più pannelli giustapposti, separati da fasce di diversa larghezza in lastre e lastrine di marmo rettangolari. Essi sono campiti da decorazioni geometriche diversificate: ad esagoni e triangoli; a quadrati con quadrato iscritto (Q2), circondati in adiacenza da quattro rombi a girandola. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a piccolo modulo a più unità decorative, delle quali si sono conservate tratti dell'originaria pavimentazione di sette nicchie (A-G), di tre soglie (d-f) e dell'ambulacro (H) intorno alla vasca. I motivi geometrici presenti sono almeno tre: quello ad esagoni e triangoli (riprodotto in varie dimensioni modulari), quello a quadrati alternati a scacchiera con Q2 e quello, esteso a tutto il corpo centrale (H), a rombi, rettangoli e rettangoli minori. Immagine del rivestimento da Milano capitale 1990. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile bicromo a decorazione geometrica di cui si conservano due parti ben distinte decorate con diversi schemi compositivi. Nel settore a sinistra il piano è rivestito da lastrine di forma rettangolare, di dimensioni non omogenee, in alternanza bianche e nere. Nel settore a destra la decorazione è più complesso con: una fascia a esagoni neri e triangoli bianchi, una a triangoli sovrapposti, una lastra tombale marmorea con iscrizione, e infine alcune piastrelle di probabile rappezzo intorno alla lastra tombale. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo caratterizzato da un campo a composizione reticolare di cerchi secanti grandi e piccoli, qui sovrapposti, formanti ottagoni irregolari a lati concavi, disegnati da una fascia con trecce a due capi chiare su fondo scuro, delineata da una fila doppia di tessere nere. I cerchi maggiori conservati sono campiti al centro da un motivo a stuoia policroma, diversamente orientato, su fondo chiaro. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a piccolo modulo a stesure chiuse, organizzate in pannelli giustapposti bordati da fasce omogenee. Sono presenti numerosi motivi decorativi che, in parte, si ripetono: a esagoni e triangoli; a scacchiera di quadrati; a rombi adiacenti "a spina di pesce" con alternanza cromatica per righe a zig-zag; a rombi disposti "a girandola" intorno a un quadrato con quadrato inscritto; a file di esagoni con quadrati adiacenti su due lati opposti che si incrociano ortogonalmente generando, negli spazi di risulta, stelle a quattro punte con quadratino centrale. Per le cornici si trovano impiegati i motivi a esagoni e triangoli; a file di rombi verticali tangenti; a una sola fila di rombi adiacenti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a piccolo modulo composito di esagoni (neri) e triangoli (bianchi), alternato a una fascia a piastrelle rettangolari bianche e nere. Si conserva un frammento di misure pari a 2.5x0.49 m, ricomposto di tre gruppi di piastrelle di diverse dimensioni. Le singole piastrelle misurano: rettangolari (largh. max 20 cm ca., lungh. variabile), esagonali (I tipo: h 32 cm, largh. 29 cm; II tipo: h 24.5 cm, largh. 22.5 cm; III tipo: largh. 17 cm), triangolari (I tipo: h 13.5 cm, lungh. 15 cm; II tipo: h 11 cm, lungh. 12 cm; III tipo: h 8 cm, lungh. 9 cm). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Opus sectile a piccolo modulo di due file parallele ad esagoni e triangoli, delimitate, verso l'esterno, dalla lastra rialzata della soglia e, verso l'interno, da una fascia di lastre rettangolari bianche. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato geometrico bicromo su fondo chiaro del quale rimane un frammento della fascia di raccordo e uno del bordo con fascia a denti di sega disegnata da due linee doppie a tessere nere. Segue verso il campo una fascia monocoma bianca e una linea doppia di tessere nere. Del campo si riconosce un motivo a punta. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Pavimento a tecnica mista (cementizio e tessellato) del quale sono stati rinvenuti nove frammenti, cinque dei quali combacianti. Il campo presenta un punteggiato regolare di crocette bicrome, bordato da una fascia bicroma e cornice perimetrale in cementizio. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo di cui rimane un angolo del campo caratterizzato da una linea doppia di tessere nere, ortogonale al bordo, seguita da una linea tripla bianca e una fascia (o fondo del campo?) nera. Il bordo è costituito da una fascia marginale in tessere nere a filari obliqui, un linea tripla nera a filari dritti seguita da una fascia monocroma bianca e da un linea doppia nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo di cui rimane una parte del campo a fondo bianco e del bordo costituito da due fasce monorome nere alternate a una fascia monocroma bianca a filari rettilinei. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile senza inserti, del quale fu rinvenuto un lacerto durante gli scavi condotti al di sotto della chiesa di San Satiro, non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile senza inserti, del quale fu rinvenuto un lacerto durante gli scavi condotti al di sotto della chiesa di San Satiro, non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile senza inserti, del quale fu rinvenuto un lacerto durante gli scavi condotti al di sotto della chiesa di San Satiro, non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo con pseudo-emblema. Il campo è caratterizzato da una composizione di ottagoni adiacenti formanti quadrati, interrotta da uno pseudo-emblema di forma quadrangolare. Si conservano quattro frammenti di dimensioni pari a 2.06x1.9, 2.32x0.9, 0.43x0.59, 0.48x0.19 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo con pseudo-emblema, caratterizzato da una composizione di sei assi di cerchi secanti e non contigui con effetto di fiori a sei petali fusiformi e formanti esagoni concavi, caricati da un fiorone unitario di 4 elementi non contigui, a nappine sovrapposte, su fondo scuro o su fondo chiaro. Essa è interrotta da uno pseudo-emblema quadrangolare, del quale è stata rilevata parte di uno degli angoli, delineato da un bordo costituito da una linea scura e una fascia monocroma chiara, mentre lo spazio angolare di risulta è caricato da un motive a spirale. Il campo è bordato da una coppia di sinusoidi, allacciate, contrapposte, di colore contrastante, lo spazio circolare di risulta caricato da un quadratino con crocetta. Rimangono due frammenti di dimensioni 2,05x1,50 e 3,95x1,90 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato policromo, inquadrato da una fascia monocroma bianca. Esso è costituito da una composizione ortogonale di meandri a doppie T, verosimilmente interrotta agli angoli da quattro pannelli quadrati posti sulla diagonale del rettangolo esterno, non contigui, caricati da dai busti delle Stagioni, dei quail si è conservato solo quello con la personificazione della Primavera. È stato rinvenuto e si conserva circa il 20 % della superficie orginaria. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in lastricato marmoreo (omogeneo?) costituito da lastre rettangolari in marmo grigio-bianco, di dimensioni massime pari a 0.8x1.5 m. È stata rinvenuta circa il 20 % della superficie originaria. Solo alcune lastre si conservano nel sotterraneo a lato della chiesa di S. Vito al Pasquirolo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in lastricato, costituito originariamente da lastre rettangolari delle quali rimangono le impronte sulla superficie preparatoria in malta. Stato di conservazione non documentato (probabilmente non conservato). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in lastricato marmoreo omogeneo, composto da lastre di marmo bianco venato di forma rettangolare, adiacenti. di cui si conservavano, al momento del rinvenimento, due tratti rispettivamente di 1.45x0.94 m e 1.09x0.82 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a modulo quadrato del tipo Q2, in redazione omogenea con motivo semplice. Il quadrato maggiore misura 20.30 cm di lato, quello inscritto diagonalmente 14.60 cm. Per le formelle triangolari si utilizzano marmo bianco a grana fine e calcare olitico, per il quadrato calcare nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a modulo composito di esagoni e triangoli, con alternanza di fasce decorate ad esagoni (lato 16 cm) e triangoli e fasce a lastre rettangolari. Per le formelle triangolari si utilizzano marmi bianchi e calcare oolitico, mentre quelle esagonali risultano ricavate da un calcare nero. Puntualmente, la sequenza del disegno prevede, due file di esagoni e una fascia a lastre rettangolari, separate da listelli di 30x12 cm, che costituiscono il bordo. Segue poi sui due lati una fila di esagoni e triangoli e una fascia a lastre rettangolari della larghezza di 74 cm. Al centro, è una zona costituita da sette file di esagoni e triangoli, mentre ai lati sono due fasce con lastre rettangolari della larghezza di 40 cm, la cui lunghezza non è ricostruibile. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile decorato da “tarsie marmoree di colore bianco, disposte a formare un motivo a cornice quadrangolare” (Consonni 1999-2000, p. 170). Si conserva un frammento di dimensioni pari a 1.20x0.51 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti litici, a decorazione geometrica. Il campo è decorato da una fila di lastrine bianche di aragonite, di forma rettangolare stretta ed allungata, disposte obliquamente e in modo simmetrico rispetto ad una lastrina centrale sdraiata. Segue una composizione a filari ortogonali alternati di lastrine rettangolari dritte e sdraiate, a distanza regolare non ravvicinata. Il frammento conservato misura 0.70x0.72 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti litici a decorazione geometrica. All'interno di un campo omogeneo sono inserite delle lastrine rettangolari di marmo bianco, disposte a formare un disegno geometrico. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico tricromo costituito da un campo quadrangolare bordato da una fascia a decorazione geometrica. Del pavimento originario resta un frammento del bordo decorato da una fascia a treccia a tre capi su fondo nero e una fascia con linea di ogive su fondo nero. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti litici a decorazione geometrica. All'interno di un campo omogeneo sono inserite, senza ordine apparente, lastrine rettangolari di aragonite. I due frammenti conservati misurano rispettivamente 2x090 m e 3,25x1,18. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile, al di sopra di un piano in tessellato monocromo, su cui sono stati trovati alcuni frammenti di marmi (neri e bianchi) sagomati (traccia di un pavimento in opus sectile?). Non è conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a modulo medio, del quale si conservavano al momento del rinvenimento le sole impronte. Il campo, in base al rilievo d'archivio, si presenta in modulo quadrato-reticolare con elementi semplici. È bordato da una cornice con "doppia fila di triangoli e piastrelle rettangolari" (David 1996, p. 63). Non è conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tre frammenti di pavimentazione in tessellato bicromo. Paiono riconoscibili un motivo a fiorellino e, altrettanto ipoteticamente, una rosetta a quattro petali. Un frammento misura 14 x 9 cm, il secondo 11 x 9.5 cm, il terzo 11 x 9 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica, con bordo in tessellato bicromo. Il campo è decorato da una composizione romboidale di esagoni e losanghe adiacenti a tessere nere, gli esagoni caricati al centro da una tessera nera dritta. Il frammento maggiormente conservato ha dimensioni pari a 2.30x0.50 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Opus sectile marmoreo a piccolo modulo quadrato reticolare a quadrati rettangoli e quadrati minori, di cui si conservano pochi elementi. I marmi impiegati sono il bigio di Lesbo per il quadrato maggiore, la breccia corallina per quello minore e marmi bianche negli elementi rettangolari. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo con fila di spine bianche su fondo nero e motivo che sembra disegnare o un quadrato o un meandro (la parte conservata permette solo un’ipotesi ricostruttiva). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con tessere musive a decorazione geometrica, caratterizzato da una scansione a pseudo-emblema. Il campo è caratterizzato da un reticolo di linee punteggiate con crocetta centrale. All’interno, in posizione decentrata, è inserito uno pseudo-emblema, che indica il posto della mensa, disegnato da uno pseudo-scudo. Della pavimentazione orignaria sono conservati e restaurati su pannelli tre frammenti che, insieme, costituiscono circa il 70% della decorazione originaria. I frammenti misurano rispettivamente m: 1,41x1,30; 1,86x1,40; 2,15x1,60. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti litici e marmorei, il cui campo è costituito in particolare da un fondo in malta bianca con frammenti di laterizi, piccole scutulae in pietra nera e alcune più grandi in marmo. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile del quale rimangono le impronte, in base alle quali si può ricostruire il disegno del campo. Il campo si presenta in redazione a scacchiera di due motivi (Q x Q2), ovvero lastrine quadrate (Q) alternate a lastrine quadrate con quadrato inscritto diagonalmente nel quadrato di base (Q2), le lastrine triangolari di marmo bianco. Il campo è bordato da una fascia a listelli, lungo le pareti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti litici e marmorei e pseudo-emblema (?). Il campo è costituito da un fondo omogeneo in cui sono inserite senza ordine apparente tessere musive e lastrine di forma romboidale in "marmo" nero o a forma quadrata in "marmo" bianco. Esso è interrotto da uno pseudo-emblema (?) delineato da un bordo in tessellato decorato da una fascia con treccia a due capi, nera su fondo bianco, inclusa tra due linee triple di tessere nere. È campito da losanghe nere alternate a rettangoli e quadrati bianchi su un fondo omogeneo di cementizio a base fittile, del tutto simile a quello presente per il resto del campo. Si conserva un frammento su pannello di dimensioni pari a 1.10x0.60 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile geometrico, a due unità decorative (?), verosimilmente riferibili alla soglia d'ingresso e allo spazio principale, delle quali furono rilevate le impronte e le lastrine di marmo dello strato di preparazione in cementizio a base fittile. La prima UD conserva il disegno di due fasce parallele con una fila di quadrati tangenti per la punta, con triangoli di risulta lungo i bordi. La seconda UD presenta uno schema quadrato reticolare, i quadrati maggiori a triangoli e quadrati (Q2); la larghezza delle fasce del reticolo non sembra costante, e inoltre nella parte più alta si presenta irregolare. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo a ordito di filari obliqui, il cui campo è costituito da un punteggiato di crocette a quattro tessere bianche intorno a una tessera nera, su fondo nero. Esso è bordato da una fascia monocroma bianca a ordito di filari dritti, delineata da due linee triple di tessere nere; segue verso l'esterno parte della fascia esterna, monocroma nera a ordito di filari obliqui. Le dimensioni del frammento restaurato sono pari a 0.68x0.96 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo a ordito di filari obliqui, il cui campo è costituito da un punteggiato di crocette bianche di singole tessere sulla diagonale su fondo nero, ed è bordato da una fascia monocroma bianca a ordito di filari dritti, alla quale segue una fascia esterna, monocroma nera a ordito di filari obliqui con tessere bianche inserite in ordine sparso. Le dimensioni del frammento restaurato sono pari a 1.94x1.12 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato a ordito di filari obliqui con inserti di tessere di maggiori dimensioni (2x1.5 cm), bordato da una fascia monocroma bianca di 8 tessere, a ordito di filari dritti, racchiusa verso l'interno da una linea doppia di tessere nere a ordito di filari dritto, verso l'esterno da una linea tripla di tessere nere, cui segue un ordito di filari obliqui di tessere nere. Il frammento conservato ha dimensioni pari a 0.49x0.36 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a piccolo modulo di esagoni neri e triangoli policromi, allettato in uno strato di cocciopesto, di cui rimangono pochi frammenti, uno dei quali con le piastrelle ancora in situ. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento a più unità decorative (?), del quale è nota la decorazione della parte absidata curvilinea in tessellato geometrico bicromo, il cui campo, bordato da una fascia a treccia a due capi bicroma (chiara su fondo scuro), seguita da una linea tripla bianca e una linea doppia nera, è caratterizzato da una composizione ortogonale di ottagoni adiacenti (formanti quadrati), delineati con tessere dentellate, gli ottagoni caricati da quattro quadrati bianchi determinanti un quadrato nero al centro, con effetto di croce greca, e quattro triangoli neri di risulta ai lati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bicromo a motivi geometrici, a tessere nere su fondo bianco. Si conserva parte del bordo, inquadrato da una fascia nera (DM 1y) e decorato con un motivo a cerchi tangenti bipartiti da una S. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bicromo a decorazione geometrica e figurata. Il campo, di cui si conserva solo una parte, è una composizione centralizzata a motivo a motivo assiale (pannello circolare) che interrompe la trama (var. DM 422) costituita da un reticolato di trecce a due capi, con alternanza regolare di pannelli quadrati ed ottagonali (DM 135a/164d). Del tondo centrale resta solo parte di una decorazione figurata (un tronco e rami con foglie). Gli scomparti geometrici sono caricati da motivi vegetali (infiorescenze ad otto petali) ed animali (volatili); nei due tondi ai lati di quello centrale sono rappresentati un busto di Vittoria alata con corona di foglie d'alloro e un busto femminile non identificabile, di cui è visibile parte dell'acconciatura, con mantello ricadente sulle spalle. Lo strato di preparazione sottostante al pavimento ha restituito una moneta di Costanzo II (352-355), interpretata come offerta di fondazione. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Tessellato bicromo a motivi geometrici, a tessere nere su fondo bianco. Nel bordo inquadrato rispettivamente da tre e due sottili fasce di tessere nere (DM 1y), motivo a semicerchi tangenti e contrapposti, in colore contrastante (DM 60b); nel campo composizione triassiale di esagoni concavi tangenti (formanti triangoli equilateri convessi) in colore contrastante (DM 209e), qui con crocette con petali a squadra all'interno degli esagoni. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bicromo nero con inserti policromi di forma irregolare, disseminati in modo apparentemente casuale ma disposti a distanza abbastanza ravvicinata. Il fondo è vivacizzato da un punteggiato irregolare di tessere bianche. Non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile policromo a modulo composito a isodomo listellato. Al momento della messa in luce il frammento aveva dimensioni pari a 1.30x1.50 m ca. Non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato con inserti policromi litoidi, composto da una cornice a meandro policroma , che inquadra un campo a tessere bianche di piccole dimensioni in calcare locale, ben attaccate le une alle altre . L’ordito è obliquo, un po’ irregolare, interrotto da radi inserti, prevalentemente marmorei, di forma e taglio irregolari, avanzi o recuperi di altri pavimenti in opus sectile. Se ne possono distinguere otto qualità: un inserto di africano, por¬fido rosso antico, semesanto, calcare nero; due inserti di portasanta; tre inserti di lumachella orientale; quattro inserti di pavonazzetto; sette inserti di giallo antico. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica di colore bianco, il cui campo, bordato da una cornice in tessellato a fascia monocroma bianca di 7 tessere, delineata sui due lati da una sequenza di linea doppia di tessere bianche e fascia monocrma nera di 7 tessere, è decorato da un punteggiato regolare di tessere nere e scaglie litiche alternate. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile senza inserti, suddiviso in tre settori: quello settentrionale si presentava compatto e sovrapposto ad uno strato di laterizi. Non conservato (?). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico tricromo il cui campo, bordato da una larga fascia monocroma bianca seguita da una linea doppia di tessere nere e da una linea tripla di tessere bianche, è decorato da una composizione ortogonale su fondo bianco di cerchi annodati, formanti ottagoni irregolari a lati concavi alternati a quadrati a lati concavi, disegnata da una treccia policroma a due capi su fondo scuro. I cerchi sono ribattuti internamente da un cerchio delineato da una linea singola di tessere nere su fondo bianco che include al centro un fiorone; gli ottagoni sono campiti da un ottagono inscritto, delineato da una linea doppia di tessere nere, che include al centro una crocetta quadripetala nera; i quadrati sono caricati da un quadrato a lati concavi inscritto, delineato da una linea doppia di tessere nere seguita da un bordo composto da 4 parallelogrammi tangenti, campito al centro da una crocetta nera, le tessere poste di punta, su fondo bianco. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato policromo, distinto in 3 unità decorative (a-c) separate da una fascia con ghirlanda di alloro. (a) Verosimilmente riferibile al settore d’ingresso, è caratterizzata da uno pseudo-emblema rettangolare figurato con due cervi affrontati, bordato da una larga cornice a meandro di doppie T sdraiate, rettangoli sdraiati e quadrati, figurati. (b) Riferibile al settore di rappresentanza, è caratterizzata da un campo bordato da una fascia a nastro policroma, seguita da una fascia esterna decorata da una fila di crocette. Esso è costituito da una composizione ortogonale di ottagoni, quadrati e croci, formanti esagoni allungati, con pseudo-emblema centrale figurato, che conserva parte di una scena di pesca con amorini alati. (c) Riferibile ad un settore non meglio precisabile, presenta un campo ad ottagoni adiacenti, disegnati da una treccia a due capi continua, formanti quadrati ed esagoni allungati. Si conservano 4 fr. (m 2.30x0.85, 4x3.10, 5.10x3.90, 2.08x2.62). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo costituito da un campo, bordato da una fascia con treccia policroma a quattro capi su fondo scuro, compresa tra due fasce monocrome bianche delineate da una linea singola di tessere nere; segue una fascia esterna monocroma bianca a ordito di filari paralleli. Il campo è costituito da una composizione ortogonale di cerchi secanti e non contigui, disegnata da cordoni a bordi diritti allacciati, gli ottagoni mistilinei caricati da un cerchietto annodato, campito a sua volta da motivi vari, tra i quali si sono conservati un nodo di Salomone e un quadrato dentato iridato. Gli spazi di risulta tra il cerchio maggiore e il cerchietto concentrico sono campiti da un triangolo isoscele a tessere nere, centrifugo. Il frammento conservato su pannello ha dimensioni pari a 1.87x1.72 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo, di cui si è rinvenuto in situ un frammento che conserva parte della larga cornice e una piccola traccia del fondo del campo, in tessellato monocromo nero, a ordito di filari obliqui. Il bordo, a ordito di filari dritti, è costituito, dall’interno verso l’esterno, da una linea tripla di tessere bianche e da una linea doppia di tessere nere. Segue una fascia decorata da una fila di torri bianche su fondo nero, gli intervalli tra una torre e l'altra appaiono campiti con elementi decorativi singoli, uno dei quali raffigura un’anfora. Le torri sono ben caratterizzate: esse si presentano infatti strette ed allungate, con una base bassa e modanata a doppio gradino; la parte più elevata è scandita da due aperture ad arco, sovrapposte, intervallate da un elemento a trapezio rovesciato. La parte terminale delle torri è mancante. Il lacerto, conservato su pannello, misura 0.80 x 1 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo, del quale si conserva un frammento costituito da parte del campo, verosimilmente decorato da una composizione a base di ottagoni tangenti, su fondo bianco, bordato da una cornice composta da quattro fasce monocrome bianche e nere alternate, di diversa larghezza, seguite da una linea tripla di tessere bianche, seguita a sua volta il disegno di un secondo campo (forse un secondo pannello?); quest’ultimo presenta una forma trapezoidale delineata da una linea singola di tessere bianche inclusa fra due linee singole di tessere nere. Lo spazio di risulta vicino al bordo è campito da un motivo geometrico costituito da due fusi neri, sdraiati, uniti da un corto segmento orizzontale con due segmenti verticali alle estremità. Il lacerto, conservato su pannello, misura 0,70 x 1 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a piccolo modulo di esagoni e triangoli, con effetto di stelle a sei punte triangolari, con emblema (?). Gli esagoni sono in pietra nera, i triangoli in marmi chiari di varia natura (breccia, cipollino, grigio venato, giallo, rosato). Del rivestimento originale furono rinvenute tre porzioni, una delle quali – come si vede nel rilievo – presentava listelli disposti ad angolo, costituente forse parte del bordo di un emblema. Si conserva attualmente un solo frammento del sottofondo in cocciopesto con le impronte di piastrelle esagonali e triangolari, sul quale sono state ricollocate arbitrariamente le piastrelle recuperate in situ ma non in posto. Il frammento restaurato, reintegrato e conservato su pannello misura 1.12x1.12 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica con inserti misti, il cui campo è costituito da scaglie di forma irregolare, di terracotta e litiche, e da tessere musive, disposte senza ordine ma in maniera ravvicinata. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo, il cui campo è costituito da una scacchiera bicroma ("piccoli quadrati bianchi e neri", probabilmente identificabile con il motivo DM 114a), su un sottofondo di “durissimo calcistruzzo" (CAIMI 1875, p. 81). Non è conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile a modulo quadrato, decorato da una fascia a lastrine nere con venature bianche che incornicia una composizione a piastrelle quadrangolari delle quali rimangono le impronte nello strato di preparazione in cementizio a base fittile. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato con inserti litici, composto da un campo in tessellato nero a ordito rettilineo vivacizzato da un punteggiato irregolare di tessere bianche e inserti litici policromi. Segue un bordo a linea tripla di tessere nere e una fascia esterna in tessellato nero a filari obliqui con inserti litici policromi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo centrale ha una composizione ortogonale di squame adiacenti in colori contrastanti incorniciato in sequenza da fascia monocroma nera, fascia monocroma bianca, fascia a coppia di file sfalsate e opposte di triangoli dentati, giustapposti e non contigui, formanti una linea spezzata e dentata, fascia monocroma bianca, linea tripla di tessere nere. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimeno in tessellato bicromo a fondo nero con punteggiato di tessere bianche. Si conservano tre frammenti di dimensioni pari a: 0.5x0.16 m, 0.85x0.5 m, 0.10x0.75 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato da una fascia con pelte allineate, nere su fondo bianco, è costituito da una composizione a "fila di croci determinate dall'intreccio di una serie di quadrati" (David 1996). Le croci sono campite da spine rettilinee corte, scure su fondo chiaro, che partono da un quadrato al centro, sulle diagonali, verso le estremità dei bracci; i quadrati di risulta maggiori, a fondo chiaro, sono caricati da un quadrato a fondo scuro campito da un quadrifolgio bianco sulle diagonali, quelli minori, a fondo chiaro, sono caricati da un quadrato a fondo scuro campito da una crocetta quadripetala chiara. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato con inserti, caratterizzato da un campo in tessere di calcare nero di forma quadrata e rettangolare, di dimensioni medio-piccole, a ordito di filari obliqui non perfettamente allineati, tra le quali sono disseminati in modo irregolare, ma disposti in maniera abbastanza serrata, inserti lapidei, in maggioranza litici in calcari locali policromi, di forma e taglio irregolari; fa eccezione un inserto di forma triangolare, in marmor numidicum. Il fondo è vivacizzato da un punteggiato irregolare di tessere in calcare bianco. Su due lati ortogonali sembra potersi riconoscere un bordo composto da una linea doppia di tessere nere: tale elemento farebbe pensare che il frammento appartenga ad un angolo dell’ambiente originario, non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo a più pannelli giustapposti (I-III), bordati da una fascia monocroma bianca seguita, verso l'interno, da una treccia policroma a quattro capi su fondo scuro, costituiti da: due pannelli laterali (I-III) e da un pannello centrale (II). Quest'ultimo (II) presenta il campo, bordato da una treccia tricroma policroma, è costituito da una composizione ortogonale di stelle a quattro punte tangenti, delineate da una linea doppia di tessere nere su fondo chiaro e formanti un reticolato di losanghe con effetto di ottagoni secanti e tangenti. I due pannelli laterali sono decorati da: in un caso (I) composizione ortogonale di quadrilobi di pelte e di coppie di pelte addossate, tangenti, formanti quadrati di risulta a lati concavi; nell'altro (III) composizione ortogonale di coppie contigue di pelte addossate, alternativamente dritte e sdraiate, con spazi di risulta cuoriformi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato con inserti costituito da un campo monocromo di tessere nere, a ordito di filari obliqui, intervallate da inserti di colore rosso e giallo sparsi, la cui qualità – tradizionalmente ritenuta marmorea – non è più verificabile; il campo è bordato da una linea doppia di tessere nere, seguita da una fascia monocroma di sette tessere bianche e da una linea tripla di tessere nere. Non conservato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile giallo ocra decorato con un punteggiato di grosse tessere in laterizio di colore rosso/bruno, disposte mediamente a 15 cm di distanza l’una dall’altra. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tecnica mista (cementizio e tessellato) a due unità decorative (a-b), corrispondenti allo spazio tricliniare (a) e allo spazio conviviale, con la segnalazione del posto della mensa (b). Lo spazio tricliniare (a) è caratterizzato da un cementizio realizzato in malta grigia con scaglie di marmo bianco e grigio nella miscela, che appaiono sulla superficie levigata. Decentrato rispetto all’ambiente è il posto della mensa (b), decorato da uno pseudo-emblema in tessellato di forma quadrata, con uno stralcio di composizione triassiale di cerchi bianchi secanti entro un cerchio nero, delineato da tra linee singole alternativamente bianche e nere, iscritto in un quadrato bianco, con raffigurazioni di tridenti negli angoli, bordato da una linea doppia bicroma, le tessere disposte a scacchiera. L’esagono centrale di risulta a lati concavi è caricato al centro da una crocetta a quattro tessere bianche intorno a una tessera nera. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo a più pannelli giustapposti (I-II ?). Il campo del pannello meglio conservato (I) è decorato da una scacchiera di bipenni, delineate da una fila di tessere bianche e campite da una bipenne più piccola al centro di colore nero, le bipenni in grigio, bianco e rosa alternate a bipenni in rosso, rosa, giallo e nero. Il bordo dal lato del muro è composto da una fascia marginale monocroma bianca, una fascia con girali vegetali desinenti in nappe tra due linee singole nere, mentre verso il centro presenta una treccia policroma a due capi su fondo scuro, seguita da una fascia monocroma bianca e da una linea doppia nera. Seguono pochi resti del secondo pannello (II) il cui campo sembrerebbe caratterizzato da una composizione di cerchi molto grandi internamente decorati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, bordato dall’esterno verso l’interno da una fascia marginale bianca a filari obliqui, seguita da una fascia nera e una fascia bianca, è decorato da un reticolato di fasce con quadrati bianchi nei punti d’incrocio, quest’ultimi caricati da quadrati neri sulla diagonale, i rettangoli da losanghe delineate su fondo bianco e campite da una seconda losanga nera. I quadrati maggiori di risulta, a fondo bianco, sono caricati da tre quadrati iscritti dritti e sulla diagonale neri e bianchi alternati, con triangoli di risulta. Le tessere, in marmo bianco di Verona e nero di Varenna, sono scarsamente regolari. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo, il cui campo, bordato da una una fascia marginale monocroma bianca seguita da una fascia nera e una fascia bianca, è decorato da una scacchiera, gli scacchi caricati da un quadrato iscritto sulla diagonale in colori contrastanti. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato a leggera policromia, caratterizzato da un campo a fondo bianco, bordato da una treccia policroma a due capi su fondo scuro, con ottagono centrale campito dalla raffigurazione di Marte e Venere, "circorndati da un rincorrersi di delfini e tralci vegetali nonché girandole sui quattro angoli" (Ceriotti, Menotti 2013). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
ll pavimento, piuttosto lacunoso, è delimitato su tutti e quattro i lati da un’onda di pelte delineate, con triangolo dentato sull’apice, seguite da una linea doppia nera, da una fascia monocroma bianca e da una Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico policromo il cui campo, bordato dall’esterno verso l’interno da un’onda di pelte delineate, con triangolo sull’apice, seguita da una linea doppia nera, una fascia monocroma bianca, una treccia policroma a due capi su fondo scuro, una linea tripla bianca, una fascia di spine rettilinee corte, nere su fondo bianco, che si invertono nel punto mediano, seguita da una linea tripla bianca, è decorato da una composizione reticolata di cerchi grandi e piccoli tangenti, formanti ottagoni irregolari a lati concavi, disegnata da trecce a due capi allacciate. I cerchi maggiori, a fondo bianco, internamente delineati da una linea tripla bianca contornata da due linee singole nere, sono caricati al centro da un nodo a otto capi alternato a un fiorone a petali lanceolati; i cerchi minori presentano invece una crocetta quadripetala. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti lapidei policromi (bianco, giallo, rosa, verde, nero), di diversa forma e grandezza con prevalenza di quelli rettangolari. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato monocromo nero con inserti marmorei policromi sparsi "gialli, venati e bianchi, triangolari o trapezoidi, taluni quadrati con piccoli dadi di smalto, disposti in quincunx" (Patroni 1909). Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico-figurato bicromo con tenue policromia, il cui campo è decorato da una composizione a losanghe con pseudo-emblema al centro, campito da un Gorgoneion. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base litica (calcare bianco) con inserti policromi di tessere e scaglie nere (ardesia?), lastrine marmoree rosa (marmo di Candoglia?), gialle e verdi (porfido verde di Grecia). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile bicromo geometrico a piccolo modulo. É formato da lastrine di forma quadrata (20 cm) in calcare nero e marmi bianchi alternate a scacchiera, disposte su tre file intorno a un quadrato, che funge da emblema e che è composto da una stretta cornice in calcare rosa veronese, una seconda cornice in triangoli di marmi bianchi e calcare rosa alternati (salvo un triangolo nero all’angolo), un campo bianco entro il quale era, forse, un disco in calcare nero, del diametro ricostruibile di circa 80 centimetri, di cui rimane solo un frammento. Più oltre si trova una porzione con piastrelle rettangolari che sembrano formare una cornice più esterna o una fascia di partizione. Le differenze cromatiche presenti nelle lastrine chiare, dovute all’impiego di litotipi diversi, e il taglio non sempre preciso fanno ipotizzare un reimpiego di tali elementi. Le lastrine quadrate nere hanno un notevole spessore e sembrano, invece, realizzate appositamente in maniera accurata.
Rivestimento a commessi laterizi di mattonelle esagonali con o senza singola tessera bianca o nera, con lato di 3.4 cm. Ne sono conservate 37, quasi tutte con tessera bianca o nera inserita, mentre due esemplari non sono decorati. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo, a fondo bianco, bordato, dall'esterno verso l'interno, da una larga fascia monocroma nera, una fascia monocroma bianca, una linea doppia di tessere nere, è decorato da una composizione ortogonale di coppie contigue di pelte addossate, alternativamente dritte e sdraiate, con spazi di risulta cuoriformi. Le pelte sono delineate da una linea doppia di tessere nere e la punta centrale termina con un triangolo dentato. Le dimensioni del lacerto conservato sono pari a 1.56x1.83 m. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in lastricato marmoreo di lastre a disegno geometrico semplice, rosse, verdi, nere, bianche con venature rosse. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato bicromo il cui campo a fondo verosimilmente chiaro, non conservato, è bordato da una fascia monocroma bianca seguita da una linea doppia di tessere nere, a ordito di filari dritti. Sono conservati tre frammenti, non ricomponibili, di dimensioni pari a 16x11 cm, 10x7 cm, 13x6 cm. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base fittile decorato da un reticolato romboidale, disegnato da linee semplici dentate di tessere bianche. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo, il cui campo, bordato, dall'interno verso l'esterno, da una linea singola di tessere nere, una fascia monocroma bianca, a ordito rettilineo, e da una larga fascia monocroma nera a ordito obliquo, è decorato da una composizione di cerchi secanti, formanti quadrati concavi neri, con effetto di quadrifogli (i fusi bianchi), con una tessera nei punti di tangenza; presenta quadrati bianchi iscritti nei quadrati concavi, con un una squadra formata da tre tessere nere al centro (l'orientamento varia). Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in cementizio a base mista (tritume di pietra d’Angera e tritume di laterizi e malta sabbiosa), rifinito con un sottile strato di malta finissima color beige chiaro. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile geometrico bicromo a piccolo modulo con motivi geometrici diversificati distribuiti per fasce lineari. Da W verso E i motivi sono delle bande sono i seguenti: fascia di rettangoli in marmo bianco; fascia a quadrati tangenti posti in doppia fila come nella scacchiera di rombi; fascia di rettangoli in marmo bianco; due fasce ad esagoni e triangoli (modulo medio); fascia di rettangoli in marmo bianco, di modulo più largo; quattro fasce ad esagoni e triangoli (modulo piccolo); fascia di rettangoli in marmo bianco, di modulo più largo; tre fasce ad esagoni e triangoli (modulo piccolo); fascia a rombi adiacenti, con effetto di file spezzate di parallelogrammi adiacenti; fascia ad esagoni e triangoli (modulo medio). Gli esagoni e i quadrati sono neri, gli altri elementi sono bianchi. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra
Rivestimento in opus sectile geometrico bicromo con quadrati e triangoli, del quale restano la preparazione in cementizio a base fittile ed alcune piastrelle sparse. Stato di conservazione non documentato. Vai alla scheda - Apri la la scheda in una nuova finestra